Self-Portrait - 2
Fotografia: realtà e finzione. Una fotocamera biottica del 1957. All’interno grani di riso, resti di un matrimonio messicano, forse di una coppia già scomparsa. La fotocamera dopo quasi sessant'anni dalla sua nascita, ritorna in vita e fotografa la realtà di un luogo qualunque restituendolo sulla pellicola senza possibilità di finzione. Agisce con o senza la presenza dell’operatore-fotografo. Ma nella realtà del luogo non è presente la macchina fotografica, che invece è voluta essere presente rendendo così di nuovo finzione la sua realtà.
Commenti
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Informazioni
| Sezione | Temi: .Tra tecnica e concetto |
| Visto da | 1.794 |
| Pubblicato | |
| Lingua |
|
| Licenza |
Exif
| Fotocamera | PENTAX K-5 II s |
| Obiettivo | K or M Lens |
| Diaframma | --- |
| Tempo di esposizione | 1/180 |
| Distanza focale | --- |
| ISO | 100 |
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amelia manfredonia 12/04/2016 20:44
Interessante....sempre...la tua "ricerca!!paola lovisolo di nevedicarne 12/04/2016 17:25
neotopografia con ' ospite 'a parte le mie battute da sorvolare trovo questa serie interessante sia per come ne spieghi l' Idea e così interessanti le fotografie fino ad ora pubblicate che la compongono. apprezzo molto. seguirò. complimenti, Nevio.
paola