UNA FOTO PER LA VITA
Quest’anno, nel fare gli auguri di Gioioso Natale e Spumeggiante Capodanno, chiedo in regalo una foto che mostri la tua idea sulla vita, da qualsiasi angolazione preferisci affrontare l’argomento, sia questo la sua origine, o il suo divenire o la presente situazione.
A oggi non esiste un’esauriente definizione della vita e, non solo non sappiamo cosa essa sia, ma non sappiamo neppure risolvere l’enigma del perché i trilioni di atomi un po’ pazzerelli che ci compongo, e che presi singolarmente sono inerti come zombi imbelli, si siano invece ingegnati nel renderci vivi e consapevoli d’esserlo, mentre loro, questi nostri minuscoli componenti, non lo sono affatto.
La Terra è un gran bel pianeta, ma va ricordato che il 99,99% dei miliardi di miliardi di specie viventi, apparse in questi ultimi 3,8 miliardi d’anni, si è estinto, per cui si può seraficamente arguire che il nostro pianeta è sì un luogo adatto al fiorire di molteplici forme di vita, ma Madre Natura è ancora più efficiente nel spazzarle via, e prima o poi verrà il nostro turno, e riuscirà anche con noi perché non abbiamo difesa, non sapendo preservare la vita e neppure riprodurla. La priorità della ricerca scientifica è quella di scoprire la vita su pianeti extraterrestri, a partire da Marte, il nostro bel vicino paonazzo, che dista da noi giusto, giusto un tiro di razzo. Ma se gli astronomi non dovessero scoprire aliena vita da confrontare con la nostra, cosa facciamo, ci rassegniamo mordendoci le dita? Io non ci sto! Sotto l’egida del detto che un’immagine vale più di mille parole, scrivete con la luce, ovvero fotografate, la vostra idea sulla vita. Difficile? Ma va, qualche foto molto intrigante l’ho già ricevuta e con il nostro aiuto vedrete che, lemme, lemme, la tecnologia ci farà diventare più longevi di Matusalemme.
Tra breve, in un’importante manifestazione indetta dalle Biblioteche associate della Lomellina, sono esse più di una ventina, parteciperò alla conferenza di un noto astronomo da tempo attivo nella ricerca di vita extraterrestre. È una buona pubblicità per trovare sponsor per un’allestenda mostra fotografica sul mistero della vita. Grazie per la foto che avrai la bontà di inviarmi per la prevista mostra. Geo-auguri.
maurizio bartolozzi 12/03/2011 0:33
Grazie mille Er-man per il tuo gradito commento.maurizio bartolozzi 01/03/2011 23:38
Grazie mille Er-man per i tuoi graditi commenti.Patrizia Todisco 27/02/2011 19:44
smackOnorino Paluzzi 24/02/2011 18:28
Grazie amico mioSaraOcchi 21/02/2011 18:26
grazieadriana lissandrini 16/02/2011 19:46
Grazie Ermannociao! Adriana
Antonio Persano - EFIAPb 14/02/2011 1:07
Grazie, Ermanno....un caro saluto.
_Antonio.
Patrizia Todisco 08/02/2011 11:22
grazie caro, devo riempire il tempo a disposizione.SempreGio 16/01/2011 21:50
Un caro abbraccio ed un bacione anche da parte di Arianna :-))))))))))) un sorriso GioFons van Swaal 01/01/2011 9:40
Massimo Mannucci 28/12/2010 13:41
Ciao Ermy!Grazie e, seppur in ritardo, ti faccio un sacco di auguri!!!
A presto.
:o)))
maurizio bartolozzi 25/12/2010 18:59
Grazie mille Er-man per il tuo gradito commento.Auguri!!!
Geo Portaluppi 24/12/2010 2:15
UNA FOTO PER LA VITAQuest’anno, nel fare gli auguri di Gioioso Natale e Spumeggiante Capodanno, chiedo in regalo una foto che mostri la tua idea sulla vita, da qualsiasi angolazione preferisci affrontare l’argomento, sia questo la sua origine, o il suo divenire o la presente situazione.
A oggi non esiste un’esauriente definizione della vita e, non solo non sappiamo cosa essa sia, ma non sappiamo neppure risolvere l’enigma del perché i trilioni di atomi un po’ pazzerelli che ci compongo, e che presi singolarmente sono inerti come zombi imbelli, si siano invece ingegnati nel renderci vivi e consapevoli d’esserlo, mentre loro, questi nostri minuscoli componenti, non lo sono affatto.
La Terra è un gran bel pianeta, ma va ricordato che il 99,99% dei miliardi di miliardi di specie viventi, apparse in questi ultimi 3,8 miliardi d’anni, si è estinto, per cui si può seraficamente arguire che il nostro pianeta è sì un luogo adatto al fiorire di molteplici forme di vita, ma Madre Natura è ancora più efficiente nel spazzarle via, e prima o poi verrà il nostro turno, e riuscirà anche con noi perché non abbiamo difesa, non sapendo preservare la vita e neppure riprodurla. La priorità della ricerca scientifica è quella di scoprire la vita su pianeti extraterrestri, a partire da Marte, il nostro bel vicino paonazzo, che dista da noi giusto, giusto un tiro di razzo. Ma se gli astronomi non dovessero scoprire aliena vita da confrontare con la nostra, cosa facciamo, ci rassegniamo mordendoci le dita? Io non ci sto! Sotto l’egida del detto che un’immagine vale più di mille parole, scrivete con la luce, ovvero fotografate, la vostra idea sulla vita. Difficile? Ma va, qualche foto molto intrigante l’ho già ricevuta e con il nostro aiuto vedrete che, lemme, lemme, la tecnologia ci farà diventare più longevi di Matusalemme.
Tra breve, in un’importante manifestazione indetta dalle Biblioteche associate della Lomellina, sono esse più di una ventina, parteciperò alla conferenza di un noto astronomo da tempo attivo nella ricerca di vita extraterrestre. È una buona pubblicità per trovare sponsor per un’allestenda mostra fotografica sul mistero della vita. Grazie per la foto che avrai la bontà di inviarmi per la prevista mostra. Geo-auguri.
Surrealia 24/12/2010 0:48
wish you all the bestmarie
Manuela Innocenti 20/12/2010 20:40
grazie carissimo, buon feste e baci!Manu