50. Luglio-Ago.: Paolo Luxardo

Quando scatto una fotografia cerco di ripulire la mia mente per far emergere la bellezza nascosta nelle cose che ci circondano.
Apparentemente anonime, in realtà piene di linee, di colori, di forme a volte
sinuose, a volte spigolose.
Così come ripulisco la mia mente, cerco di eliminare ciò che non è essenziale.
A volte sbattendo contro un muro, a volte con un occhio verso il cielo.
E se poi, proprio quella Luce bianca e proprio quell'Ombra scura attraversano come una lama il mio campo visivo, allora non so resistere all'intramontabile fascino del Bianco e Nero.