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La foto voleva ritrarre uno scorcio di una delle più belle piazze di Verona, Piazza delle Erbe, costituito da Palazzo Maffei con l'adiacente Torre del Gardello.
Ho considerato quinte di eccellenza le due ali della piazza a sx e a dx , come a creare una cornice autorevole al soggetto e per forza dovevo tagliarle in qualche parte.
La mia posizione era praticamente obbligata dalle bancarelle alle mie spalle ed allontanandomi troppo avrei confuso maggiormente il soggetto con il resto.
Ci sono purtroppo molti elementi di disturbo, fra cui l'albero natalizio, le auto ed i fili delle luminarie che non era possibile togliere.
Ho puntato molto sulla suggestione della foto notturna di un edificio pregiatissimo con una facciata splendida che "è la storia".
Francamente mi sarei aspettato, oltre alle critiche che fanno parete del gioco di Agorà, anche qualche suggerimento, magari prezioso, per crescere.
Precisazione che ieri non ho scritto:il punto focale per me sono le statue disposte tipo iconostasi,perchè mi sono sembrate il simbolo che per starsene estranei ai vari trend occorre osservareli da un punto esterno ciaomirko
Le faciate degli edifici storici e illuminati come fosse giorno riempiono quasi tutta linquadratura e il fotografo pare essersi abbassato a scattare l'immagine come per accentuare un vago senso di "di qui non si scappa", o se preferite "dai rituali natalizi nessuno sfugge". E' vero che non si sia disposto,come si fa di solito con le foto di architettura al centro della piazza ma immagino sia stato per evitare di sovraporre l'albero di Natale alla colonna con la statua,o forse non è così. comunque mi colpiscono più di tutti questi detagli le statue sulla balaustra sotto il cielo notturno ciaomirko
La mia impressione guardando questa foto è che sopratutto la composizione non ha nessun punto di riferimento, i tagli maldestri quà e là, la mancanza assoluta in una storia, neanche accennata...uno scatto normalissimo, una foto cartolina e fatta anche con scarso utilizzo di quella parte fonadamentale che è il controllo dei bianchi.
Come dice Aldo, poter scattare così, in notturna, magari a mano libera, e ottenere una immagine perfettamente leggibile è una bella soddisfazione che il digitale ci consente. Ma questo non significa che ciò che otteniamo sia rilevante. Dunque anche Ciro e Vincenzo hanno ragione.
innanzitutto si dovrebbe cercare un senso alla stessa,ovvero perche' faccio questa foto e capire cosa voleva ottenere l'autore.
Spesso mi trovo difronte a persone che non hanno esperienze di analogico e alla presa di una digitale in parte impazziscono per la "facilita'" di scatto che un digitale ti offre.
scatto non mi piace ,apro o chiudo di + e ho quasi tutto quello che vorrei!
Non basta ...per fare una bella foto serve anche testa ,le foto non nascono così nel nulla.
diciamo che ,se l'autore me lo permette ,non vorrei provocare nessuno,avere un risultato simile ad alti iso puo' essere un motivo di una bella foto.
non non è così ...non è sufficente!
...se l'autore voleva fare una foto ricordo c'e' riuscito,ma nulla di piu', non c'e storia,non c'e' nulla su cui soffermarsi per piu' di qualche secondo,anche volendo dare qualche consiglio riesce molto difficile darlo,bisognerebbe annullare la foto,e rifarla magari con un grandangolo spinto,esponendo nella giusta misura,trovare un arpiglio su cui far rendere interessante questa veduta,non basta l'albero natalizio,anzi credo ne deturpi ancor di piu' l'insieme.
Senza offesa,gran brutta foto.
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Giorgio Biguzzi 14/12/2008 12:09
La foto voleva ritrarre uno scorcio di una delle più belle piazze di Verona, Piazza delle Erbe, costituito da Palazzo Maffei con l'adiacente Torre del Gardello.Ho considerato quinte di eccellenza le due ali della piazza a sx e a dx , come a creare una cornice autorevole al soggetto e per forza dovevo tagliarle in qualche parte.
La mia posizione era praticamente obbligata dalle bancarelle alle mie spalle ed allontanandomi troppo avrei confuso maggiormente il soggetto con il resto.
Ci sono purtroppo molti elementi di disturbo, fra cui l'albero natalizio, le auto ed i fili delle luminarie che non era possibile togliere.
Ho puntato molto sulla suggestione della foto notturna di un edificio pregiatissimo con una facciata splendida che "è la storia".
Francamente mi sarei aspettato, oltre alle critiche che fanno parete del gioco di Agorà, anche qualche suggerimento, magari prezioso, per crescere.
Mirko Parisi 12/12/2008 14:26
Precisazione che ieri non ho scritto:il punto focale per me sono le statue disposte tipo iconostasi,perchè mi sono sembrate il simbolo che per starsene estranei ai vari trend occorre osservareli da un punto esterno ciaomirkoMirko Parisi 11/12/2008 23:19
Le faciate degli edifici storici e illuminati come fosse giorno riempiono quasi tutta linquadratura e il fotografo pare essersi abbassato a scattare l'immagine come per accentuare un vago senso di "di qui non si scappa", o se preferite "dai rituali natalizi nessuno sfugge". E' vero che non si sia disposto,come si fa di solito con le foto di architettura al centro della piazza ma immagino sia stato per evitare di sovraporre l'albero di Natale alla colonna con la statua,o forse non è così. comunque mi colpiscono più di tutti questi detagli le statue sulla balaustra sotto il cielo notturno ciaomirkoCarlo Atzori 09/12/2008 0:45
La mia impressione guardando questa foto è che sopratutto la composizione non ha nessun punto di riferimento, i tagli maldestri quà e là, la mancanza assoluta in una storia, neanche accennata...uno scatto normalissimo, una foto cartolina e fatta anche con scarso utilizzo di quella parte fonadamentale che è il controllo dei bianchi.Marco Bembo 08/12/2008 21:23
Come dice Aldo, poter scattare così, in notturna, magari a mano libera, e ottenere una immagine perfettamente leggibile è una bella soddisfazione che il digitale ci consente. Ma questo non significa che ciò che otteniamo sia rilevante. Dunque anche Ciro e Vincenzo hanno ragione.Aldo Feroce 08/12/2008 19:31
innanzitutto si dovrebbe cercare un senso alla stessa,ovvero perche' faccio questa foto e capire cosa voleva ottenere l'autore.Spesso mi trovo difronte a persone che non hanno esperienze di analogico e alla presa di una digitale in parte impazziscono per la "facilita'" di scatto che un digitale ti offre.
scatto non mi piace ,apro o chiudo di + e ho quasi tutto quello che vorrei!
Non basta ...per fare una bella foto serve anche testa ,le foto non nascono così nel nulla.
diciamo che ,se l'autore me lo permette ,non vorrei provocare nessuno,avere un risultato simile ad alti iso puo' essere un motivo di una bella foto.
non non è così ...non è sufficente!
Vincenzo Galluccio 08/12/2008 18:49
D'accordo con Ciro, una foto da cestinare.francesco pagliai 07/12/2008 23:06
bella complimentiCiro Prota 07/12/2008 15:55
...se l'autore voleva fare una foto ricordo c'e' riuscito,ma nulla di piu', non c'e storia,non c'e' nulla su cui soffermarsi per piu' di qualche secondo,anche volendo dare qualche consiglio riesce molto difficile darlo,bisognerebbe annullare la foto,e rifarla magari con un grandangolo spinto,esponendo nella giusta misura,trovare un arpiglio su cui far rendere interessante questa veduta,non basta l'albero natalizio,anzi credo ne deturpi ancor di piu' l'insieme.Senza offesa,gran brutta foto.