Il futuro dell' immagine...
Agli esordi della fotografia,mi sembra nei primi dell'800, andava molto il ritratto forse il paesaggio, poi il colore, quindi la pop art le astrazioni...quale potrà esse per voi il futuro dell'immagine?
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__________ NULLA _____________
Certe volte ci penso e dico: da oggi in poi andrà avanti il digitale tutto diventerà virtuale, nelle generazioni future si creeranno velocemente altre idee, i futuri archeologi cercheranno nel loro passato e troveranno solo virtualità cioè NULLA se intendevi questo, per altri motivi basta vedere un film di fantascienza.
Non sono catastrofico io spero sempre in un mondo migliore.
:o)
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Certe volte ci penso e dico: da oggi in poi andrà avanti il digitale tutto diventerà virtuale, nelle generazioni future si creeranno velocemente altre idee, i futuri archeologi cercheranno nel loro passato e troveranno solo virtualità cioè NULLA se intendevi questo, per altri motivi basta vedere un film di fantascienza.
Non sono catastrofico io spero sempre in un mondo migliore.
:o)
15.03.06, 19:31
Messaggio 3 di 8
Credo che la fotografia in quanto arte resti quella che è ora, ossia riprendere scene, momenti, angoli di vita.
Le innovazioni del futuro a mio avviso interesseranno la tecnologia che dai sali d'argento al digitale ha già fatto miracoli, ma ci dovremo aspettare la foto tridimensionale ed olografica.
Le innovazioni del futuro a mio avviso interesseranno la tecnologia che dai sali d'argento al digitale ha già fatto miracoli, ma ci dovremo aspettare la foto tridimensionale ed olografica.
Si Daniele ma le cose che possiamo toccare e tenere in mano come le belle e vecchie foto stampate restano per me la testimonianza che esistiamo
Io adesso faccio digitale ma il fascino delle pellicole e dei negativi rimane intatta :o)
Io adesso faccio digitale ma il fascino delle pellicole e dei negativi rimane intatta :o)
Si Salvo, come i libri magari...Come dire navigo in rete, e ho il mondo tra le dita (in senso lato), ma il piacere di appartarsi e viaggiare attraverso la parole di un buon libro,sentendo l'odore della carta e il fruscio delle pagine,anche oggi nel 2006 il libro o qualsiasi altra edizione stampata resta ancora viva e vegeta, a dispetto della tecnologia. Ma le pellicole credi che abbiano la stessa forza? E la velocità con la quale riusciamo ad ottenere le cose cambierà la nostra prospettiva artistica? o l'arte rimarrà personale e a 360 gradi a dispetto dei tempi..saluti Ciro
Hai fatto un buon essempio con i libri Ciro,
io penso che la fotografia e ugualmente forte come il libro - e il piacere di sentire l'odore della stampa fa bella parti di quell lavoro.
Mi pare che anche nei momenti, quande sarebbe meglio usare foto solo in formato digitale e rimasta la passione per la foto stampata - un essempio sono tutti i concorsi - quando si fa un concorso, non ti chiedono mai il file - ti chiedono la stampa, anche se per giudicare e manipolare sarebbe piu facile il file :-)
io penso che la fotografia e ugualmente forte come il libro - e il piacere di sentire l'odore della stampa fa bella parti di quell lavoro.
Mi pare che anche nei momenti, quande sarebbe meglio usare foto solo in formato digitale e rimasta la passione per la foto stampata - un essempio sono tutti i concorsi - quando si fa un concorso, non ti chiedono mai il file - ti chiedono la stampa, anche se per giudicare e manipolare sarebbe piu facile il file :-)
Se l'arte la intendi come la intendo io si, rimarrà sempre nei tempi a venire.
Perché l'uomo si evolve per il desiderio di approfondire e conoscere.
Perché l'uomo si evolve per il desiderio di approfondire e conoscere.
Per esempio o visto poco fa delle stampe di un'artista della quale non ricordo il nome,accompagnate da scritte.Era già stato usato questo sistema;potrebbe essere una nuova concezione propositiva....