mini intervista per FOTOGRAFI

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Donata Casiraghi Donata Casiraghi Messaggio 1 di 6
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Mi piacerebbe conoscere le difficoltà e le soluzioni relative ai "workshop in proprio" che più o meno tutti credo abbiamo affrontato.
Grazie per l'interesse e spero per le risposte.
ciaooo
do
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1. In mancanza di sala di posa,
quali location suggerireste?
(esempio: abitazione privata, albergo, parco, autoveicolo...)

2. In mancanza di luci da studio, come ve la siete cavata?
(es. luce naturale, flash, fari accesi di un'auto, luci spot portatili, fascio di luce di un proiettore per diapositive, candele...)

3. In mancanza di modelle professioniste, trovate facilmente altre persone disponibili? (es. amici/amiche, conoscenti, ecc.)

4. Nei vostri lavori fotografici con modelli (professionisti o non professionisti) prevalgono le idee "progettate prima" oppure vi lasciate condurre dall'ispirazione del momento, ossia quando vi trovate di fronte al soggetto?
Michele S . Michele S . Messaggio 2 di 6
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1. Albergo, fabbrica o palazzo disabitato, natura.

2. luce solare + pannelli riflettenti.

3. amiche... amiche delle amiche (la voce gira :-) )

4. un'idea iniziale c'é sempre poi spesso si viene ispirati da vari fattori.

ciao
Donata Casiraghi Donata Casiraghi Messaggio 3 di 6
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1. In mancanza di sala di posa,
quali location suggerireste?
(esempio: abitazione privata, albergo, parco, autoveicolo...)

Strada deserta, campi di grano, camere d'albergo, terrazze di albergo, salottino di discoteche, mezzi agricoli, laghetti artificiali nei parchi in orario non frequentato dai passanti, giardini privati...
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2. In mancanza di luci da studio, come ve la siete cavata?

luce naturale, flash, fari accesi di un'auto, luci spot portatili, fascio di luce di un proiettore per diapositive, candele, caminetto acceso...

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3. In mancanza di modelle professioniste, trovate facilmente altre persone disponibili? (es. amici/amiche, conoscenti, ecc.)

Posso sempre contare su diverse mie amiche e a volte con autoscatti.
Per me è più facile trovare persone disposte a posare per me se già mi vedono alle prese con una modella. A quel punto si avvicinano altre persone per informarsi su come/dove/quando fare uno shooting anche con loro.

Se invece chiedo io a una persona "nuova" un miniworkshop solo per tenermi in esercizio (ovviamente regalando poi le stampe migliori) e questa incomincia il questionario: "Perché, come mai? Ma poi ci guadagni con le mia immagine?..." a quel punto lascio perdere.
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4. Nei vostri lavori fotografici con modelli (professionisti o non professionisti) prevalgono le idee "progettate prima" oppure vi lasciate condurre dall'ispirazione del momento, ossia quando vi trovate di fronte al soggetto?

In genere ho già in mente il mio messaggio da esprimere attraverso la fotografia con quel preciso soggetto.
Tuttavia, ogni incontro è come una sorpresa. A volte il soggetto arriva con uno charme che non ti aspettavi, e allora dirotto la mia attenzione su quest'altra componente.
Ovviamente, se si tratta di un lavoro al quale ci si deve attenere, non mi permetto di "deragliare" con la fantasia!
Donata Casiraghi Donata Casiraghi Messaggio 4 di 6
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grazie, Michele -
Hai fatto tu prima di me!

Se ti viene in mente qualche altra domanda per l'intervista, aggiungila!
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 5 di 6
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Non posso che fare un copia e incolla di quello che ha scritto Michi...
Alessandro Greco Alessandro Greco Messaggio 6 di 6
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idem
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