Pro
Spero con il mio pro di non indebolire Ulissenano. :-)
Ormai cio' che era fotocommunity e' solo uno sbiadito ricordo. Qualunquismo e ignoranza - come prevedibile - regnano sovrani.
Sovrani del regno del nulla.
L’orchestra guardava con indifferenza
la viola che si struggeva in lacrime
senza parole,
senza tempo,
e in qualche luogo soltanto
uno stpido piatto
stridette:
“Cos’è?”
“Com’è?”
Ma quando il bombardone
dal muso di rame,
sudato,
gridò:
“Sciocca,
piagnucolona,
asciugati!”
io mi alzai,
mi arrampicai barcollando fra le carte di musica
e fra i leggii che si piegavano dal capriccio,
gridai chissà perché:
“Dio mio!”,
gettandomi sul collo di legno.
“Sapete, viola?
Noi siamo estremamente simili:
ecco io pure
strillo
e non so dimostrar nulla!”
I musicisti ridono:
”Come c’è cascato!
S’è scelto una sposa di legno!
Che balordo!”
Ma io me ne infischio!
Io sono buono.
“Sapete, viola?
Vogliamo
vivere insieme?
Eh?”
Buon voto, e che un voto ci seppellisca tutti !
*
Inutile (ri)affermare quanto mi onori questo omaggio di Paolo, che ringrazio di cuore.
Gianpaolo Giambuzzi 29/06/2014 22:05 Commento di voto
ProSpero con il mio pro di non indebolire Ulissenano. :-)
Ormai cio' che era fotocommunity e' solo uno sbiadito ricordo. Qualunquismo e ignoranza - come prevedibile - regnano sovrani.
Sovrani del regno del nulla.
Roberto Piazzi 29/06/2014 22:05 Commento di voto
non mi piaceGiorgio Cornelio 29/06/2014 22:05 Commento di voto
L'horreur, l'horreur! L'inquisition, l'inquisition!https://m.youtube.com/watch?v=d3Q6FVhqLY0
Alberto Riotta 29/06/2014 22:05 Commento di voto
GenialeGiorgio Cornelio 29/06/2014 22:05 Commento di voto
L’orchestra guardava con indifferenzala viola che si struggeva in lacrime
senza parole,
senza tempo,
e in qualche luogo soltanto
uno stpido piatto
stridette:
“Cos’è?”
“Com’è?”
Ma quando il bombardone
dal muso di rame,
sudato,
gridò:
“Sciocca,
piagnucolona,
asciugati!”
io mi alzai,
mi arrampicai barcollando fra le carte di musica
e fra i leggii che si piegavano dal capriccio,
gridai chissà perché:
“Dio mio!”,
gettandomi sul collo di legno.
“Sapete, viola?
Noi siamo estremamente simili:
ecco io pure
strillo
e non so dimostrar nulla!”
I musicisti ridono:
”Come c’è cascato!
S’è scelto una sposa di legno!
Che balordo!”
Ma io me ne infischio!
Io sono buono.
“Sapete, viola?
Vogliamo
vivere insieme?
Eh?”
Buon voto, e che un voto ci seppellisca tutti !
*
Inutile (ri)affermare quanto mi onori questo omaggio di Paolo, che ringrazio di cuore.
claudine capello 29/06/2014 22:05 Commento di voto
ah ah !!!! controElementa Luminis 14/06/2014 13:52
Genio...tucristian volpara 13/06/2014 13:34
Piccolo grande genionicola figliuolo 12/06/2014 23:35
Eccezionale!fotoGrafica 12/06/2014 18:08
surreal dreamsbest regards wolfgang
nevedicarne di cara polvere 12/06/2014 17:41
Fotografia.eccellente, per me, Giorgio.
ammiro e ammiro che non basta mai davanti a lavori tuoi come questo.
un abbraccio anche a te,
paola.