Cercate all'inferno le chiavi del paradiso Foto % Immagini| paesaggi, montagna, natura Foto su fotocommunity
Cercate all'inferno le chiavi del paradiso Foto & Immagine di Alberto Orlandi ᐅ Vedi e commenta gratuitamente la foto su fotocommunity. Scopri gratuitamente altre immagini.
raramente vedo dittici tra le tue, ma questo è emblematico: trovo che sia il riflesso esatto della tua visione di uomini e cose attraverso la fotografia.
La chiarezza della inquadratura, i soggetti presenti, e l'accostamento rimandano secondo me a fondamentali , non casuali, elementi sia stilistici che di concetto.
Eloquente e nitida, appunto come una frase, un pensiero senza ombre.
Sento forte il rimando didascalico all'indispensabilità degli opposti: non esisterebbe la soavità del leggero senza il peso del grave o il sapore del buono senza l'esperienza del gramo.
Nè ci sarebbe luce senza l'agguato della tenebra, l'abisso senza il vertice, l'odio senza la compresenza dell'amore.
Che si possa apprezzare con gratitudine la gioia solo dopo l'esperienza del dolore lo disse anche Leopardi, il quale, oltre che poeta celeberrimo, fu uno dei massimi studiosi dell'animo umano.
Così non si può apprezzare la pace senza aver attraversato le guerre, e la libertà non ci pare tale senza avere cicatrici da filo spinato addosso .
CIAo!
Inserisci il seguente link nel campo commento della conversazione desiderata su Messenger utilizzando 'Incolla' per inviare questa immagine nel messaggio.
Link copiato...
Clicca sul link e usa i tasti "Strg C" [Win] oppure "Cmd C" [Mac] per copiare il link.
cristian volpara 31/08/2014 12:55
Meraviglioso dittico...un poco patafisico,anche nel titolo.lucy franco 25/08/2014 13:21
raramente vedo dittici tra le tue, ma questo è emblematico: trovo che sia il riflesso esatto della tua visione di uomini e cose attraverso la fotografia.La chiarezza della inquadratura, i soggetti presenti, e l'accostamento rimandano secondo me a fondamentali , non casuali, elementi sia stilistici che di concetto.
Eloquente e nitida, appunto come una frase, un pensiero senza ombre.
Francesco Raciti 09/08/2014 18:12
Belle fotoann mari cris aschieri 07/08/2014 9:20
Sento forte il rimando didascalico all'indispensabilità degli opposti: non esisterebbe la soavità del leggero senza il peso del grave o il sapore del buono senza l'esperienza del gramo.Nè ci sarebbe luce senza l'agguato della tenebra, l'abisso senza il vertice, l'odio senza la compresenza dell'amore.
Che si possa apprezzare con gratitudine la gioia solo dopo l'esperienza del dolore lo disse anche Leopardi, il quale, oltre che poeta celeberrimo, fu uno dei massimi studiosi dell'animo umano.
Così non si può apprezzare la pace senza aver attraversato le guerre, e la libertà non ci pare tale senza avere cicatrici da filo spinato addosso .
CIAo!