Old B&W 6x6 slide: selfie
Qui siamo nel 1976. Questo è un selfie che una volta si chiamava autoscatto e ronzava parecchio: almeno 10 secondi. Questa non è una stampa b/n, ma una diapositiva b/n. Si otteneva sviluppando una normalissima pellicola negativa in bianchennero (questa è una Ilford FP4 125 asa in formato 120) con il cosiddetto processo di inversione. Mi ricordo che la pellicola si doveva trattare in quattro diversi bagni chimici. A un certo punto del procedimento si apriva la tank di sviluppo e si sottoponeva la pellicola, tutta gocciolante dopo un lavaggio intermedio, a un bagno di luce da 500w per alcuni secondi: in quel momento magicamente avveniva l'inversione, cioè le immagini sulla pellicola da negative diventavano positive e con risultati di solito apprezzabili, come si vede da questa immagine.
ann mari cris aschieri 06/09/2015 6:28
Ottimo esperimento che osservo col dovuto rispetto.CIAo!
PS: visto che era un self, profanamente avrei tagliato la parte bassa, in cui la radice appare sfocata.... non è che alla fine non abbia una sua attrattiva, ma non spinge un po' troppo in secondo piano il soggetto principale? ;-)
Alberto Angelici 05/09/2015 16:13
per quel che mi riguarda trovo del tutto adeguato il termine italico "autoscatto". Il tuo, oltre che adeguato è anche ben confezionato. Amo il formato quadro, dovuto ad un'antica frequentazione di una splendida hasselblad 500C 6x6. Bravo, bel ricordo. Albertolucy franco 05/09/2015 14:14
...risultati di solito apprezzabili e in questo caso certamente apprezzabili.che bello tutto ciò....