Maxischermo [reloaded]
Riccione - dicembre 2011
Lo sconosciuto
Ho incontrato una persona che pretendeva di essere me stesso. La cosa mi ha un po’ infastidito, ma per non essere scortese ho accettato di sedermi con lui sulla panchina di plastica in fronte al mare. Lo sconosciuto mi ha parlato a lungo della sua vita, dei ricordi e dei progetti. L’ho ascolato piuttosto distrattamente e ben presto ho perso completamente il senso delle sue parole. Ogni tanto lo osservavo con la coda dell’occhio: stava con la schiena piegata in avanti e le braccia appoggiate alle ginocchia, le mani intrecciate in un modo strano, nelle pause del discorso si mordeva la parte sinistra del labbro. A un certo punto mi sono accorto che già da qualche tempo stava in silenzio e allora mi sono sentito in obbligo di raccontargli qualcosa di me. In realtà sono stato molto sbrigativo e ho più che altro fatto ricorso alla fantasia. Del resto il mio vicino sembrava più attento allo strofinare delle onde sulla battigia che alle mie parole. Infine ho biascicato una scusa e mi sono congedato da lui con una fredda e svogliata stretta di mano. Ci siamo così incamminati lungo la riva in direzioni opposte, lui verso Cattolica, io verso Rimini.
Ho passeggiato lentamente per un qualche tempo, fino alle scogliere artificiali di Misano. La mattina intanto si era fatta ormai tarda e cominciavo a incontrare diverse persone, così ho deciso di infilare gli auricolari. Tra le cartelle ho scelto “Octopus” dei “Gentle Giant” perché volevo andare sul sicuro. Quando sono arrivato alla traccia numero sette, ho guardato il riflesso del sole velato sul mare alla mia sinistra e ho chiuso gli occhi…
Paola Vignali 25/06/2013 13:28
Superlativa!!!!! sei bravissimo... ciao paolamariagiovanna 03/02/2013 13:54
bellissima immagine e grande la tua interpretazione attraverso le parole.Cobrak 26/12/2012 18:12
:-) bellissima immagine e storia..enzo lillini 14/10/2012 18:28
Ciao Elvio, veramente bella la tua foto, grande prospettiva ed inquadratura .mariagiovanna 11/09/2012 13:45
molto bella...tutte le linee convergono sulla panchina, a catturare l'attenzione su di essa, protagonista indiscussa della storia che ci hai raccontato.Trovo che sia una foto emozionante, agregiamente composta e carica di sentimento. Bravo, ciao mg
fabrizio caron 01/09/2012 0:35
grande foto..e bel racconto !!della latta massimo 16/03/2012 10:22
Molto bellaVincenzo Caniparoli 11/03/2012 10:26
Un bellissimo lavoropiero villanello 10/03/2012 20:03
Bravo Elvio !! :-)))Andrea Lattuca 09/03/2012 13:47 Commento di voto
p- Edith Vogel 09/03/2012 13:47 Commento di voto
+Tullio Corradini 09/03/2012 13:47 Commento di voto
pVincenzo Galluccio 09/03/2012 13:47 Commento di voto
...provo ad immaginarla senza quelle due figure umane.......proGianmaria Giordanengo 09/03/2012 13:47 Commento di voto
Prolorenza ceruti 09/03/2012 13:47 Commento di voto
PRO