Holocaust Manhmal
"Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo. In un attimo, con intuizione quasi profetica, la realtà ci si è rivelata: siamo arrivati al fondo. Più giù di così non si può andare: condizione umana più misera non c’è, e non è pensabile."
Primo Levi
Commenti
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Informazioni
| Sezione | Temi |
| Visto da | 2.797 |
| Pubblicato | |
| Lingua |
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| Licenza |
Exif
| Fotocamera | NIKON D300 |
| Obiettivo | --- |
| Diaframma | 9 |
| Tempo di esposizione | 1/320 |
| Distanza focale | 62.0 mm |
| ISO | 200 |
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ann mari cris aschieri 19/02/2017 21:10
Nonostante tutto Primo Levi è stato forse un po' ottimista col pensiero che ormai si fosse toccato il fondo.Si resta comunque sempre sgomenti di fronte al senso di alienazione pietrificante che emana questo Monumento alla Memoria.
Caro saluto, cris!
Tonino Di Marzio 15/02/2017 9:24
Bisogna fare attenzione. Ottimo messaggio!!Harald. Brede 11/02/2017 17:15
Licht und Schattenm Vergangenheit und Zukunft, eine starke Sicht in die Hoffnung die dieses Mahnmal nährt.Saluti, Harald