Il Particolare
Tratto dal Romanzo di narrativa
Nessuna traccia
Titolo: Il particolare
Vedere la propria ombra in foto fa sempre un certo effetto soprattutto se è casuale ecco questo scatto posso dire che ne è la prova Una giornata di lavoro sta per finire percorro in auto un tratto di lungo mare mi fermo giusto il tempo per scattare una foto torno a casa scarico la macchinetta sul computel. Vedere la propria ombra in foto fa sempre un certo effetto soprattutto se è casuale ecco questo scatto posso dire che ne è la prova
la serata si prospetta noiosa così per dargli una variante piacevole decido di scrivere una lettera autobiografica
“Forse non sono la donna che avresti desiderato
Forse mi avresti voluta somigliante a te
Forse mi avresti voluto proteggere dal mondo
Forse avresti desiderato per me una vita diversa
Se hai un dubbio sulla mia felicità sappi che:
sono orgogliosa di essere ciò che sono
che ti assomiglio quasi come una goccia d’acqua chiara
che da quando ti conosco mi sento sempre desiderata e coccolata
che la mia vita oggi è serena grazie al mio carattere
ma anche al tuo amore per me
se tutto questo ancora non ti basta per sorridere ogni giorno
allora chiederò al Signore di aiutarmi a renderti con gioia
tutto quello che tu mi hai donato e continui a donarmi
da quando mi conosci”.
Dall’altra parte il nostro lui potrebbe risponderci più o meno così:
“Forse sei la donna che ogni uomo potrebbe desiderare
Non ti vorrei simile a me perché saremmo in troppi, per cui uno dei due dovrebbe perire
Non ti vorrei proteggere dal mondo perché solo così impareresti a difenderti da sola
Perché desiderare per gli altri una vita diversa?....La vita è bella
Non ho nessun dubbio sulla tua felicità
Se tu fossi veramente una stella, ti chiedo allora di attraversare il mio cielo”.
Ecco, questo è più o meno quello che ci aspettiamo da un uomo,
qualcosa che potrebbe essere interpretato, a seconda della propria visione della vita, scontato, banale, ma anche romantico, ironico.
Massimiliano Graziani 10/10/2010 13:58
Cara Anna Maria, stai usando uno stile molto "grezzo" ma mi piace questo sgranare e usare le immagini come poesia, come tu la vuoi rappresentare, è una scelta coraggiosa ma originale.Ciao
Massi