che non fosse la Cappella Sistina mi pare che fosse scontato... poi quella sta a Roma ...
e poi scusa da cosa altrimenti si capiva che di Parigi si tratta?????
ed io credevo che fosse Londra ....ma poi guardando bene ho riconosciuto la trave con snodo, a sinistra, che è innegabilmente del Centre Pompidou ed allora ho riconosciuto il luogo: PARIGI che si sa bene " val bene una messa ( ndr. a fuoco)"
a prescindere da ciò che ha poca importanza riconosco il celebrato gusto per la dittiCITTA' ( neologismo tra il fotografico e l'urbano che ben si coniuga sia con la cittadina francese .. ( edith piaff e la sua la vie en rose che qui svetta sul suo lungo stelo come la " touretta" là in fondo) che alla sua gentile ospite ( spesso e volentieri Lucy costruisce le sue le fotografie con questa composizione ... certe volte le fa a tavolino ... altre quando passeggia )
Compone si .. non progetta perchè comporre viene da
lastino cum - ponerre ossia mettere insieme , mecscolare mentre progettare deriva pro -jacere ossia gettare avanti anche se alcuni vi ricooscon un origine greca in " gignomai" ossia divenire
ma, a dire il vero, io i accontento di cose più piccole , nel senso giacomeklliano del termine ( sono nato piccolo e tale voglio restare) e così altro mi intriga in senso sherlockoholmisiano ( per tornare alla citata capitale bagnata dal Tamigi): quel fantasmino che appare ... compare ... sulla destra ben composto ... posto... all'interno della geometrica linea dello stipite del serramento che genera insieme al tirante diagonale ed al cavetto orizzontale che vi si oppongono una costruzione di eisenemaniana memoria ( per portare un po' di relativismo architettonico all'ombra delle "certezze positivistiche" proprie delle esposizioni internazionali del XIX secolo di cui qui è presente un simbolo ben noto )...
tutto ciò per dire cosa, si chiederà qualcuno ... forse niente risponderà un qualcaltro .. oppure solo per
per sussurrare che spesso la fotografia è in grado di far propri quei "paradigmi dell'era elettronica" che il Nostro, purtroppo recentemente scomparso, ben conosceva ed applicava alla sua idea di architettura. Però con una sostanziale differenza: la fotografia non ha bisogno dell'uso degli strumenti elettronici per poterla concretizzare... basta avere un occhio attento ( voluta frecciata a chi pensa che la fotografia si faccia con photoskiopp).
Stefano Cavazzini 29/06/2014 11:53
comunicativa e raffinata,quasi un dittico in unico frame, c'é tutta la poesia ed il fascino di Parigi quibuona domenica Lucy
alberto16-menuder 29/06/2014 11:24
bella originale ottimo il bn -ciaoAnnamaria Regia 29/06/2014 10:21
mi piace il bianco nero ,la trovo molto romantica la foto,
vista sulla torre Eiffel ,la rosa ,le bollicine ,
più di cosi
buona domenica, Annamaria
mojique (francesco rega) 29/06/2014 0:22
ricorda che se parigi tenesse il mare...sarebbe una piccola kisadow...
ricordo quegli abbaini come fosse ieri...
ann mari cris aschieri 29/06/2014 0:17
L'amore e l'arte meritano sempre un viaggio e una bella fotografia cosìvog2 28/06/2014 23:59
che non fosse la Cappella Sistina mi pare che fosse scontato... poi quella sta a Roma ...e poi scusa da cosa altrimenti si capiva che di Parigi si tratta?????
lucy franco 28/06/2014 23:55
@vogche occhioooo... :))))
è proprio il Centre Pompidou!
( e adesso mi rileggo il commento... :))))))) )
vog2 28/06/2014 23:49
ed io credevo che fosse Londra ....ma poi guardando bene ho riconosciuto la trave con snodo, a sinistra, che è innegabilmente del Centre Pompidou ed allora ho riconosciuto il luogo: PARIGI che si sa bene " val bene una messa ( ndr. a fuoco)"a prescindere da ciò che ha poca importanza riconosco il celebrato gusto per la dittiCITTA' ( neologismo tra il fotografico e l'urbano che ben si coniuga sia con la cittadina francese .. ( edith piaff e la sua la vie en rose che qui svetta sul suo lungo stelo come la " touretta" là in fondo) che alla sua gentile ospite ( spesso e volentieri Lucy costruisce le sue le fotografie con questa composizione ... certe volte le fa a tavolino ... altre quando passeggia )
Compone si .. non progetta perchè comporre viene da
lastino cum - ponerre ossia mettere insieme , mecscolare mentre progettare deriva pro -jacere ossia gettare avanti anche se alcuni vi ricooscon un origine greca in " gignomai" ossia divenire
ma, a dire il vero, io i accontento di cose più piccole , nel senso giacomeklliano del termine ( sono nato piccolo e tale voglio restare) e così altro mi intriga in senso sherlockoholmisiano ( per tornare alla citata capitale bagnata dal Tamigi): quel fantasmino che appare ... compare ... sulla destra ben composto ... posto... all'interno della geometrica linea dello stipite del serramento che genera insieme al tirante diagonale ed al cavetto orizzontale che vi si oppongono una costruzione di eisenemaniana memoria ( per portare un po' di relativismo architettonico all'ombra delle "certezze positivistiche" proprie delle esposizioni internazionali del XIX secolo di cui qui è presente un simbolo ben noto )...
tutto ciò per dire cosa, si chiederà qualcuno ... forse niente risponderà un qualcaltro .. oppure solo per
per sussurrare che spesso la fotografia è in grado di far propri quei "paradigmi dell'era elettronica" che il Nostro, purtroppo recentemente scomparso, ben conosceva ed applicava alla sua idea di architettura. Però con una sostanziale differenza: la fotografia non ha bisogno dell'uso degli strumenti elettronici per poterla concretizzare... basta avere un occhio attento ( voluta frecciata a chi pensa che la fotografia si faccia con photoskiopp).
nevedicarne di cara polvere 28/06/2014 23:16
il tuo sguardo cosi educato alla Bellezza per tua natura intima, che commuove, e raffinato, sempre.che bella Foto, Lucy.
buona notte.
paola
Roberto 1950 28/06/2014 23:09
Fantastica, tutta la magia di Parigi in bn, complimenti. CiaoPietro de angelis 28/06/2014 23:07
Questa è da "Magnum Photos"..almeno a mio parere!