probabilmente nulla, ma saremmo più liberi di esprimere noi stessi senza l'obbligo dell'apparire secondo i parametri di un certo tempo storico.
mia opinione, ovviamente.
Gino
il mio grazie Gino, anche per questa tua considerazione, che condivido.
una lettura, la tua, a mia lettura denotativa che mi permetto sempre soggettivamente, che prospetta la propensione e la comprensione dei diversi punti di vista proprie e altrui, dall' altrui suggestione essere spinti a osservare. di un divenire nella diversità e non nella serialità.
buona giornata.
paola
Ci sarebbe da parlare a lungo dell'Islam e della percezione che spesso e volentieri ne abbiamo noi.
Personalmente sono un minimo informato essendo affascinato dalle religioni...ma,nonostante questo, a Istanbul ho avuto la fortuna di conoscere un ragazzo che vive lì da qualche anno e si è convertito....beh...ti assicuro che la conversazione che ho avuto con lui è stata molto interessante.E,ancora una volta,mi sono sentito "ignorante"......
Mi immagino chi,e sono purtroppo la maggior parte,non è nemmeno minimamente informato sull'Islam ma legge e guarda quello che i mass media gli passano per verità incontrovertibili.............
Grazie della visita ma innanzitutto delle tue parole.
Ciao,buona domenica.
Grazie G&G..una delle tue dotte disquisizioni sul valore della meditazione e del pensiero..in quelle terre non è difficile immergerci in noi stessi ed allontanarci dalle insidie del caos gironaliero in cui noi stiamo vivendo...per questo io prefersco questi viaggi che mi portano in luoghi sconosciuti,che facilitano l'ascoltarsi e il ritrovarsi....grazie del tuo apprezzamento al mio reportage e se mi segui vedrai ben altro come stimolo alla meditazione!!!ciao isabella
in genere sì, siamo educati a fare la fila [ ma concedimi il beneficio del dubbio :-) ], in genere no, sono d' accordo: non c' è educazione alla morte e quindi coscienza della morte che è viva dentro di noi ma seppellita, soffocata... d' altro canto come potrebbe se manca l' educazione al sentire, e ai sentimenti nel senso più profondo delle due parole?
grazie a te, Gino.
buona serata.
paola
Ciao Gino .. in effetti son stata assente per un bel po', ma per quanto il mio tempo non sia certo infinito per così dire attendevo il mio ritorno.
Pensiero astratto: si, c'hai azzeccato dando nome ad una mia sensazione, ma io vado a sensazioni.
Treno è movimento e immobilità. I nostri pensieri possono correre con lui e noi siamo assolutaemnte soli pur essendo in compagnia di altri. Un luogo fatto di contrapposizioni che non fanno a pugni tra di loro, anzi!
Grazie Gino. E' bello ritrovarti ;-)
eheheheh GinoLom....come dire: ma ne valeva la pena?
Cattiverie!
Comunque le rose già pativano per loro conto, io ingenuotta credevo solo di dirti una cosa carina...
Amen
ann mari cris aschieri 27/07/2014 13:05
Una levità non priva della tua solita piacevole verve, di cui ti ringrazio, CIAo!
lucy franco 27/07/2014 1:01
sono in ritardissimo....ma grazie sinceramente :))Paperina 21/07/2014 18:00
Grazie Gino per il tuo pensiero. Mi ha fatto molto piacere.Buona serata. Pa
Vincenzo Galluccio 19/07/2014 17:23
"...Cosa faremmo, noi, fuori dagi schemi?..."probabilmente nulla, ma saremmo più liberi di esprimere noi stessi senza l'obbligo dell'apparire secondo i parametri di un certo tempo storico.
mia opinione, ovviamente.
Gino
........insomma uno " schema libero"........!
nevedicarne di cara polvere 14/07/2014 10:20
il mio grazie Gino, anche per questa tua considerazione, che condivido.
una lettura, la tua, a mia lettura denotativa che mi permetto sempre soggettivamente, che prospetta la propensione e la comprensione dei diversi punti di vista proprie e altrui, dall' altrui suggestione essere spinti a osservare. di un divenire nella diversità e non nella serialità.
buona giornata.
paola
cristian volpara 13/07/2014 15:49
Ci sarebbe da parlare a lungo dell'Islam e della percezione che spesso e volentieri ne abbiamo noi.
Personalmente sono un minimo informato essendo affascinato dalle religioni...ma,nonostante questo, a Istanbul ho avuto la fortuna di conoscere un ragazzo che vive lì da qualche anno e si è convertito....beh...ti assicuro che la conversazione che ho avuto con lui è stata molto interessante.E,ancora una volta,mi sono sentito "ignorante"......
Mi immagino chi,e sono purtroppo la maggior parte,non è nemmeno minimamente informato sull'Islam ma legge e guarda quello che i mass media gli passano per verità incontrovertibili.............
Grazie della visita ma innanzitutto delle tue parole.
Ciao,buona domenica.
isabella bertoldo 12/07/2014 19:54
Grazie G&G..una delle tue dotte disquisizioni sul valore della meditazione e del pensiero..in quelle terre non è difficile immergerci in noi stessi ed allontanarci dalle insidie del caos gironaliero in cui noi stiamo vivendo...per questo io prefersco questi viaggi che mi portano in luoghi sconosciuti,che facilitano l'ascoltarsi e il ritrovarsi....grazie del tuo apprezzamento al mio reportage e se mi segui vedrai ben altro come stimolo alla meditazione!!!ciao isabellacristian volpara 12/07/2014 14:51
Grazie Gino :)
lucy franco 04/07/2014 23:42
e sempre pensati i tuoi bellissimi commenti.Grazie per la tua attenzione :))))
cristian volpara 02/07/2014 21:56
...potrebbe essere..
:)
nevedicarne di cara polvere 30/06/2014 20:05
in genere sì, siamo educati a fare la fila [ ma concedimi il beneficio del dubbio :-) ], in genere no, sono d' accordo: non c' è educazione alla morte e quindi coscienza della morte che è viva dentro di noi ma seppellita, soffocata... d' altro canto come potrebbe se manca l' educazione al sentire, e ai sentimenti nel senso più profondo delle due parole?grazie a te, Gino.
buona serata.
paola
Rosalba Crosilla 21/05/2014 21:38
Ciao Gino .. in effetti son stata assente per un bel po', ma per quanto il mio tempo non sia certo infinito per così dire attendevo il mio ritorno.Pensiero astratto: si, c'hai azzeccato dando nome ad una mia sensazione, ma io vado a sensazioni.
Treno è movimento e immobilità. I nostri pensieri possono correre con lui e noi siamo assolutaemnte soli pur essendo in compagnia di altri. Un luogo fatto di contrapposizioni che non fanno a pugni tra di loro, anzi!
Grazie Gino. E' bello ritrovarti ;-)
ann mari cris aschieri 12/05/2014 20:54
eheheheh GinoLom....come dire: ma ne valeva la pena?Cattiverie!
Comunque le rose già pativano per loro conto, io ingenuotta credevo solo di dirti una cosa carina...
Amen
Glo... 11/05/2014 18:44
Grazie Gino!!! ciao, Gloriaann mari cris aschieri 10/05/2014 22:10
Mi hai letto perfettamente e siamo in sintonia, dopo ripasso ... CIAo! cris