Ma veramente ancora ci sono persone che se gli voti contra in galleria,ti escludono.
Si rasenta il ridicolo,ma queste persone non amano la fotografia.
Perchè dovrei votare pro quando uno scatto non mi piace o è palesemente non da galleria?
Ma cosa vanno a fare in galleria se non vogliono essere criticati.
Vogliono arrivare ad avere 100 stelline,come dei fenomeni precedenti,per poi gioire?
Gioire di cosa,io non sarei contento.
Si rasenta il ridicolo,ma queste persone non amano la fotografia.
Perchè dovrei votare pro quando uno scatto non mi piace o è palesemente non da galleria?
Ma cosa vanno a fare in galleria se non vogliono essere criticati.
Vogliono arrivare ad avere 100 stelline,come dei fenomeni precedenti,per poi gioire?
Gioire di cosa,io non sarei contento.
Paolo sei tu che sbagli, quella è la "galleria degli orrori" :)
Sono d'accordo con te Paolo,è proprio questo che cerco di capire,voglio capire perchè se voto contra a degli orrori palesi mi devono escludere.
Facciamo stare dentro foto che meritano davvero un premio.
Facciamo stare dentro foto che meritano davvero un premio.
giusto, mi sembra però che sia una battaglia persa…
Ehilà... grandi Paoli... mannaggia a voi! :-)
Galleria chi?
A volte quando mi capita ancora di entrare, credo di aver sbagliato sito! Poi vedendo qualche vecchio caro nome, capisco che non e' così!
Eppure mi hanno insegnato che nella storia ci sono corsi e ricorsi, ma secondo me questa volta si e' inceppato qualcosa! Eh sì... credo sia proprio il caso di dirlo: la molla di scatto dell' otturatore! :-)
Galleria chi?
A volte quando mi capita ancora di entrare, credo di aver sbagliato sito! Poi vedendo qualche vecchio caro nome, capisco che non e' così!
Eppure mi hanno insegnato che nella storia ci sono corsi e ricorsi, ma secondo me questa volta si e' inceppato qualcosa! Eh sì... credo sia proprio il caso di dirlo: la molla di scatto dell' otturatore! :-)
E' un grande peccato,quando mi sono inscritto io molti di questi signori/e forse non avevano neanche una macchina fotografica,il venire proposti in galleria era un grande evento era quasi un punto di arrivo,l'essere proposto da qualcuno bravo più di te era un grande orgoglio.
Ora accade il contrario,addirittura si incazzano se gli voti contra,scatti ridicoli che qualsiasi persona cestinerebbe.
Ora accade il contrario,addirittura si incazzano se gli voti contra,scatti ridicoli che qualsiasi persona cestinerebbe.
Io ,che sono sempre stato "escluso " da lei e che sono stato sempre con un suo "contra" nelle mie rarissime apparizioni in galleria , quindi parte di quel gruppo di schiaccia bottoni da cestinare , vorrei che mi spiegasse cosa trova di cosi' alto e anche "oltre la galleria" , nell'ultima foto che lei ha proposto. Io non ci arrivo .....
La ringrazio
La ringrazio
Ennio,se io le ho votato contra,il motivo è nei commenti precedenti,non ho niente contro di lei ci mancherebbe,ragiono sempre in modo onesto ed equo.
Per quanto riguarda la foto che ho proposto,io credo che quell'immagine racconta attraverso processi storici e culturali aprendosi a cenni fotografici importanti,ovvero,ricerca dell'immagine e della composizione,denota grande immaginazione e saper raccontare,l'autrice dimostra anche di avere un'ottimo background di lettura fotografica e alludo a grandi fotografi,cosa che manca a molta gente quà dentro.
Detto cò,non me ne voglia Ennio,ma quando vedrò una sua immagine interessante e che mi piace sarò il primo a votare pro,se questo le fà piacere.
Spero che tutto ciò che ho detto sia chiaro.
Per quanto riguarda la foto che ho proposto,io credo che quell'immagine racconta attraverso processi storici e culturali aprendosi a cenni fotografici importanti,ovvero,ricerca dell'immagine e della composizione,denota grande immaginazione e saper raccontare,l'autrice dimostra anche di avere un'ottimo background di lettura fotografica e alludo a grandi fotografi,cosa che manca a molta gente quà dentro.
Detto cò,non me ne voglia Ennio,ma quando vedrò una sua immagine interessante e che mi piace sarò il primo a votare pro,se questo le fà piacere.
Spero che tutto ciò che ho detto sia chiaro.
...mi fara' piacere....!!! ridicola conclusione caro Paolo , piena dell'arroganza e presunzione che la distingue.
Ma è una cosa che serpeggia da sempre in un certo numero di utenti .
Poi basta la spiegazione che lei da' , piena di paroloni che lasciano il tempo che trova .
Spero proprio che sia tutto piu' che chiaro.
Un saluto
Ma è una cosa che serpeggia da sempre in un certo numero di utenti .
Poi basta la spiegazione che lei da' , piena di paroloni che lasciano il tempo che trova .
Spero proprio che sia tutto piu' che chiaro.
Un saluto
Esemplari gli ultimi due interventi per capire fotocommunity di ieri e di oggi. Diversi anni orsono l'avevo scoperta per caso e mi era sembrato un ottimo sito, frequentato da signori Fotografi, alcuni magari un poco presuntuosi e arroganti, ma da cui c'era sicuramente da apprendere molto. Bastava un commento, uno soltanto, e capivi attraverso la visione altrui perchè quella foto era una schifezza o un ottimo scatto. Oggi vedo più uno stile facebook, non conta la foto ma chi la posta: decine e decine di commenti sotto scatti che, purtroppo non dicono nulla. E chi si avvicina alla community con l'intenzione di imparare qualcosa finisce per non capirci più nulla. Un vero peccato, e lo dice dice uno che spesso ha criticato VOG per alcuni suoi interventi critici ma costruttivi.
Sig.Fusari,lei ha risposto in maniera esaustiva al Sig.Valotto il quale mi ha giuducato arrogante e presuntuoso,cosa che accetto e che mi fà piacere detta da questa persona.
Detto ciò,rimane il fatto che al dilà della presunzione e l'arroganza,si denota il fatto che non si vuole capire e ancor peggio perseverare.
Questa pagina che ho aperto serve solo a migliorare la qualità del sito e riportarla ad un livello migliore,laddove tutti compreso me possano dialogare con immagini e fotografia d'autore.
In pratica chi ha la fortuna di andare in galleria,deve andare con una immagine serie e vera,che emozioni,ciò non accade e solo una semplice pagina di baci e abbracci, ti propongo io che dopo mi proponi tu.
Ritornando al Sig.Valotto,se le pensa che nelle mie parole c'è tutto ciò che le dice,allora veramente non ha capito nulla,se un'altra persona avesse scritto una cosa a me in quel modo,avrei cominciato a farmi un esamino di coscienza,e inoltre,mi sarei fatto un giretto per le immagini,e sono certo che le si aprirebbe un mondo di considerazioni.
Io non sono portatore di verità,però un poco di fotografia penso di conoscerla,poi dopo ognuno e libero di fare come vuole,e siccome siamo in democrazia mi sento libero di dire ciò che vedo in modo onesto e sincero,se l'onesta e la sincerità non alberga accade quello che è accaduto,ovvero la parabola discendente della qualità che è palese sotto gli occhi di tutti.
Sig.Fusari,sa quante critiche io ho avuto da VOG da CARLA RHO da MAURO MOSCHITTI,da RENATO ORSINI ecc.ecc,lei non ha una idea,ma una critica loroti apriva un mondo,oggi a loro devo molto.
Detto ciò,rimane il fatto che al dilà della presunzione e l'arroganza,si denota il fatto che non si vuole capire e ancor peggio perseverare.
Questa pagina che ho aperto serve solo a migliorare la qualità del sito e riportarla ad un livello migliore,laddove tutti compreso me possano dialogare con immagini e fotografia d'autore.
In pratica chi ha la fortuna di andare in galleria,deve andare con una immagine serie e vera,che emozioni,ciò non accade e solo una semplice pagina di baci e abbracci, ti propongo io che dopo mi proponi tu.
Ritornando al Sig.Valotto,se le pensa che nelle mie parole c'è tutto ciò che le dice,allora veramente non ha capito nulla,se un'altra persona avesse scritto una cosa a me in quel modo,avrei cominciato a farmi un esamino di coscienza,e inoltre,mi sarei fatto un giretto per le immagini,e sono certo che le si aprirebbe un mondo di considerazioni.
Io non sono portatore di verità,però un poco di fotografia penso di conoscerla,poi dopo ognuno e libero di fare come vuole,e siccome siamo in democrazia mi sento libero di dire ciò che vedo in modo onesto e sincero,se l'onesta e la sincerità non alberga accade quello che è accaduto,ovvero la parabola discendente della qualità che è palese sotto gli occhi di tutti.
Sig.Fusari,sa quante critiche io ho avuto da VOG da CARLA RHO da MAURO MOSCHITTI,da RENATO ORSINI ecc.ecc,lei non ha una idea,ma una critica loroti apriva un mondo,oggi a loro devo molto.
Appunto Paolo, appunto.......
<...se le pensa che nelle mie parole c'è tutto ciò che le dice,allora veramente non ha capito nulla,se un'altra persona avesse scritto una cosa a me in quel modo,avrei cominciato a farmi un esamino di coscienza,e inoltre,mi sarei fatto un giretto per le immagini,e sono certo che le si aprirebbe un mondo di considerazioni...>
Io direi che lei deve cominciare a scendere dalla montagna , signor Barbaresi , e pensare che la fotografia non è solo cercare il nuovo o vivere di concetti o del solo bianco/nero esaltato da PS. , ma ci sono anche un'infinita' di altri campi , c'è il colore e sopratutto l'umiltà di mischiarsi alla gente di guardarla , fermarla , fissarla in un certo numero di pixel .
Io sono contento di non sapere di fotografia come dice di sapere lei nel precedente post , e , se permette , me ne strafotto del suo contra , tanto in galleria io ci passo per sbaglio , resta il fatto che lei nel suo profilo precedente mi ha messo tra' gli esclusi penso pescando a caso tra tanti nomi , proprio per avere anche lei , che ora si lagna di qualcuno che l'ha fatto , un segnalino rosso sul suo profilo , e pensare che per anni lei era nella lista dei miei amici , cosa capitata perche' lei lo aveva chiesto in quanto io non ho mai domandato a nessuno l'amicizia. Forse a quel tempo aveva bisogno di crearsi un entourage che la santificasse ???
Continui a godere del suo modo di fotografare , dei consensi di chi fotografa come lei , degli scambi di complimenti ed abbracci , come in questi post , delle solida credenza di sapere solo lei cos'è fotografia e come con il suo intervento riuscira' a sanare il sito.
Aggiungo anche che i suoi commenti si riducono ad un "CONTRA" senza spiegazioni , e noi poveretti come facciamo da soli a capire il nostro abisso. Spenda oltre al "CONTRA" due parole per far capire.
Forse allora potra' dire che sa di fotografia
E con questo La saluto
Io direi che lei deve cominciare a scendere dalla montagna , signor Barbaresi , e pensare che la fotografia non è solo cercare il nuovo o vivere di concetti o del solo bianco/nero esaltato da PS. , ma ci sono anche un'infinita' di altri campi , c'è il colore e sopratutto l'umiltà di mischiarsi alla gente di guardarla , fermarla , fissarla in un certo numero di pixel .
Io sono contento di non sapere di fotografia come dice di sapere lei nel precedente post , e , se permette , me ne strafotto del suo contra , tanto in galleria io ci passo per sbaglio , resta il fatto che lei nel suo profilo precedente mi ha messo tra' gli esclusi penso pescando a caso tra tanti nomi , proprio per avere anche lei , che ora si lagna di qualcuno che l'ha fatto , un segnalino rosso sul suo profilo , e pensare che per anni lei era nella lista dei miei amici , cosa capitata perche' lei lo aveva chiesto in quanto io non ho mai domandato a nessuno l'amicizia. Forse a quel tempo aveva bisogno di crearsi un entourage che la santificasse ???
Continui a godere del suo modo di fotografare , dei consensi di chi fotografa come lei , degli scambi di complimenti ed abbracci , come in questi post , delle solida credenza di sapere solo lei cos'è fotografia e come con il suo intervento riuscira' a sanare il sito.
Aggiungo anche che i suoi commenti si riducono ad un "CONTRA" senza spiegazioni , e noi poveretti come facciamo da soli a capire il nostro abisso. Spenda oltre al "CONTRA" due parole per far capire.
Forse allora potra' dire che sa di fotografia
E con questo La saluto
Sig.Valotto,ho aperto proprio questa pagina per spiegare i motivi dei miei contra.....detto ciò,se ha lei non importa nulla dei miei contra,già è un buona cosa,anzi tutti dovrebbero prendere esempio da lei.
Con questo la saluto anchio.
N.B. io ps raramente lo uso,questa è un'altra cosa che dovrebbe sapere,leggere le immagini vuol dire anche questo.
Con questo la saluto anchio.
N.B. io ps raramente lo uso,questa è un'altra cosa che dovrebbe sapere,leggere le immagini vuol dire anche questo.
Alcuni "secoli fa" (esattamente 5 anni ) proprio in questi siti, scrissi quanto segue...
La sagra dell’ ovvio.
Se dicessi che la terra e’ tonda credo che tutti sarebbero d’ accordo con me.
Se dicessi che il sole riscalda la terra, credo che anche in questo caso chi udisse queste parole, sarebbe d’ accordo con me.
Come allo stesso modo, se dico che dobbiamo essere tutti umili “tutti” converrebbero con me.
( Non e’ un espresso riferimento a Parisi, ma un concetto ribadito da molti che si evince, dal leggere i numerosi interventi dei vari utenti in questo forum).
Poi arrivano quelli che seminano zizzania.
“Qualcuno qui’ dentro se la tira”... altra cosa ovvia.
Tutti possono pensare dell’ altro che se la tira (mi sembra scontato) e , reciprocamente, tutti se la tirano a vicenda a seconda delle situazioni e dei modi porsi di fronte agli argomenti, oppure al modo di esporsi in prima persona.
Senza escludere neanche l’umile, perche’ anch’egli potrebbe avere motivo, sotto - sotto di tirarsela, visto e considerato che l’ umilta’ e’ da tutti, acclamata come pregio e, così via discorrendo.
Poi arrivano i multiesperienza.
Quelli che sanno come piantare un pomodoro, come riconoscere il tempo, il clima come riparare un trattore e, magari dare anche qualche delucidazione su come risanare un callo. ( Ad altri livelli vengono chiamati tuttologi).Personalmente io non so piantare i pomodori e, neanche prevedere una burrasca, ma non vado di certo ad un contadino a dire come deve fare, affinche' nasca un pomodoro: rosso - rosso. Non capisco pero‘ ( questa volta sono io che non capisco) per quale motivo, devo prendere esempio da un contadino, per sapere come cavolo devo scattare una fotografia! Mah! Perche’ forse e’ umile?! Ancora Mah!
Così arriviamo alla marmellata.
Quell’ amalgama tra qualunquismo e massificazione: tutti possono fare tutto. Utopia.
Presa per i fondelli per intere generazioni, dove l’ unica motivazione per tale ipotesi e’ il consumismo. Che per molti al contrario e’ assolutamente configurato con il comunismo, senza neanche conoscere da parte di quest’ ultimi il vero significato politico del termine. Da quanto appena espresso, cio’ invece che viene effettivamente a prodursi e‘ quel fare tutto con superficialita’ e, senza scavare attraverso la ricerca quasi ossessiva (anzi senza quasi), l’esercizio, il rigore, la critica verso se stessi, la passione che a volte ti fa dimenticare anche di fare il pasto. Ma se continuiamo a ripetere che tutto e‘ alla portata di tutti, si arriva inesorabilmente ad un livellamento della coscienza, ad una superbia dell’ ignoranza. Così cosa accade? L’ individuo che vien fuori da questa “marmellata” giudica chi invece magari spende tempo, cerca di capire attraverso lo studio la dedizione, quel mondo che tanto lo affascina e, questo sarebbe il minore dei danni, il peggiore (sempre quell‘ individuo) lo fa a se stesso.
L’arroganza dell‘ ignoranza.
Eccoci arrivati a quegli strani personaggi che soffrono il complesso dell’ ignoranza. I piu’ pericolosi perche’ dentro sono ricchi solo di , adesso sì: vera superbia. Chi legge e si accultura sa che non esiste una verita’ ultima, ma solo il continuo avvicinarsi ad essa.
Poi ultimo riallacciandomi ad Elvio Bartoli che mi dice, di non capire ancora perche’ ho fatto riferimento a Fahrenheit 451
In quel film simbolicamente vengono bruciati tutti il libri del mondo, da un costituente gruppo al potere. Il messaggio concettuale che ci giunge, equivale ( “aime‘” non con la stessa bravura del regista) a dire esattamente quanto ho detto ed espresso fin’ ora.
(Dittatura dell‘ ignoranza).
L a fotografia non e’ solo (come tu dici occhio, poche lire per un mezzo e un po’ di cuore...)
La fotografia rappresenta come tutte le altre arti un' espressione del tempo. Sta a noi utilizzare questo mezzo espressivo nel migliore dei modi, ma unendo anche e soprattutto le conoscenze culturali ed il cervello, “particolari” che tu hai omesso. Troppo importanti per essere dimenticati. Senza dimenticare anche che i veri umili, apprezzano chi adopera l‘ intelletto e la cultura, quali mezzi per esprimersi.
Se poi la massa degli individui decide di voler entrare nei concetti di fare arte, delegittimando il termine, mascherandolo come solo e puro divertimento con tutta la forza della mediocrita’ in loro possesso , in altre parole senza sapere “ne’ leggere ne’ scrivere”, (offendendosi pero‘ se arriva una critica sull’ operato fino a chiamare in causa la superbia) liberissimi di farlo chiaramente, ma questo sancisce quello che vogliamo essere e, noi siamo solo: tutto il nostro pensiero.
Il pensiero ha bisogno di cibo che non sono solo pomodori di cui vado matto (un grazie ai contadini che lo coltivano) e, neanche solo canzonette. ;-) Non c’e’ nulla di male ad essere fotografi, non c’e’ nulla di male ad essere contadini.
La sagra dell’ ovvio.
Se dicessi che la terra e’ tonda credo che tutti sarebbero d’ accordo con me.
Se dicessi che il sole riscalda la terra, credo che anche in questo caso chi udisse queste parole, sarebbe d’ accordo con me.
Come allo stesso modo, se dico che dobbiamo essere tutti umili “tutti” converrebbero con me.
( Non e’ un espresso riferimento a Parisi, ma un concetto ribadito da molti che si evince, dal leggere i numerosi interventi dei vari utenti in questo forum).
Poi arrivano quelli che seminano zizzania.
“Qualcuno qui’ dentro se la tira”... altra cosa ovvia.
Tutti possono pensare dell’ altro che se la tira (mi sembra scontato) e , reciprocamente, tutti se la tirano a vicenda a seconda delle situazioni e dei modi porsi di fronte agli argomenti, oppure al modo di esporsi in prima persona.
Senza escludere neanche l’umile, perche’ anch’egli potrebbe avere motivo, sotto - sotto di tirarsela, visto e considerato che l’ umilta’ e’ da tutti, acclamata come pregio e, così via discorrendo.
Poi arrivano i multiesperienza.
Quelli che sanno come piantare un pomodoro, come riconoscere il tempo, il clima come riparare un trattore e, magari dare anche qualche delucidazione su come risanare un callo. ( Ad altri livelli vengono chiamati tuttologi).Personalmente io non so piantare i pomodori e, neanche prevedere una burrasca, ma non vado di certo ad un contadino a dire come deve fare, affinche' nasca un pomodoro: rosso - rosso. Non capisco pero‘ ( questa volta sono io che non capisco) per quale motivo, devo prendere esempio da un contadino, per sapere come cavolo devo scattare una fotografia! Mah! Perche’ forse e’ umile?! Ancora Mah!
Così arriviamo alla marmellata.
Quell’ amalgama tra qualunquismo e massificazione: tutti possono fare tutto. Utopia.
Presa per i fondelli per intere generazioni, dove l’ unica motivazione per tale ipotesi e’ il consumismo. Che per molti al contrario e’ assolutamente configurato con il comunismo, senza neanche conoscere da parte di quest’ ultimi il vero significato politico del termine. Da quanto appena espresso, cio’ invece che viene effettivamente a prodursi e‘ quel fare tutto con superficialita’ e, senza scavare attraverso la ricerca quasi ossessiva (anzi senza quasi), l’esercizio, il rigore, la critica verso se stessi, la passione che a volte ti fa dimenticare anche di fare il pasto. Ma se continuiamo a ripetere che tutto e‘ alla portata di tutti, si arriva inesorabilmente ad un livellamento della coscienza, ad una superbia dell’ ignoranza. Così cosa accade? L’ individuo che vien fuori da questa “marmellata” giudica chi invece magari spende tempo, cerca di capire attraverso lo studio la dedizione, quel mondo che tanto lo affascina e, questo sarebbe il minore dei danni, il peggiore (sempre quell‘ individuo) lo fa a se stesso.
L’arroganza dell‘ ignoranza.
Eccoci arrivati a quegli strani personaggi che soffrono il complesso dell’ ignoranza. I piu’ pericolosi perche’ dentro sono ricchi solo di , adesso sì: vera superbia. Chi legge e si accultura sa che non esiste una verita’ ultima, ma solo il continuo avvicinarsi ad essa.
Poi ultimo riallacciandomi ad Elvio Bartoli che mi dice, di non capire ancora perche’ ho fatto riferimento a Fahrenheit 451
In quel film simbolicamente vengono bruciati tutti il libri del mondo, da un costituente gruppo al potere. Il messaggio concettuale che ci giunge, equivale ( “aime‘” non con la stessa bravura del regista) a dire esattamente quanto ho detto ed espresso fin’ ora.
(Dittatura dell‘ ignoranza).
L a fotografia non e’ solo (come tu dici occhio, poche lire per un mezzo e un po’ di cuore...)
La fotografia rappresenta come tutte le altre arti un' espressione del tempo. Sta a noi utilizzare questo mezzo espressivo nel migliore dei modi, ma unendo anche e soprattutto le conoscenze culturali ed il cervello, “particolari” che tu hai omesso. Troppo importanti per essere dimenticati. Senza dimenticare anche che i veri umili, apprezzano chi adopera l‘ intelletto e la cultura, quali mezzi per esprimersi.
Se poi la massa degli individui decide di voler entrare nei concetti di fare arte, delegittimando il termine, mascherandolo come solo e puro divertimento con tutta la forza della mediocrita’ in loro possesso , in altre parole senza sapere “ne’ leggere ne’ scrivere”, (offendendosi pero‘ se arriva una critica sull’ operato fino a chiamare in causa la superbia) liberissimi di farlo chiaramente, ma questo sancisce quello che vogliamo essere e, noi siamo solo: tutto il nostro pensiero.
Il pensiero ha bisogno di cibo che non sono solo pomodori di cui vado matto (un grazie ai contadini che lo coltivano) e, neanche solo canzonette. ;-) Non c’e’ nulla di male ad essere fotografi, non c’e’ nulla di male ad essere contadini.