Ciao Michela, forse non mi sono espresso bene, ma il senso del mio messaggio non voleva essere una polemica sul valore delle scatolette di Manzoni vendute alle varie aste a prezzi record. Io ho conosciuto Piero Manzoni e quando creò le famose scatolette era perfettamente consapevole di compiere un gesto provocatorio nei confronti di alcuni galleristi che avrebbero commercializzato qualsiasi opera d'arte che un artista affermato, avesse loro proposto indipendentemente dal valore intrinseco dell'opera. Piero sapeva perfettamente che quello che stava producendo non era ovviamente un' opera d'arte, ma un oggetto destinato a sbeffeggiare chi l'avrebbe poi venduto e comprato.
Tornando invece al mio messaggio, al giorno d'oggi vanno di moda le parole espresse in lingua straniera, come il termine" star-up," che potrebbe essere definita semplicemente in termini italici come progetto d'impresa .
Nel 1961, anno di produzione delle famose scatolette, la parola start-up poteva suonare come termine alieno. E quindi il buon Piero, in quel momento, e inconsapevolmente aveva avviato una start-up dove , ironicamente, la genialità dell'iniziativa consisteva nella produzione della materia prima a costo zero. E questo a prescindere da qualsiasi considerazione polemica da parte mia circa il valore delle famose scatolette.
Giorgio Montani 22/12/2016 23:10
Ciao Michela, forse non mi sono espresso bene, ma il senso del mio messaggio non voleva essere una polemica sul valore delle scatolette di Manzoni vendute alle varie aste a prezzi record. Io ho conosciuto Piero Manzoni e quando creò le famose scatolette era perfettamente consapevole di compiere un gesto provocatorio nei confronti di alcuni galleristi che avrebbero commercializzato qualsiasi opera d'arte che un artista affermato, avesse loro proposto indipendentemente dal valore intrinseco dell'opera. Piero sapeva perfettamente che quello che stava producendo non era ovviamente un' opera d'arte, ma un oggetto destinato a sbeffeggiare chi l'avrebbe poi venduto e comprato.Tornando invece al mio messaggio, al giorno d'oggi vanno di moda le parole espresse in lingua straniera, come il termine" star-up," che potrebbe essere definita semplicemente in termini italici come progetto d'impresa .
Nel 1961, anno di produzione delle famose scatolette, la parola start-up poteva suonare come termine alieno. E quindi il buon Piero, in quel momento, e inconsapevolmente aveva avviato una start-up dove , ironicamente, la genialità dell'iniziativa consisteva nella produzione della materia prima a costo zero. E questo a prescindere da qualsiasi considerazione polemica da parte mia circa il valore delle famose scatolette.
Giorgio Montani 19/12/2016 13:06
Ciao Michela , grazie per l'apprezzamento. GiorgioAndy Kaja 18/12/2016 14:47
Grazie mille, Michela! Un abbraccio, Andy.rocco di ciommo 17/12/2016 11:16
graziebuon fine settimana
Giorgio Montani 16/12/2016 14:23
Ti ringrazio cara Michela , per il commento e la preferenza.Ciao e buon week-end.GiorgioGiorgio Montani 15/12/2016 14:56
Molte grazie cara Michela per il commento e l'apprezzamento. GiorgioManuela Bei 15/12/2016 10:44
Grazie Michela. Il tuo commento sula foto di Parigi mi trova perfettamente d'accordo. Le cartoline patinate si trovano ovunque :)Giorgio Montani 14/12/2016 14:38
Grazie mille Michela per il tuo gradito commento. Giorgiorocco di ciommo 14/12/2016 9:39
ciao Michelagrazie
EraS Perani 12/12/2016 12:49
Grazie Michela :-)buona giornata
EraS
ann mari cris aschieri 12/12/2016 11:17
Inchino all'esemplare argomentazione dell'immagine.
Sentitamente grata per il valore aggiunto, CIAo!
rocco di ciommo 10/12/2016 21:24
grazie Michela. buona domenicaAndy Kaja 10/12/2016 19:06
Grazie mille, cara Michela!
tanti saluti Andy
Roberto Rubiliani 10/12/2016 19:01
Grazie Michela!Giorgio Montani 09/12/2016 14:40
Anche in questo caso un bellissimo commento. Ti ringrazio molto. Ciao Michela e buon week-end. Giorgio