E' da molto tempo ormai che leggo come sviluppare la tecnica
quello che voglio fare io e' ben diverso
vorrei spiegare invece(naturalmente mi rivolgo a coloro che si avvicinano adesso a questo meraviglioso mondo)
cosa si puo' fare x ottenere una fotografia che abbia una chiave di lettura
cosa fare x sviluppare il famoso terzo occhio
come riuscira a fare qualcosa che non sia una semplice
immagine, bella si', ma povera di contenuti....
oggi col digitale, molti si sentono fotografi
ma ricordiamoci sempre che la macchina e' solo il mezzo
non basta avere una costosa macchina
x fare una buona fotografia......
quindi coloro che vogliono iniziare questo percorso
sarei ben felice
di cominciare a dare quelle dritte
che servono x ottenere un buon lavoro
se qualcuno vuole iniziare.....
di solito lo faccio in privato
pero' questo spazio semplificherebbe il tutto..
grazie
quello che voglio fare io e' ben diverso
vorrei spiegare invece(naturalmente mi rivolgo a coloro che si avvicinano adesso a questo meraviglioso mondo)
cosa si puo' fare x ottenere una fotografia che abbia una chiave di lettura
cosa fare x sviluppare il famoso terzo occhio
come riuscira a fare qualcosa che non sia una semplice
immagine, bella si', ma povera di contenuti....
oggi col digitale, molti si sentono fotografi
ma ricordiamoci sempre che la macchina e' solo il mezzo
non basta avere una costosa macchina
x fare una buona fotografia......
quindi coloro che vogliono iniziare questo percorso
sarei ben felice
di cominciare a dare quelle dritte
che servono x ottenere un buon lavoro
se qualcuno vuole iniziare.....
di solito lo faccio in privato
pero' questo spazio semplificherebbe il tutto..
grazie
Ciao Seby.
Se devi sviluppare un tutorial sviluppalo,se aspetti domande sposto il 3d in "Domande Tecniche " oppure in "fotografia analogica digitale".
Fammi sapere.
:-)
Se devi sviluppare un tutorial sviluppalo,se aspetti domande sposto il 3d in "Domande Tecniche " oppure in "fotografia analogica digitale".
Fammi sapere.
:-)
Interessante, un manuale non tecnico è una buona idea, forse infatti, manca, a me per primo, imparare a leggere questo linguaggio di immagini, di solito un linguaggio si impara a comprenderlo e solo dopo si può tentare di scrivere. Con una macchina fotografica in mano,siamo come un bimbo con una matita in mano, tentiamo di scrivere ma senza conoscere regole ne grammatica alla fine facciamo solo scarabocchi.
Ringrazio Gero Merella
be', forse e' meglio qua', poi non so',
oltretutto mi occorre uno spazio in cui
ci sia piu' risonananza e piu' attenzione
x evitare di ripetermi....
o di passare in fondo alla classifica....
e di non essere visto....
io parto da qua'...
magari dopo faccio un copia ed incolla...
Precisiamo prima un punto
ognuno di noi ha la sua concezione fotografica
di conseguenza quello che scrivero' io
non e' x forza condivisibile
o essere accettata come legge o altro
e' solo un punto di vista
che non ha nessuna pretesa
specie x chi la fotografia la fa' da anni
ed ha gia' una base su cui fare i suoi click...
essa e' rivolta a coloro
che si avvicinano adesso
o a coloro che hanno voglia di ascoltare
La FOTOGRAFIA
COSA E'????
e' solo un immagine????
in alcuni casi si'
dipende cosa vogliamo immortalare
faro' alcuni esempi:
1=se scatti ad una modella giochi sulla sua bellezza
la tecnica e' la base, senza di essa
la foto non ha senso
si esalta la bellezza, con essa
il fotografo deve anche cogliere quelle espressioni
sguardi, corpo, nudo,essenza..... ecc
di solito e' meglio uno studio in cui flash, luci
giocano il suo ruolo.
negli esterni la classica modella
non ha bisogno di un contesto adatto
qualsiasi contorno=paesaggi,costruzioni,acque...
vanno bene, pero' attenzione..
non gli appartengono..
la protagonista e' lei e un semplice ruscello
una cattedrale sono solo uno sfondi... belli, brutti, sfocati,ecc ecc
la fotografia sta in pedi solo x lei
naturalmente esistono altre situazioni
se crei una storia,
basta strapparle la camicetta
un livido,una location adatta
e il gioco e' fatto....hai creato una chiave di lettura..
ricordiamoci sempre che e' giocando sui particolari
crei un qualcosa di interessante.....
a volte si puo' costruire una fotografia,
prendiamo un corridoio d'albergo
si fotografa una porta del corridio
legno massiccio
un numero sulla porta
bei disegni sulla parete
bella??? si, ma non interessante
allora mettiamo
un cartello non disturbare e due paia di scarpe sull'uscio
uno da uomo brutte e sporche
l'atro da donna, a spillo, alte, bellissime
ecco che arriva il pensiero......
chi c'e dentro? una prostituta???
o la mettiamo di spalle che va' via
con il golfino fra le braccia
e dai un senso..
foto-fotografia
poi naturalmente le varianti sono infinite
quando aggiungi qualcosa.....
aggiungere sul set
togliere in post
sono regole non scritte che ti aiutano sempre
pero' su questo ci tornero' in seguito
con altri esempi
nel frattempo chiudiamo il discorso
modelle....
ricordiamoci che da ogni genere di fotografia si impara
qualcosa...
personalmente io non faccio questi lavori
ma cio' che ho rubato da questo e'...
tecnica di luci, ombre e colore......
primi piani.... espressione
e sopratutto come fanno i grandi fotografi
di alta moda
e' scaricare le schede
mai e poi mai fare un solo scatto inquadrato il soggetto
mai....
fin quando e' a tiro
scattare con diverse angolazioni ed esposioni diverse
in quel marasma di scatti
la fotografia e' la' in mezzo
e quando dopo al pc vi apparira'
in mezzo al centinaio di foto
la riconoscerete immediatamente
perche' direte= Eccola...
adesso stacco in seguito (se non vi ho annoiato)
contiunueremo questo discorso
be', forse e' meglio qua', poi non so',
oltretutto mi occorre uno spazio in cui
ci sia piu' risonananza e piu' attenzione
x evitare di ripetermi....
o di passare in fondo alla classifica....
e di non essere visto....
io parto da qua'...
magari dopo faccio un copia ed incolla...
Precisiamo prima un punto
ognuno di noi ha la sua concezione fotografica
di conseguenza quello che scrivero' io
non e' x forza condivisibile
o essere accettata come legge o altro
e' solo un punto di vista
che non ha nessuna pretesa
specie x chi la fotografia la fa' da anni
ed ha gia' una base su cui fare i suoi click...
essa e' rivolta a coloro
che si avvicinano adesso
o a coloro che hanno voglia di ascoltare
La FOTOGRAFIA
COSA E'????
e' solo un immagine????
in alcuni casi si'
dipende cosa vogliamo immortalare
faro' alcuni esempi:
1=se scatti ad una modella giochi sulla sua bellezza
la tecnica e' la base, senza di essa
la foto non ha senso
si esalta la bellezza, con essa
il fotografo deve anche cogliere quelle espressioni
sguardi, corpo, nudo,essenza..... ecc
di solito e' meglio uno studio in cui flash, luci
giocano il suo ruolo.
negli esterni la classica modella
non ha bisogno di un contesto adatto
qualsiasi contorno=paesaggi,costruzioni,acque...
vanno bene, pero' attenzione..
non gli appartengono..
la protagonista e' lei e un semplice ruscello
una cattedrale sono solo uno sfondi... belli, brutti, sfocati,ecc ecc
la fotografia sta in pedi solo x lei
naturalmente esistono altre situazioni
se crei una storia,
basta strapparle la camicetta
un livido,una location adatta
e il gioco e' fatto....hai creato una chiave di lettura..
ricordiamoci sempre che e' giocando sui particolari
crei un qualcosa di interessante.....
a volte si puo' costruire una fotografia,
prendiamo un corridoio d'albergo
si fotografa una porta del corridio
legno massiccio
un numero sulla porta
bei disegni sulla parete
bella??? si, ma non interessante
allora mettiamo
un cartello non disturbare e due paia di scarpe sull'uscio
uno da uomo brutte e sporche
l'atro da donna, a spillo, alte, bellissime
ecco che arriva il pensiero......
chi c'e dentro? una prostituta???
o la mettiamo di spalle che va' via
con il golfino fra le braccia
e dai un senso..
foto-fotografia
poi naturalmente le varianti sono infinite
quando aggiungi qualcosa.....
aggiungere sul set
togliere in post
sono regole non scritte che ti aiutano sempre
pero' su questo ci tornero' in seguito
con altri esempi
nel frattempo chiudiamo il discorso
modelle....
ricordiamoci che da ogni genere di fotografia si impara
qualcosa...
personalmente io non faccio questi lavori
ma cio' che ho rubato da questo e'...
tecnica di luci, ombre e colore......
primi piani.... espressione
e sopratutto come fanno i grandi fotografi
di alta moda
e' scaricare le schede
mai e poi mai fare un solo scatto inquadrato il soggetto
mai....
fin quando e' a tiro
scattare con diverse angolazioni ed esposioni diverse
in quel marasma di scatti
la fotografia e' la' in mezzo
e quando dopo al pc vi apparira'
in mezzo al centinaio di foto
la riconoscerete immediatamente
perche' direte= Eccola...
adesso stacco in seguito (se non vi ho annoiato)
contiunueremo questo discorso
interessante...aspetto la prossima puntata ma non fare come beautiful...SUL PIU' BELLO PUBBLICITA' O alla prossima..puntata!ciao
a GENTILE richiesta
ecco la seconda lezione
dunque si e' parlato in precedenza di modelle e bellezza
oggi vi parlero' di paesaggistica e contesto
l'importanza della tecnica
a confronto della cattura di un particolare
x farmi capire meglio
tre esempi....
Ci sono tre fotografi in piazza duomo
piazza vuota, cielo con delle belle nuvole bianche....
il primo ha il cavalletto e una signora macchina
facciamo una D 3 NIKON
grandangolo insomma un super professionista
scatto perfetto
riprende il duomo con le sue nuvole
in maniera esemplare
tempi di scatto, esposizione... perfetti....
risultato=
noi abbiamo un'immagine
una bella immagine,
io le chiamo spettacolo x gli occhi
che pero' non ha un contenuto
e' una foto che chiunque puo' fare...
cio', ripetere quell'attimo da parte di un'altro fotografo
meglio o peggio, la foto avra' sempre un clone
non si e' immortalato un momento
bensi, si e' riprodotta un'immagine che il tempo
o l'uomo ha piazzato li'
di conseguenza, quando uscira' x esempio
la nuova nikon d 1
il fotografo che fotografera' il duomo
sara' piu' bravo del nostro fotografo di oggi??
io credo di no...
ripetera' la stessa cosa
ma con macchina diversa...
il risultato sara' sempre lo stesso
il duomo........
pero' chi? quando comincia con la fotografia
non fa' i primi passi con il nostro duomo???
il duomo naturalmente e' solo un esempio
il duomo puo' essere un albero,
una pianta,un traliccio, persino un tramonto...
anche se.. i tramonti non sono tutti uguali
state tranquilli che prima o poi stancano
stancano perche' siamo sempre alla ricerca di qualcosa...
quel qualcosa che poi ognuno di noi
trova da se'....
ricordo che quando cominciai
tornavo a casa con centinaia di scatti
fotografavo qualsiasi cosa
solo che allora pensavo che la fotografia
era solo un'immagine...
ma lo e'????
allora passiamo al secondo fotografo
a piazza duomo....
IL secondo ha una d 80
nessun cavalletto
scatto impostato alla meglio
lui sta un pochino indietro rispetto al primo fot.
quando scatta gli appare sulla parte destra del mirino
un palloncino giallo che vola
zac, nella fotografia abbiamo un particolare
certo la foto non e' tecnicamente
perfetta...
il palloncino e' sfocato
la piazza e' a fuoco
quindi a casa decide di toglierlo con photoshop
ma, quando alla sera si mette davanti al pc
comincia a pensare= chissa' di chi e'?
c'era un bambino in quella piazza??
pero'... non ci sta male...
quasi quasi lo lascio....
Perche' lo lascia?
lo lascia perche' scopre che il palloncino
si e' preso la scena
non e' piu' il duomo ad avere il ruolo da protagonista
e' bastato solo un palloncino
e la foto ha preso una strada diversa..
il duomo e' solo un contorno
il duomo e' solo la scenografia
di conseguenza e' come se andiamo a teatro
ed applaudiamo ad essa
e non agli attori che la rappresentano..
partiamo sempre dal punto
che esiste un soggetto
un contesto
e alla fine il risultato,
certo la foto non e' perfetta,
pero'e' indubbiamente interessante
il palloncino ha reso possibile
che oltretutto non sia piu' ripetutata...
perche' mai allo stesso modo....
abbiamo colto un attimo...
ma basta?????
allora passiamo al terzo fotografo...
IL terzo ha una compattina
non e' un fotografo professionista
e' la madre di un bambino che ha appena finito di piangere,
duomo e palloncino nella terza foto sono molto sfocati
il fuoco e' nel viso del bimbo...
lui ha appena finito di piangere
ha il viso bagnato dalle lacrime perche' gli e' scappato
il palloncino.....
pero' sorride e lo guarda alzarsi il volo
pianto e gioia si sussueguono
cosa c'e di piu' bello?
in un click l'ignara madre ci ha fatto rivivere
momenti cancellati dal tempo.....
e le chiavi di lettura sono infinite....
certo la foto tecnicamente fa' pena..........
l'ideale sarebbe stato che il primo fotografo
l'avesse fatta.... che capolavoro eee??
pero' e' una che dobbiamo scegliere
e io ho scelto la terza.....
ognuno di noi deve capire quale fotografo vuole essere....
la strada e' lunga
io da parte con queste lezioni cerco di aiutare
in questa scelta....
certo che se ci fossero domande o un piccolo dibattito
sarebbe tutto cio' molto piu' interessante
perche' anche io devo crescere....
o no?
comunque ci aggiorniamo alla terza puntata...
grazie a tutti voi .....
ecco la seconda lezione
dunque si e' parlato in precedenza di modelle e bellezza
oggi vi parlero' di paesaggistica e contesto
l'importanza della tecnica
a confronto della cattura di un particolare
x farmi capire meglio
tre esempi....
Ci sono tre fotografi in piazza duomo
piazza vuota, cielo con delle belle nuvole bianche....
il primo ha il cavalletto e una signora macchina
facciamo una D 3 NIKON
grandangolo insomma un super professionista
scatto perfetto
riprende il duomo con le sue nuvole
in maniera esemplare
tempi di scatto, esposizione... perfetti....
risultato=
noi abbiamo un'immagine
una bella immagine,
io le chiamo spettacolo x gli occhi
che pero' non ha un contenuto
e' una foto che chiunque puo' fare...
cio', ripetere quell'attimo da parte di un'altro fotografo
meglio o peggio, la foto avra' sempre un clone
non si e' immortalato un momento
bensi, si e' riprodotta un'immagine che il tempo
o l'uomo ha piazzato li'
di conseguenza, quando uscira' x esempio
la nuova nikon d 1
il fotografo che fotografera' il duomo
sara' piu' bravo del nostro fotografo di oggi??
io credo di no...
ripetera' la stessa cosa
ma con macchina diversa...
il risultato sara' sempre lo stesso
il duomo........
pero' chi? quando comincia con la fotografia
non fa' i primi passi con il nostro duomo???
il duomo naturalmente e' solo un esempio
il duomo puo' essere un albero,
una pianta,un traliccio, persino un tramonto...
anche se.. i tramonti non sono tutti uguali
state tranquilli che prima o poi stancano
stancano perche' siamo sempre alla ricerca di qualcosa...
quel qualcosa che poi ognuno di noi
trova da se'....
ricordo che quando cominciai
tornavo a casa con centinaia di scatti
fotografavo qualsiasi cosa
solo che allora pensavo che la fotografia
era solo un'immagine...
ma lo e'????
allora passiamo al secondo fotografo
a piazza duomo....
IL secondo ha una d 80
nessun cavalletto
scatto impostato alla meglio
lui sta un pochino indietro rispetto al primo fot.
quando scatta gli appare sulla parte destra del mirino
un palloncino giallo che vola
zac, nella fotografia abbiamo un particolare
certo la foto non e' tecnicamente
perfetta...
il palloncino e' sfocato
la piazza e' a fuoco
quindi a casa decide di toglierlo con photoshop
ma, quando alla sera si mette davanti al pc
comincia a pensare= chissa' di chi e'?
c'era un bambino in quella piazza??
pero'... non ci sta male...
quasi quasi lo lascio....
Perche' lo lascia?
lo lascia perche' scopre che il palloncino
si e' preso la scena
non e' piu' il duomo ad avere il ruolo da protagonista
e' bastato solo un palloncino
e la foto ha preso una strada diversa..
il duomo e' solo un contorno
il duomo e' solo la scenografia
di conseguenza e' come se andiamo a teatro
ed applaudiamo ad essa
e non agli attori che la rappresentano..
partiamo sempre dal punto
che esiste un soggetto
un contesto
e alla fine il risultato,
certo la foto non e' perfetta,
pero'e' indubbiamente interessante
il palloncino ha reso possibile
che oltretutto non sia piu' ripetutata...
perche' mai allo stesso modo....
abbiamo colto un attimo...
ma basta?????
allora passiamo al terzo fotografo...
IL terzo ha una compattina
non e' un fotografo professionista
e' la madre di un bambino che ha appena finito di piangere,
duomo e palloncino nella terza foto sono molto sfocati
il fuoco e' nel viso del bimbo...
lui ha appena finito di piangere
ha il viso bagnato dalle lacrime perche' gli e' scappato
il palloncino.....
pero' sorride e lo guarda alzarsi il volo
pianto e gioia si sussueguono
cosa c'e di piu' bello?
in un click l'ignara madre ci ha fatto rivivere
momenti cancellati dal tempo.....
e le chiavi di lettura sono infinite....
certo la foto tecnicamente fa' pena..........
l'ideale sarebbe stato che il primo fotografo
l'avesse fatta.... che capolavoro eee??
pero' e' una che dobbiamo scegliere
e io ho scelto la terza.....
ognuno di noi deve capire quale fotografo vuole essere....
la strada e' lunga
io da parte con queste lezioni cerco di aiutare
in questa scelta....
certo che se ci fossero domande o un piccolo dibattito
sarebbe tutto cio' molto piu' interessante
perche' anche io devo crescere....
o no?
comunque ci aggiorniamo alla terza puntata...
grazie a tutti voi .....
14.03.12, 16:41
Messaggio 7 di 103
Ciao Seby,
ottima idea quella in un tutorial su come sviluppare il terzo occhio...
Vorrei citarti una frase che mi ha colpito tantissimo una sera parlando di fotografia. Si stava apprezzando delle foto veramente molto belle, sai di quelle scattate con il terzo occhio, quando ecco una carissima amica proprietaria di un ottimo terzo occhio tira fuori questa frase "...bellissime foto!!! Si vede che (la fotografa autrice) ha qualcosa da dire...".
QUALCOSA DA DIRE!!! Nel tuo esempio il primo fotografo quello della D3 forse non aveva proprio nulla da dire, il secondo l'ha detta per sbaglio ed il terzo ci ha voluto dire qualcosa.
Ti domando: siamo sulla strada giusta se proviamo a trovare dentro di noi "qualcosa da dire"? E' per caso quello il terzo occhio o una parte di esso?
Aspetto la terza puntata...mi raccomando
ottima idea quella in un tutorial su come sviluppare il terzo occhio...
Vorrei citarti una frase che mi ha colpito tantissimo una sera parlando di fotografia. Si stava apprezzando delle foto veramente molto belle, sai di quelle scattate con il terzo occhio, quando ecco una carissima amica proprietaria di un ottimo terzo occhio tira fuori questa frase "...bellissime foto!!! Si vede che (la fotografa autrice) ha qualcosa da dire...".
QUALCOSA DA DIRE!!! Nel tuo esempio il primo fotografo quello della D3 forse non aveva proprio nulla da dire, il secondo l'ha detta per sbaglio ed il terzo ci ha voluto dire qualcosa.
Ti domando: siamo sulla strada giusta se proviamo a trovare dentro di noi "qualcosa da dire"? E' per caso quello il terzo occhio o una parte di esso?
Aspetto la terza puntata...mi raccomando
Prima della terza puntata
x onore di cronaca vorrei rispondere a Matteo
a proposito del terzo occhio.....
intanto grazie x la domanda
(almeno non mi sento solo, perche' come diciamo in Sicilia
quando una persona non ha un piccolo seguito che lo ascolta
diciamo=TE LA CANTI E TE LA SUONI.....)))))
il famoso TERZO OCCHIO
(cito cosa ho scritto nella mia pagina)
....non e' altro che l'amplificatore dei nostri stati d'animo,
avendo un grande contenitore di emozioni,
il fotografo e' sempre in una continua e costante ricerca di esse.
Un bravo fotografo si emoziona e fa' emozionare....
in parole povere
il fotografo non nasce col terzo occhio
e' un qualcosa che allena e sviluppa col tempo
ma deve essere una persona sensibile
pero' allo stesso tempo anche cinico????
vi faccio un esempio
se mi capita di immortalare un tristo evento
io lo scatto lo faccio
perche' sono cinico, sono un fotografo
poi mi pento, lo scatto mi fa' male
e allora decido di publicarla o no.......
pero' quello scatto mi ha dato una forte emozione
e sono propenso a dire che quel lavoro
e' un capolavoro....
ma e' cosi???
sono sicuro che sia stata la mia bravura?
e' stato il mio terzo occhio
che mi ha fatto vedere oltre ????
Signori qua' devo farvi riflettere su una cosa
un sassolino che da tempo ho nella scarpa
se cerchiamo su google
le foto che hanno fatto la storia della fotografia
i capolavori super premiati
fra i tanti ci troviamo((((((((((((
1 giugno 1963. Thich Quang Duc, un monaco buddista, sceglie di darsi fuoco in una zona molto frequentata di Saigon per protestare contro il regime oppressivo. Non muoverà un muscolo durante l’intera agonia. Malcolm W. Browne invece muoverà qualche muscolo delle dita per scattare la fotografia che gli guadagnerà Premio Pulitzer e World Press Photo of the Year.))))))))))
ecc ecc....
Una foto che noi tutti conosciamo....
e' bella??????
perche???
semplice, perche' e' orribile.....
li' dove sta il terzo occhio??????
onestamente non pensate che quella e' una foto
che chiunque(se si fosse trovato in quel posto)
avrebbe potuto fare????
dove e' il terzo occhio???
se parliamo di terzo occhio
allora perche' non fotografare
le facce di coloro che assistono
al sacrificio senza fare nulla x salvarlo?????
inquadra solo la fiamma e quelle facce...
questo e' il terzo occhio
l'introspezione deve andare oltre...
oltre e oltre ancora....
tuttavia su questo CAPOLAVORO
c'e un'altra cosa che mi lascia perplesso
si puo' fotografare in questo modo
SENZA MUOVERE UN MUSCOLO????
e poi essere super premiati....
BO, questa dicono e' una signora FOTOGRAFIA
x me' e' la schifezza della fotografia in assoluto
qua' non c'e bravura
ma solo tempismo, questo e' giornalismo....
reporter
qua' di terzo occhio non c'e nemmeno l'ombra.....
morale della favola il terzo occhio e' ben altro
il terzo occhio e' la capacita'
innata di riuscire a vedere qualcosa
che gli altri non hanno visto
non stanno vedendo
e che tu gli farai vedere....
di questo pero'parlero' in futuro....
ci sono dei trucchetti che poi vi svelero'
alla prossima puntata.....
x onore di cronaca vorrei rispondere a Matteo
a proposito del terzo occhio.....
intanto grazie x la domanda
(almeno non mi sento solo, perche' come diciamo in Sicilia
quando una persona non ha un piccolo seguito che lo ascolta
diciamo=TE LA CANTI E TE LA SUONI.....)))))
il famoso TERZO OCCHIO
(cito cosa ho scritto nella mia pagina)
....non e' altro che l'amplificatore dei nostri stati d'animo,
avendo un grande contenitore di emozioni,
il fotografo e' sempre in una continua e costante ricerca di esse.
Un bravo fotografo si emoziona e fa' emozionare....
in parole povere
il fotografo non nasce col terzo occhio
e' un qualcosa che allena e sviluppa col tempo
ma deve essere una persona sensibile
pero' allo stesso tempo anche cinico????
vi faccio un esempio
se mi capita di immortalare un tristo evento
io lo scatto lo faccio
perche' sono cinico, sono un fotografo
poi mi pento, lo scatto mi fa' male
e allora decido di publicarla o no.......
pero' quello scatto mi ha dato una forte emozione
e sono propenso a dire che quel lavoro
e' un capolavoro....
ma e' cosi???
sono sicuro che sia stata la mia bravura?
e' stato il mio terzo occhio
che mi ha fatto vedere oltre ????
Signori qua' devo farvi riflettere su una cosa
un sassolino che da tempo ho nella scarpa
se cerchiamo su google
le foto che hanno fatto la storia della fotografia
i capolavori super premiati
fra i tanti ci troviamo((((((((((((
1 giugno 1963. Thich Quang Duc, un monaco buddista, sceglie di darsi fuoco in una zona molto frequentata di Saigon per protestare contro il regime oppressivo. Non muoverà un muscolo durante l’intera agonia. Malcolm W. Browne invece muoverà qualche muscolo delle dita per scattare la fotografia che gli guadagnerà Premio Pulitzer e World Press Photo of the Year.))))))))))
ecc ecc....
Una foto che noi tutti conosciamo....
e' bella??????
perche???
semplice, perche' e' orribile.....
li' dove sta il terzo occhio??????
onestamente non pensate che quella e' una foto
che chiunque(se si fosse trovato in quel posto)
avrebbe potuto fare????
dove e' il terzo occhio???
se parliamo di terzo occhio
allora perche' non fotografare
le facce di coloro che assistono
al sacrificio senza fare nulla x salvarlo?????
inquadra solo la fiamma e quelle facce...
questo e' il terzo occhio
l'introspezione deve andare oltre...
oltre e oltre ancora....
tuttavia su questo CAPOLAVORO
c'e un'altra cosa che mi lascia perplesso
si puo' fotografare in questo modo
SENZA MUOVERE UN MUSCOLO????
e poi essere super premiati....
BO, questa dicono e' una signora FOTOGRAFIA
x me' e' la schifezza della fotografia in assoluto
qua' non c'e bravura
ma solo tempismo, questo e' giornalismo....
reporter
qua' di terzo occhio non c'e nemmeno l'ombra.....
morale della favola il terzo occhio e' ben altro
il terzo occhio e' la capacita'
innata di riuscire a vedere qualcosa
che gli altri non hanno visto
non stanno vedendo
e che tu gli farai vedere....
di questo pero'parlero' in futuro....
ci sono dei trucchetti che poi vi svelero'
alla prossima puntata.....
Grazie Seby molto interessante,aspetto!
anche io aspetto, non intervengo sempre ma leggo con interesse.
Grazie
Grazie
Allora oggi parleremo della scesa in campo...
e di alcuni accorgimenti utili x cercare di fare
una fotografia che non sia solo una bella immagine....
prima di tutto
si esce SOLI, ripeto SOLI...
o come faccio io con una persona
la cui presenza non deve mai disturbare il lavoro
con frasi tipo= CE NE ANDIAMO????
mai con un'altro fotografo,
finisce a chiacchere e non si concentra mai....
molte volte la fotografia ( se costruita)
la si deve avere in mente ancora prima di fare click
ricordiamoci sempre che il nostro mondo e'
un enorme palcoscenico
in cui gli attori si trovano dappertutto
basta aspettare
come?
vi faro' come al solito un esempio
x farmi capire meglio...
mettiamo che vogliamo fare fotografia
a personaggi caratteristici del luogo
x prima cosa mai puntare subito la macchina
anzi, all'inizio fare in modo che lui capisca
che non rientra nei tuoi interessi...
che magari sei li' x fotografare tutto
tranne lui o lei........
se puntate subito la macchina
tutto vi ritroverete
tranne che un'espressione naturale....
di conseguenza all'inizio fare solo amicizia
e scattare solo foto del luogo dove siete
e nel frattempo vi sistemate la macchina
con esposizione, diaframma o altro...
(la macchina deve essere pronta....)
poi dopo essere entrati nelle loro grazie
chiedere se puoi fare qualche scatto...
al 90% diranno si', perche' durante la chiacchera
loro penseranno di avervi conquistato
e di conseguenza gli fara' piacere mettersi in mostra
allora cominciate a scattare...
i primi scatti saranno orribili
saranno tutte pose, niente di naturale
e qui' sta la vostra bravura
carcate di metterli a loro agio
vi occorre qualcosa che li distragga
qualcuno con cui chiaccherano
a forza di scattare, nemmeno si accorgeranno che tu esisti
man mano si abitueranno alla macchina
allora saranno sponatanei..
e poi ricordiamoci sempre
che non esiste mai uno scatto solo e via
nasce il capolavoro
nemmeno i piu' grandi fotografi lo fanno
quando si inquadra il soggetto
si scarica la scheda
io addirittura torno in questi posti
e passo giornate con loro
ormai siamo amici
col tempo la macchina la vedono come un amico
e non hanno paura di apparire
ho notato anche che con gli uomini e' piu' facile
con le donne c'e il discorso bellezza
e anche il terza eta' tendono a sistemare l'aspetto
ed aver paura di una foto in cui vengono brutte
ma e' sempre l'esperienza,
la capacita' di farli stare a propio agio
la cosa su cui puntare x ottenere una buona fotografia
non basta fare clik
poi occorre anche la bravura della cattura...
se posso fare un esempio
x me un fotografo e' come un C S I scene del crimine
quando arrivate sul posto
dovete osservare qualsiasi dettaglio
qualsiasi cosa, anche la piu' inutile puo' essere la fotografia,
sta qui' la capacita',
dovete essere come un grande regista che per fare un buon film deve mettere dettagli che lo rendano assolutamente interessante....
tempo fa' un ragazzo di fc mi invio' una foto
UNA PIAZZA
due ragazzini, un maschio e una femmina che si incrociano
la ragazza sta telefonando e' di fronte a lui
il ragazzo gli viene incontro e ha' un'aria di attracco
lei naturalmente non lo caga x niente
e' distratta......
una buona chiave di lettura..
tecnicamente perfetta
una buona foto insomma... ma....
ma, rovinata in un dettaglio...
quale????
x uno strano gioco di ombre(data dalla luce di lampioni)
c'erano le ombre dei due ragazzi che erano abbracciate
e l'autore della foto(che non aveva notato)
le aveva tagliate propio li'.....
lo avrei ammazzato.. un capolavoro rovinato
capite???
perche'?
perche' a volte non si osserva
se si vuole cominciare in questo meraviglioso mondo
io consiglio una cosa che io faccio costante
studiare i lavori altri
e quando io dico studiare
non parlo di osservare una foto...
o copiare
studiare cosa stiamo vedendo
cosa l'autore vuole mostrarci
solo cosi' svilupperemo quella straordinaria capacita'
chiamata terzo occhio..
ora scappo. ho un ristorante strapieno
ci sentiamo presto....
e di alcuni accorgimenti utili x cercare di fare
una fotografia che non sia solo una bella immagine....
prima di tutto
si esce SOLI, ripeto SOLI...
o come faccio io con una persona
la cui presenza non deve mai disturbare il lavoro
con frasi tipo= CE NE ANDIAMO????
mai con un'altro fotografo,
finisce a chiacchere e non si concentra mai....
molte volte la fotografia ( se costruita)
la si deve avere in mente ancora prima di fare click
ricordiamoci sempre che il nostro mondo e'
un enorme palcoscenico
in cui gli attori si trovano dappertutto
basta aspettare
come?
vi faro' come al solito un esempio
x farmi capire meglio...
mettiamo che vogliamo fare fotografia
a personaggi caratteristici del luogo
x prima cosa mai puntare subito la macchina
anzi, all'inizio fare in modo che lui capisca
che non rientra nei tuoi interessi...
che magari sei li' x fotografare tutto
tranne lui o lei........
se puntate subito la macchina
tutto vi ritroverete
tranne che un'espressione naturale....
di conseguenza all'inizio fare solo amicizia
e scattare solo foto del luogo dove siete
e nel frattempo vi sistemate la macchina
con esposizione, diaframma o altro...
(la macchina deve essere pronta....)
poi dopo essere entrati nelle loro grazie
chiedere se puoi fare qualche scatto...
al 90% diranno si', perche' durante la chiacchera
loro penseranno di avervi conquistato
e di conseguenza gli fara' piacere mettersi in mostra
allora cominciate a scattare...
i primi scatti saranno orribili
saranno tutte pose, niente di naturale
e qui' sta la vostra bravura
carcate di metterli a loro agio
vi occorre qualcosa che li distragga
qualcuno con cui chiaccherano
a forza di scattare, nemmeno si accorgeranno che tu esisti
man mano si abitueranno alla macchina
allora saranno sponatanei..
e poi ricordiamoci sempre
che non esiste mai uno scatto solo e via
nasce il capolavoro
nemmeno i piu' grandi fotografi lo fanno
quando si inquadra il soggetto
si scarica la scheda
io addirittura torno in questi posti
e passo giornate con loro
ormai siamo amici
col tempo la macchina la vedono come un amico
e non hanno paura di apparire
ho notato anche che con gli uomini e' piu' facile
con le donne c'e il discorso bellezza
e anche il terza eta' tendono a sistemare l'aspetto
ed aver paura di una foto in cui vengono brutte
ma e' sempre l'esperienza,
la capacita' di farli stare a propio agio
la cosa su cui puntare x ottenere una buona fotografia
non basta fare clik
poi occorre anche la bravura della cattura...
se posso fare un esempio
x me un fotografo e' come un C S I scene del crimine
quando arrivate sul posto
dovete osservare qualsiasi dettaglio
qualsiasi cosa, anche la piu' inutile puo' essere la fotografia,
sta qui' la capacita',
dovete essere come un grande regista che per fare un buon film deve mettere dettagli che lo rendano assolutamente interessante....
tempo fa' un ragazzo di fc mi invio' una foto
UNA PIAZZA
due ragazzini, un maschio e una femmina che si incrociano
la ragazza sta telefonando e' di fronte a lui
il ragazzo gli viene incontro e ha' un'aria di attracco
lei naturalmente non lo caga x niente
e' distratta......
una buona chiave di lettura..
tecnicamente perfetta
una buona foto insomma... ma....
ma, rovinata in un dettaglio...
quale????
x uno strano gioco di ombre(data dalla luce di lampioni)
c'erano le ombre dei due ragazzi che erano abbracciate
e l'autore della foto(che non aveva notato)
le aveva tagliate propio li'.....
lo avrei ammazzato.. un capolavoro rovinato
capite???
perche'?
perche' a volte non si osserva
se si vuole cominciare in questo meraviglioso mondo
io consiglio una cosa che io faccio costante
studiare i lavori altri
e quando io dico studiare
non parlo di osservare una foto...
o copiare
studiare cosa stiamo vedendo
cosa l'autore vuole mostrarci
solo cosi' svilupperemo quella straordinaria capacita'
chiamata terzo occhio..
ora scappo. ho un ristorante strapieno
ci sentiamo presto....
vai pure,aspetto! aspetto!
Bene oggi parleremo di
tramonti, mare,mantagna e citta' ecc ecc...
le prime tre
sono spettacoli della natura sempre affascinanti
tuttavia molte volte non sono interessanti....
io li chiamo spettacoli x gli occhi
allora partiamo dai tramonti o albe
cavalletti,grandangoli, pazienza
ma sopratutto tecnica
pero' ricordiamoci che la tecnica non fa' la fotografia
semmai l'aiuta a realizzarla
dunque, se in un tramonto o alba non c'e un particolare
la foto non decolla...
x esempio se immortaliamo anche una coppia di anziani che si tengono x mano durante lo spettacolo....
un uccello che passa....
un contadino al lavoro
un bambino che gioca
operai che riparano qualcosa
un giocattolo rotto
due donne a lutto che rientrano
una lattina lasciata da un imbecille
un rottame di auto
ecc ecc
al mare e' piu facile
ci sono pescatori
barche
uccelli
sdraio
ombrelloni abbandonati
reti
immondizia
ecc ecc , il mare e' molto piu' movimentato
quindi possiamo trovare qualcosa di piu'....
la cattura di un particolare rende piu' facile
la chiave di lettura.
la citta' invece e' sempre in movimento
di conseguenza la cattura sta nella capacita'
di riprendere solo le cose interessanti
il nostro occhio e' abituato alla citta'
quindi sta nella capacita' del fotografo
riprendere quel qualcosa che sfugge
e che arricchisce la foto...
la citta' pullula di persone
dunque diciamo che l'elemento umano gioca il suo ruolo
e qui' apriamo un bel discorso
un discorso in cui vorrei farvi capire
cosa l'occhio vuole vedere o no?
Quando un fotografo viaggia
riprende citta' lontane a cui i nostri occhi non sono abituati a vedere..
cioe'se fotografiamo un gattino
difficilmente la foto e' interessante
pero' se si fotografa un elefante lo e'????
a primo acchitto si',
pero' se noi vivessimo in africa????
non credo, il nostro occhio e' pregno di quella figura...
stesso discorso se fotografiamo un viso asiatico,
africano, visi che non vediamo tutti i giorni....
pero' lo stesso primo piano con un viso occidentale
la foto e' meno interessante...
quindi dobbiamo far si che un'immagine
ci trasmetta qualcosa
non perche' non siamo abituati a vederla tutti i giorni
e' troppo facile viaggiare e scattare belle foto
capite??
personalmente io considero bravi i fotografi che riescono a trasmettere qualcosa a casa loro...
il terzo occhio e' scattare sotto gli occhi di tutti
non occorrono nuove immagini a cui i nostri occhi
non sono abituati a vedere..
al contrario,
un'immagine vista ogni giorno
ma con una prospettiva diversa....
allenate sempre il vostro occhio a vedere
e a scattare anche senza macchina fotografica
intuito e allenamento, sempre,
lo spirito di osservazione vi deve possedere sempre
e non solo quando imbracciate una macchina fotografica
noi assistiamo quotidianamente a fotografie stupende
i nostri occhi sono display in cui immagazziniamo
di continuo immagini,
sta a noi scegliere quelle interessanti
quelle che hanno contenuti
e chi ci facciano riflettere..
tutto cio' lo scrivo,
[fc-foto:25198015]
perche' diciamo che quando scattai=Scene Quotidiane
uno scatto fatto x caso ,
(a casa perche' non uscii x fare foto
dato il brutto tempo)....
ecco, quello e' lo scatto che mi ha aperto gli occhi..
non occorre x forza una bella o nuova location
x fare uno scatto interessante
e se lo analizziamo ci rendiamo conto
di cosa parlo...
una tivu' che illumina un viso
sguardo perso nel vuoto in una scena che noi tutti abbiamo visto
pantafole sul pavimento che ti fanno pensare
alla comodita'abbandonata x uno scopo,
il mezzo in cui lei e' arrivata' li
e poi quando tutto finira'
lei li riprendera' x andarsene...
qualcuno scrisse che potevo toglierle
con photoshop......nemmeno oso pensare se l'avessi fatto
avrei rovinato tutto, no?
poi le dita che si tropicciano sui piedi,
maglietta stracciata e stropicciata da camera,
sigaretta e il gioco e' fatto....
sono tutti questi dettagli che rendono
interessante la foto....
si' la luce e' bella
c'e la tecnica che ha reso il tutto molto bello
ma non e' cio' che ha fatto la fotografia,
persino il viso della mia compagna,
si', molto bella....
ma, se ci fosse stata una vecchietta, una donna brutta,
non credo che il risultato finale sarebbe cambiato..
perche' non e' lei che fa' la fotografia..
non e' una modella in posa, capite?????
i particolari
i dettagli
sono solo loro i protagonisti
e fino a quando in una foto non li tirerete fuori
la fotografia sara' solo un'immagine....
grazie x l'attenzione
a presto...
Messaggio Modificato (13:23)
tramonti, mare,mantagna e citta' ecc ecc...
le prime tre
sono spettacoli della natura sempre affascinanti
tuttavia molte volte non sono interessanti....
io li chiamo spettacoli x gli occhi
allora partiamo dai tramonti o albe
cavalletti,grandangoli, pazienza
ma sopratutto tecnica
pero' ricordiamoci che la tecnica non fa' la fotografia
semmai l'aiuta a realizzarla
dunque, se in un tramonto o alba non c'e un particolare
la foto non decolla...
x esempio se immortaliamo anche una coppia di anziani che si tengono x mano durante lo spettacolo....
un uccello che passa....
un contadino al lavoro
un bambino che gioca
operai che riparano qualcosa
un giocattolo rotto
due donne a lutto che rientrano
una lattina lasciata da un imbecille
un rottame di auto
ecc ecc
al mare e' piu facile
ci sono pescatori
barche
uccelli
sdraio
ombrelloni abbandonati
reti
immondizia
ecc ecc , il mare e' molto piu' movimentato
quindi possiamo trovare qualcosa di piu'....
la cattura di un particolare rende piu' facile
la chiave di lettura.
la citta' invece e' sempre in movimento
di conseguenza la cattura sta nella capacita'
di riprendere solo le cose interessanti
il nostro occhio e' abituato alla citta'
quindi sta nella capacita' del fotografo
riprendere quel qualcosa che sfugge
e che arricchisce la foto...
la citta' pullula di persone
dunque diciamo che l'elemento umano gioca il suo ruolo
e qui' apriamo un bel discorso
un discorso in cui vorrei farvi capire
cosa l'occhio vuole vedere o no?
Quando un fotografo viaggia
riprende citta' lontane a cui i nostri occhi non sono abituati a vedere..
cioe'se fotografiamo un gattino
difficilmente la foto e' interessante
pero' se si fotografa un elefante lo e'????
a primo acchitto si',
pero' se noi vivessimo in africa????
non credo, il nostro occhio e' pregno di quella figura...
stesso discorso se fotografiamo un viso asiatico,
africano, visi che non vediamo tutti i giorni....
pero' lo stesso primo piano con un viso occidentale
la foto e' meno interessante...
quindi dobbiamo far si che un'immagine
ci trasmetta qualcosa
non perche' non siamo abituati a vederla tutti i giorni
e' troppo facile viaggiare e scattare belle foto
capite??
personalmente io considero bravi i fotografi che riescono a trasmettere qualcosa a casa loro...
il terzo occhio e' scattare sotto gli occhi di tutti
non occorrono nuove immagini a cui i nostri occhi
non sono abituati a vedere..
al contrario,
un'immagine vista ogni giorno
ma con una prospettiva diversa....
allenate sempre il vostro occhio a vedere
e a scattare anche senza macchina fotografica
intuito e allenamento, sempre,
lo spirito di osservazione vi deve possedere sempre
e non solo quando imbracciate una macchina fotografica
noi assistiamo quotidianamente a fotografie stupende
i nostri occhi sono display in cui immagazziniamo
di continuo immagini,
sta a noi scegliere quelle interessanti
quelle che hanno contenuti
e chi ci facciano riflettere..
tutto cio' lo scrivo,
[fc-foto:25198015]
perche' diciamo che quando scattai=Scene Quotidiane
uno scatto fatto x caso ,
(a casa perche' non uscii x fare foto
dato il brutto tempo)....
ecco, quello e' lo scatto che mi ha aperto gli occhi..
non occorre x forza una bella o nuova location
x fare uno scatto interessante
e se lo analizziamo ci rendiamo conto
di cosa parlo...
una tivu' che illumina un viso
sguardo perso nel vuoto in una scena che noi tutti abbiamo visto
pantafole sul pavimento che ti fanno pensare
alla comodita'abbandonata x uno scopo,
il mezzo in cui lei e' arrivata' li
e poi quando tutto finira'
lei li riprendera' x andarsene...
qualcuno scrisse che potevo toglierle
con photoshop......nemmeno oso pensare se l'avessi fatto
avrei rovinato tutto, no?
poi le dita che si tropicciano sui piedi,
maglietta stracciata e stropicciata da camera,
sigaretta e il gioco e' fatto....
sono tutti questi dettagli che rendono
interessante la foto....
si' la luce e' bella
c'e la tecnica che ha reso il tutto molto bello
ma non e' cio' che ha fatto la fotografia,
persino il viso della mia compagna,
si', molto bella....
ma, se ci fosse stata una vecchietta, una donna brutta,
non credo che il risultato finale sarebbe cambiato..
perche' non e' lei che fa' la fotografia..
non e' una modella in posa, capite?????
i particolari
i dettagli
sono solo loro i protagonisti
e fino a quando in una foto non li tirerete fuori
la fotografia sara' solo un'immagine....
grazie x l'attenzione
a presto...
Messaggio Modificato (13:23)
[fc-foto:27113724]
se vi va' vorrei che qualcuno mi leggesse questo lavoro.
analizzarlo e' importante x capire,
ci terrei a sentire la vostra opinione
su cio' che questo lavoro trasmette....
se vi va' vorrei che qualcuno mi leggesse questo lavoro.
analizzarlo e' importante x capire,
ci terrei a sentire la vostra opinione
su cio' che questo lavoro trasmette....
scusate ragazzi ma se non scambiamo opinioni
almeno su un lavoro
posso pensare che sto a parlare da solo
su. possibile che nessuno voglia dire la sua????
coraggio, cosa ne pensate di questo lavoro????
[fc-foto:27113724]
cosa vi trasmette????
Messaggio Modificato (0:01)
almeno su un lavoro
posso pensare che sto a parlare da solo
su. possibile che nessuno voglia dire la sua????
coraggio, cosa ne pensate di questo lavoro????
[fc-foto:27113724]
cosa vi trasmette????
Messaggio Modificato (0:01)