Mostra online di Natale De Risi "La Medina et le nuits de Ramadan"
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in una calda serata tunisina, nella storica città di Susa, durante il Ramadan. Dieci bellissime fotografie notturne, tutte a colori, che ci restituiscono l'atmosfera indolente e al tempo stesso vitale di notti magiche.
Ecco l'introduzione dell'autore, che arricchisce le sue immagini di interessanti didascalie:
"La città di Susa, in Tunisia, considerata la perla del Sahel, è una città capoluogo. Fu fondata dai Fenici di Tiro col nome di Hadrumete. Divenne cartaginese, e fu saccheggiata dal siracusano Agatocle nel 310 a.C. Conquistata dai romani, la chiamarono Hadrumetum e la ridussero in colonia. Rasa al suolo dai Vandali nel V secolo, la città ebbe il nuovo nome di Iustinianopolis nel periodo di dominio bizantino e rinacque con gli Aghlabidi con il nome di Susa nel VII secolo. Dal suo porto partì nell'827 la spedizione arabo-berbera, guidata dal qadi Asad b. al-Furat, che approdò in Sicilia. Strappata ai Bizantini, divenne parte dei domini musulmani. La medina (città vecchia), quasi integra, è quello che resta del suo movimentato passato.
Ho cercato con queste foto di documentare e trasmettere l'atmosfera che vive e percepisce un europeo visitando questa città in tempo di Ramadan".
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La moschea della Medina
Lorena Torregiani 22/02/2011 8:00
immagini tutte belle ed interessanti, ottima documentazione di una tradizione religiosa, complimenti!Mister NO 11/02/2011 11:15
Grazie per la visione.Non è, e non voluto fare una mostra artisticamente impegnata,visto il tema altrimenti avrei presentato le stesse foto in bn e con 'un'altra motivazione , ma come giustamente e stato notato, Ho voluto presentare delle foto di reportage per far conoscere meglio un paese e le sue tradizioni.Volutamente a colori, per far visitare idealmente, come in diretta il luogo. anche se la preferivo in versione bn.maurizio bartolozzi 09/02/2011 23:30
Complimenti Natale per questa tua mostra assai descrittiva di una tradizione molto particolare e strettamente legata ad un certo territorio.Credo che le tue foto abbiano contribuito a farcela conoscere un pò più a fondo.