Ti ringrazio dell’intervento a cui ho risposto in pagina.
In realtà non intendevo aprire una vera e propria discussione filosofica - o meglio teologica - sulla Pazienza, argomento in cui ci si può perdere per la sua portata . E’ stato un modo diverso, ma non so quanto consono, per ricordare la giornata del 2 novembre - pur non vantando personalmente gran dimestichezza con questa valorosa qualità.
E’ ciò che mi ha foscolianamente ispirato la statua, fotografata, come si può ben desumere, sopra la tomba di un cimitero.
Se hai voglia di filosofare o “teologizzare”, sentiti sempre il benvenuto.
CIAo! cris
Infatti è una festa di origini celtiche, molto distante dalle nostre tradizioni culturali, presa in prestito per appagare quel bisogno di orrido e disgustoso che ben s'addice al cattivo gusto e alla volgarità che contraddistinguono i tempi attuali anche da noi. Un pretesto che colgo per costruire un'immagine e divertirmi a ridicolizzare la stupidità della festa e soprattutto dei festeggianti.
Come dici tu, paure da esorcizzare, peccato però che non si scelga un metodo risolutivo.
Con stima, CIAo! cris
bè visto che hai svelato tu stesso la soluzione, la mia sarebbe stata: visto/preso dall'interno niente è assolutamente vuoto. Mi ero avvicinata.
Ma ripeto tutto sommato era abbastanza facile arrivarci, devi essere più cattivo ancora....sempre che tu ne sia capace, ovviamente.
CIAo!
Per essere onesta ci sono già andata un attimo fa .
diciamo che ci ho preso nel concetto però con la parola più lunga tradotta diversamente seppure con lo stesso significato (+/-).
Di nuovo abbastanza facile anche se non ero proprio persuasa della soluzione da me trovata.
Toglimi una curiosità... all'inizio ero sviata dal contenuto del barattolo. Uno è la nostra comune conoscenza (e va da sé) l'altro però inizialmente l'ho preso per un pallone da calcio e ciò mi portava fuori strada. Ora penso si tratti di un pisello (inteso come vegetale) rimasto non si sa come all'interno del vaso che sembrava pulito e vuoto...
Ho letto e riletto il tuo commento...di cui un poco mi fregio :)
Ti rispondo con le parole del Qoèlet
"vanità delle vanità, tutto è vanità.
3 Quale utilità ricava l'uomo da tutto l'affanno
per cui fatica sotto il sole?
4 Una generazione va, una generazione viene
ma la terra resta sempre la stessa.
5 Il sole sorge e il sole tramonta,
si affretta verso il luogo da dove risorgerà.
[...]
C'è forse qualcosa di cui si possa dire:
«Guarda, questa è una novità»?
Proprio questa è già stata nei secoli
che ci hanno preceduto.
11 Non resta più ricordo degli antichi,
ma neppure di coloro che saranno
si conserverà memoria
presso coloro che verranno in seguito."
Chi non si muove non va da nessuna parte, ricordalo.
in un'ora appena siamo già a tre (forse quattro se comprendiamo anche il tuo) ahahahaha
w la maestrina allora
Potrei incorrere nell'errore di dirtelo io stessa se non fossi persuasa del fatto che certi complimenti assumono una connotazione diversa a seconda di chi è a porgerteli ... quindi la cosa migliore che tu possa fare è dirtelo da te. :-))
Dal tuo punto di lettura ciò è giusto, dal nostro in pratica leggiamo un va' scritto da te e poi ancora va nel titolo. Se si da una lettura unica e di fila come ho fatto io suona così: va' va' dove ti porta il cuore. Pare quasi una diffida a farlo veramente, se no stai a vedere poi che ti capita...
Vabbè la mia era solo una ricerca di ottimizzazione, visto che so come tu stai attento alle sottigliezze e sei un precisino nelle tue composizioni.
Non una critica ... e non volevo darti un voto anche se per me sarebbe stato comunque un "ottimo".
Certo è che non vi si può più dire una sola parola oltre i soliti cerimoniosi complimenti.... Ma che c'avete, tutti? L'autostima a zero...
CIAo! La Maestrina
caro GinoLom (spero tu sia guarito)
Quelle del XXI secolo non sono state scritte in quanto - essendo appunto avanguardie - nessuno ancora le conosce.
Inoltre qui da noi un minimo di considerazione la si ottiene soltanto una volta morti, e non solo in campo artistico ... ahahah. Dunque se vogliamo nutrire qualche speranza , attendiamo fiduciosi
CIAo!
comprensibile l'emicrania se, come pare, ti sei andato a documentare sulle avanguardie artistiche del '900.
ahahah consiglio un moment o 2 tachipirine. O meglio ancora una caipirinha (da assumere in buona compagnia)
Grazie, proficua settimana. CIAo! cris
:-) Il rovesciare il potere costituito fa parte della crescita non solo di ogni essere umano, ma di ogni "animale da branco" e noi lo sappiamo bene. Noi umani lo addobbiamo con orpelli etici o filosofici: nulla di più errato visto che la spinta è solo quella di portar avanti il proprio gene e di soppiantare quello degli attuali potenti.
Ma se a parlare non è un adolescente ecco che allora la celebre e veritiera frase di Andreotti diventa spiegazione lapidaria e giustissima.
RImane la piccola percentuale di coloro che, attraverso una frase del genere, vorrebbero veder l'uomo crescere un pochino, riuscir a comprendere l'anarchia fin nel profondo e riuscir a farla finita con poteri forti e deboli, vincoli, limiti e confini.
Sempre molto stimolante ritrovarti Gino e direi anche affettuoso :-)
Rosalba
ann mari cris aschieri 03/11/2014 11:13
Ti ringrazio dell’intervento a cui ho risposto in pagina.
In realtà non intendevo aprire una vera e propria discussione filosofica - o meglio teologica - sulla Pazienza, argomento in cui ci si può perdere per la sua portata . E’ stato un modo diverso, ma non so quanto consono, per ricordare la giornata del 2 novembre - pur non vantando personalmente gran dimestichezza con questa valorosa qualità.
E’ ciò che mi ha foscolianamente ispirato la statua, fotografata, come si può ben desumere, sopra la tomba di un cimitero.
Se hai voglia di filosofare o “teologizzare”, sentiti sempre il benvenuto.
CIAo! cris
ann mari cris aschieri 01/11/2014 11:40
Infatti è una festa di origini celtiche, molto distante dalle nostre tradizioni culturali, presa in prestito per appagare quel bisogno di orrido e disgustoso che ben s'addice al cattivo gusto e alla volgarità che contraddistinguono i tempi attuali anche da noi. Un pretesto che colgo per costruire un'immagine e divertirmi a ridicolizzare la stupidità della festa e soprattutto dei festeggianti.
Come dici tu, paure da esorcizzare, peccato però che non si scelga un metodo risolutivo.
Con stima, CIAo! cris
ann mari cris aschieri 28/10/2014 19:38
ASSASSINO!!(di rebus)
grrr
ann mari cris aschieri 27/10/2014 13:49
bè visto che hai svelato tu stesso la soluzione, la mia sarebbe stata: visto/preso dall'interno niente è assolutamente vuoto. Mi ero avvicinata.Ma ripeto tutto sommato era abbastanza facile arrivarci, devi essere più cattivo ancora....sempre che tu ne sia capace, ovviamente.
CIAo!
ann mari cris aschieri 27/10/2014 13:11
Per essere onesta ci sono già andata un attimo fa .diciamo che ci ho preso nel concetto però con la parola più lunga tradotta diversamente seppure con lo stesso significato (+/-).
Di nuovo abbastanza facile anche se non ero proprio persuasa della soluzione da me trovata.
Toglimi una curiosità... all'inizio ero sviata dal contenuto del barattolo. Uno è la nostra comune conoscenza (e va da sé) l'altro però inizialmente l'ho preso per un pallone da calcio e ciò mi portava fuori strada. Ora penso si tratti di un pisello (inteso come vegetale) rimasto non si sa come all'interno del vaso che sembrava pulito e vuoto...
cristian volpara 26/10/2014 13:45
Ho letto e riletto il tuo commento...di cui un poco mi fregio :)
Ti rispondo con le parole del Qoèlet
"vanità delle vanità, tutto è vanità.
3 Quale utilità ricava l'uomo da tutto l'affanno
per cui fatica sotto il sole?
4 Una generazione va, una generazione viene
ma la terra resta sempre la stessa.
5 Il sole sorge e il sole tramonta,
si affretta verso il luogo da dove risorgerà.
[...]
C'è forse qualcosa di cui si possa dire:
«Guarda, questa è una novità»?
Proprio questa è già stata nei secoli
che ci hanno preceduto.
11 Non resta più ricordo degli antichi,
ma neppure di coloro che saranno
si conserverà memoria
presso coloro che verranno in seguito."
Paperina 20/10/2014 7:53
...ah! Sì. Ah! Beh! c'eri anche te ? :)1000 grazie per la simpatia della tua interpretazione. Buona giornata. Pa
cristian volpara 19/10/2014 19:32
Grazie Gino :)
ann mari cris aschieri 16/10/2014 22:17
Chi non si muove non va da nessuna parte, ricordalo.in un'ora appena siamo già a tre (forse quattro se comprendiamo anche il tuo) ahahahaha
w la maestrina allora
ann mari cris aschieri 16/10/2014 19:56
Potrei incorrere nell'errore di dirtelo io stessa se non fossi persuasa del fatto che certi complimenti assumono una connotazione diversa a seconda di chi è a porgerteli ... quindi la cosa migliore che tu possa fare è dirtelo da te. :-))ann mari cris aschieri 16/10/2014 18:55
Dal tuo punto di lettura ciò è giusto, dal nostro in pratica leggiamo un va' scritto da te e poi ancora va nel titolo. Se si da una lettura unica e di fila come ho fatto io suona così: va' va' dove ti porta il cuore. Pare quasi una diffida a farlo veramente, se no stai a vedere poi che ti capita...Vabbè la mia era solo una ricerca di ottimizzazione, visto che so come tu stai attento alle sottigliezze e sei un precisino nelle tue composizioni.
Non una critica ... e non volevo darti un voto anche se per me sarebbe stato comunque un "ottimo".
Certo è che non vi si può più dire una sola parola oltre i soliti cerimoniosi complimenti.... Ma che c'avete, tutti? L'autostima a zero...
CIAo! La Maestrina
ann mari cris aschieri 14/10/2014 9:58
caro GinoLom (spero tu sia guarito)Quelle del XXI secolo non sono state scritte in quanto - essendo appunto avanguardie - nessuno ancora le conosce.
Inoltre qui da noi un minimo di considerazione la si ottiene soltanto una volta morti, e non solo in campo artistico ... ahahah. Dunque se vogliamo nutrire qualche speranza , attendiamo fiduciosi
CIAo!
ann mari cris aschieri 13/10/2014 8:22
comprensibile l'emicrania se, come pare, ti sei andato a documentare sulle avanguardie artistiche del '900.
ahahah consiglio un moment o 2 tachipirine. O meglio ancora una caipirinha (da assumere in buona compagnia)
Grazie, proficua settimana. CIAo! cris
Rosalba Crosilla 12/10/2014 16:56
:-) Il rovesciare il potere costituito fa parte della crescita non solo di ogni essere umano, ma di ogni "animale da branco" e noi lo sappiamo bene. Noi umani lo addobbiamo con orpelli etici o filosofici: nulla di più errato visto che la spinta è solo quella di portar avanti il proprio gene e di soppiantare quello degli attuali potenti.Ma se a parlare non è un adolescente ecco che allora la celebre e veritiera frase di Andreotti diventa spiegazione lapidaria e giustissima.
RImane la piccola percentuale di coloro che, attraverso una frase del genere, vorrebbero veder l'uomo crescere un pochino, riuscir a comprendere l'anarchia fin nel profondo e riuscir a farla finita con poteri forti e deboli, vincoli, limiti e confini.
Sempre molto stimolante ritrovarti Gino e direi anche affettuoso :-)
Rosalba
cristian volpara 06/10/2014 21:55
Grazie Gino...