Lo scorrere della vita.
Valsavarenche - Valle d'Aosta - Aprile 2016
Riflessioni di primavera.
"Segui l'acqua, non perderla, essa ti condurrà alle celesti praterie"
Purtroppo per il vecchio stambecco questa sarà davvero la sua ultima primavera. La sua vistosa e preoccupante magrezza significa che per lui l'inverno è stato particolarmente duro e che la sua fine è davvero vicina.
Faceva parte di un gruppo di tre vecchi stambecchi tutti con età superiore ai dodici anni che fin dal mese di gennaio erano scesi nel fondovalle, spinti dalla fame e dalle copiose e tardive nevicate di questo insolito inverno.
Due di questi stambecchi sono già morti, me lo hanno confermato i guardiaparco aggiungendo che ambedue hanno scelto di morire proprio lungo le sponde del torrente.
Dominique BEAUMONT 07/01/2018 15:10
Belle capture! Quelle chance d'habiter vers chez toi. AmitiésFrancesco Fusco 20/04/2016 21:16
+++++Glo... 20/04/2016 15:54
Il tuo racconto è molto triste... purtroppo è il ciclo della vita... La tua ripresa è splendida!!!Lucia Durante 19/04/2016 22:47
Le tue parole ci fanno capire quanto dura e difficile sia la vita dei selvatici in queste condizioni estreme, La natura non perdona e non concede sconti, chi é debole, vecchio o malato deve morire per far posto a che é forte giovane e sano. Quella che potrebbe sembrare una bella foto di un paesaggio innevato a fine inverno é invece la drammatica testimonianza della crudezza della natura che tutti vogliono dolce e leggiadra e che é invece spietata.nicola figliuolo 19/04/2016 22:38
*Vitória Castelo Santos 19/04/2016 18:46
Triste foto Mauro.Ciao
Ewa.P 19/04/2016 18:33
Sarà la legge della natura,ma è tanto triste!!! splendida cattura,bravissimo per tutto,ciao,ewaalberto16-menuder 19/04/2016 18:28
bella bella Mauro-ciaoGianfranco Della Volta 19/04/2016 17:37
Bravissimo Mauro a documentare questa scena di vita e di morte.Ciao Gianfranco
Gianfranco Della Volta 19/04/2016 17:35
Mi dispiace , ma è la legge della Natura , il più debolee vecchio deve lasciare il posto ai più giovani.
Vale anche per gli umani.
Ma io ho una consolazione , ciascuno di noi non svanisce nel nulla , ma i nostri geni sopravvivono nei nostri discendenti........
( A parte le convinzioni religiose )