19) MOJIQUE (FRANCESCO REGA) VS LORENZA CERUTI (dal 10 novembre al 01 dicembre)
Tema:"l'essenziale...che è VISIBILE...agli occhi"
PADRINI: ANGELO FACCHINI (mojique(francesco rega) - CHIARA AB (lorenza ceruti)
Sabato 24 novembre presentazione foto, commento dei padrini ed inizio votazione
Fine votazione pubblica Sabato 01 dicembre ore 24.00, votazione e commento da parte dei giurati
Proclamazione esito Domenica 02 dicembre
Tema:"l'essenziale...che è VISIBILE...agli occhi"
PADRINI: ANGELO FACCHINI (mojique(francesco rega) - CHIARA AB (lorenza ceruti)
Sabato 24 novembre presentazione foto, commento dei padrini ed inizio votazione
Fine votazione pubblica Sabato 01 dicembre ore 24.00, votazione e commento da parte dei giurati
Proclamazione esito Domenica 02 dicembre
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Chiara Ab. - Madrina di Lorenza Ceruti
Lorenza dimostra nei suoi scatti una grande fantasia, rappresentando i soggetti più eterogenei, eppur ponendo sempre la sua impronta, quasi fosse un marchio di fabbrica. I suoi lavori sono eleganti, essenziali e, in un certo modo, anticonformisti, originali e, nello stesso tempo, equilibrati.
C’è gusto, c’è ricerca, si nota il risultato di un’osservazione approfondita della realtà che viene poi ritratta con grande personalità.
Anche in questa triade di foto, pochi elementi concorrono a comporre un racconto. Un fiore, la realtà, può raffigurare, per chi lo interpreta con fantasia, idee diverse, forme e oggetti. Il fiore e la sua ombra sono gli attori di una rappresentazione lasciata alla soggettività dello spettatore. Ecco allora apparire uno gnomo, una farfalla e molto altro ancora, in rapporto ai diversi punti di vista.
Nulla è ovvio, nulla è scontato e Lorenza lascia che sia l’osservatore a “vedere” con la propria interiorità.
La tecnica è accattivante, i colori leggeri e sfumati, che spesso ricorrono nei lavori di Lorenza, concorrono a creare un’atmosfera leggermente irreale quanto mai adatta al tema da sviluppare.
Lorenza dimostra nei suoi scatti una grande fantasia, rappresentando i soggetti più eterogenei, eppur ponendo sempre la sua impronta, quasi fosse un marchio di fabbrica. I suoi lavori sono eleganti, essenziali e, in un certo modo, anticonformisti, originali e, nello stesso tempo, equilibrati.
C’è gusto, c’è ricerca, si nota il risultato di un’osservazione approfondita della realtà che viene poi ritratta con grande personalità.
Anche in questa triade di foto, pochi elementi concorrono a comporre un racconto. Un fiore, la realtà, può raffigurare, per chi lo interpreta con fantasia, idee diverse, forme e oggetti. Il fiore e la sua ombra sono gli attori di una rappresentazione lasciata alla soggettività dello spettatore. Ecco allora apparire uno gnomo, una farfalla e molto altro ancora, in rapporto ai diversi punti di vista.
Nulla è ovvio, nulla è scontato e Lorenza lascia che sia l’osservatore a “vedere” con la propria interiorità.
La tecnica è accattivante, i colori leggeri e sfumati, che spesso ricorrono nei lavori di Lorenza, concorrono a creare un’atmosfera leggermente irreale quanto mai adatta al tema da sviluppare.
Angelo Facchini padrino di Mojique - Francesco Rega
Tema “difficile” e di alto valore concettuale. Difficile, perché riuscire a trasmettere il proprio concetto in misura “visiva” ad un osservatore non è cosa facile. Arrivare all’immediato non è il valore delle foto di Francesco. Bisogna osservarle attentamente, contestualizzarle, focalizzare il centro del messaggio. Appunto il centro è la chiave di lettura. Al centro sono messi gli oggetti e gli affetti di Francesco. In una grande confusione di elementi spicca il cuore, il cuore di padre che rappresenta l’amore per suo figlio ricordato da una fotografia d’infanzia e un messaggio scritto dal bimbo nel tempo dei giochi ora passato. Ora, nel presente, la maturità si è affacciata, gli occhiali a testimone di un ordine nuovo dal disordine che è stato. Gli scritti, i giochi riportano alla mente e confermano l’affetto che è, l’amore essenziale visibile, tangibile del quotidiano.
Tema “difficile” e di alto valore concettuale. Difficile, perché riuscire a trasmettere il proprio concetto in misura “visiva” ad un osservatore non è cosa facile. Arrivare all’immediato non è il valore delle foto di Francesco. Bisogna osservarle attentamente, contestualizzarle, focalizzare il centro del messaggio. Appunto il centro è la chiave di lettura. Al centro sono messi gli oggetti e gli affetti di Francesco. In una grande confusione di elementi spicca il cuore, il cuore di padre che rappresenta l’amore per suo figlio ricordato da una fotografia d’infanzia e un messaggio scritto dal bimbo nel tempo dei giochi ora passato. Ora, nel presente, la maturità si è affacciata, gli occhiali a testimone di un ordine nuovo dal disordine che è stato. Gli scritti, i giochi riportano alla mente e confermano l’affetto che è, l’amore essenziale visibile, tangibile del quotidiano.
voto Lorenza..mi piace di più l'atmosfera delle sue 3 foto..quel b/n e quella luce così tenui, come le ombre, che contribuiscono a dare il senso di qualcosa che sia, sì, visibile, ma forse anche celato in un certo senso, perchè passa inosservato..ma lei ha saputo valorizzarlo..davvero molto brava!
24.11.12, 18:46
Messaggio 7 di 33
Nella 3 fotografie di Francesco....tutta la realtà che ci circonda ma alla quale spessonon prestiamo attenzione.....se non in determinati momenti!
Nelle 3 fotografie di Lorenza c'è poesia e fantasia, sapientemente dosati insieme a luci e ombre.....per mostrarci ciò che sfugge!
Il mio voto è per Lorenza!!!!!
Nelle 3 fotografie di Lorenza c'è poesia e fantasia, sapientemente dosati insieme a luci e ombre.....per mostrarci ciò che sfugge!
Il mio voto è per Lorenza!!!!!
Due modi di utilizzare il famoso terzo occhio fotografico...
Francesco di porta con mano tra le cose "terrene" dove piccoli particolari sfuggono alla nostra percezione quotidiana..
Lorenza ci mostra invece come questo terzo occhio può essere collegato non solo alla parte del nostro cervello deputato alla vista ma anche a quella parte con cui noi sogniamo e fantastichiamo.
Uno ci fa guardare raso terra...l'altra ci porta in volo...
Sarà che ho voglia di partire...ma io scelgo di volare...
[fc-foto:29600060]
Francesco di porta con mano tra le cose "terrene" dove piccoli particolari sfuggono alla nostra percezione quotidiana..
Lorenza ci mostra invece come questo terzo occhio può essere collegato non solo alla parte del nostro cervello deputato alla vista ma anche a quella parte con cui noi sogniamo e fantastichiamo.
Uno ci fa guardare raso terra...l'altra ci porta in volo...
Sarà che ho voglia di partire...ma io scelgo di volare...
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Scelgo Lorenza Ceruti
Tu guardi le sue tre foto e ti costruisci la storia che vuoi
Tu guardi le sue tre foto e ti costruisci la storia che vuoi
La difficoltà del tema di confronto è stimolante anche per chi lo vive dall'esterno, in questo caso le strade intraprese da Lorenza e Francesco son sicuramente divergenti, e quindi dare un giudizio è estremamente diffixile.
Lorenza, come nel suo stile, ha ruotato il suo racconto fotografico attorno ad un fiore e la sua ombra nell'essenzialità compositiva priva di ulteriori oggetti, lasciando all'osservatore la possibilità di vedere quello che la sensibilità gli ispira.
Francesco parte dalla "confusione" e dal "disordine" per comunicarci l'essenzialità del suo vissuto, ecco allora spuntare dei messaggi in ogni foto che ci riportano ai punti esenziali dell sua vita.
Difficile dare una preferenza, ma il mio voto è per Lorenza
Bravi entrambi, ammiro tutti voi per l'impegno, le capacità, e lo spirito con il quale vi impegnate in queste sfide.
Lorenza, come nel suo stile, ha ruotato il suo racconto fotografico attorno ad un fiore e la sua ombra nell'essenzialità compositiva priva di ulteriori oggetti, lasciando all'osservatore la possibilità di vedere quello che la sensibilità gli ispira.
Francesco parte dalla "confusione" e dal "disordine" per comunicarci l'essenzialità del suo vissuto, ecco allora spuntare dei messaggi in ogni foto che ci riportano ai punti esenziali dell sua vita.
Difficile dare una preferenza, ma il mio voto è per Lorenza
Bravi entrambi, ammiro tutti voi per l'impegno, le capacità, e lo spirito con il quale vi impegnate in queste sfide.
Lorenza
per le sue foto belle pulite e minimaliste.
per le sue foto belle pulite e minimaliste.
bravi entrambi dotati di grande fantasia
voto Lorenza per la leggerezza, l'intuito e l'emozione che è riuscita a trasmettere con un solo fiore in bw e la sua ombra
[fc-foto:29600060]
voto Lorenza per la leggerezza, l'intuito e l'emozione che è riuscita a trasmettere con un solo fiore in bw e la sua ombra
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Ceruti
Complimenti a Francesco, ben costruite le sue foto e perfettamente in tema...
ma le foto di Lorenza hanno una bellezza poetica difficilmente superabile, quindi il mio voto va a lei, bravissima!
ma le foto di Lorenza hanno una bellezza poetica difficilmente superabile, quindi il mio voto va a lei, bravissima!
voto ceruti ... nella sua foto l'ovvio non esiste ma nella sua visione fotografica si....complimenti
[fc-foto:29600060]
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