chi fotografa cosa fotografa? e perchè?

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dm.fe dm.fe Messaggio 1 di 19
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" più che non riuscire, ci sono cose che non ho mai voluto fotografare. Ciò che non desidero ritrarre non riesco proprio a fotografarlo. Immagini descrittive o didascaliche, ad esempio. -..- .Voglio fotografare ciò che anch'io non riesco bene a comprendere, quanto non riesco a spiegarmi: ciò che capisco posso tranquillamente tralasciarlo." Daido Moriyama.
Ivano Cheli (1) Ivano Cheli (1)   Messaggio 2 di 19
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daido continua così:

"non ho intenzione di spiegare nulla con le mie foto. chi le guarda è libero di interpretarle come vuole.

(di sicuro l'ho detta anche io questa cosa perché la condivido al 100%)
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 3 di 19
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Daido è un grandissimo...c'è una sua mostra a Modena..da vedere di corsa !
...condivido...
dm.fe dm.fe Messaggio 4 di 19
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Daido esplode sue foto. fuori. tutte guardano fuori. eppure sembrano assorbite nel dominio di cose che lo hanno dominato. alcuni anche qui, non so perchè, fanno foto con questa idea. e credo che sia solo modo di fare foto. però chiedo: quale è attrazione per foto che parlano con tema artificiale (anche sole, soprattutto sole è tema artificiale, per me dico)? dico: possibile che circostanza di foto trattenga mente di fotografo?
Ivano Cheli (1) Ivano Cheli (1)   Messaggio 5 di 19
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Ma di che si parla?
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 6 di 19
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continuando per citazioni ( ricordatte a memoria e quindi suscettibili di essere non testuali):
jeanloup Sieff: " io fotografo per me stesso se ad altri le mie foto piacciono , peggio per loro"

dorothea lange: " la macchina fotografica è uno strumento che insegna alle persone come vedere senza la macchina"

l'atto del fotografare è una pratica onanistica a livello della masturbazione è per quello che i workshop ed i raduni sono da intendersi come delle orgie. Chi fotografa in compagnia è un depravato

cosa significa tutto questo?
che si fotografa per se stessi e non per gli altri e si fotografa ciò che si sente e perchè lo si vuole capire. Tuto il resto è aria fritta

a mio avviso non esiste alcun cartegorizzazione in fotografia . non esiste la fotografia concettuale o quella artificiale, non esiste la fotografia di narura o paesaggio come il ritratto. esiste solo la fotografia che è, nella sua essenza piu' radicale, indipendente dal soggetto.
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 7 di 19
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Faccio mia la frase riportata da Luca di jeanloup Sieff:
"io fotografo per me stesso se ad altri le mie foto piacciono, peggio per loro"... ed aggiungo... non li costringo a guardare!!!

Fotografo quello che mi ispira... non ho target predefiniti... anzi comincio ad essere interessato da ciò che prima non mi interessava affatto!!!
Giorgio Franchi Giorgio Franchi Messaggio 8 di 19
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V.O.G. scrive:

"l'atto del fotografare è una pratica onanistica a livello della masturbazione è per quello che i workshop ed i raduni sono da intendersi come delle orgie. Chi fotografa in compagnia è un depravato

cosa significa tutto questo?
che si fotografa per se stessi e non per gli altri e si fotografa ciò che si sente e perchè lo si vuole capire. Tuto il resto è aria fritta

... non esiste la fotografia concettuale o quella artificiale, non esiste la fotografia di natura o paesaggio come il ritratto. esiste solo la fotografia che è, nella sua essenza piu' radicale, indipendente dal soggetto".

Grande Luca... complimenti! Condivido tutto.
Maurizio Chieregato Maurizio Chieregato Messaggio 9 di 19
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....ben detto Massimo :-)
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 10 di 19
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Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 11 di 19
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Neocle Giordani Neocle Giordani Messaggio 12 di 19
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Nell'ottica di una fermerizzazione più presostica, occorrerebbe poter defesticolare tutte le possibili ghercoliere concettualistiche.
Ma questo spesso viene limitato o reso impossibile dalle preludazioni archeotropiche sempre presenti in ogni contesto polifoscale.
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 13 di 19
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caro Neocle ... quello che dici può essere vero... dipende da che ottica hai... se usi dei fondi di bottiglia invece che delle lenti adeguate il contesto polifoscale viene sempre male, sfuocato... ci sono passato pure io ... poi ho cambiato marca passando dalla Lubitel alla Hasselblad H4D e tutto mi è sembrato piu'migliore.
Neocle Giordani Neocle Giordani Messaggio 14 di 19
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Oserei dire "più migliore assai"!
Utente cancellato Utente cancellato Messaggio 15 di 19
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si non si arriva al livello del "piu' ottimo" che si ottiene solo con la linhof.... ma ci accontentiamo...
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