SAPORE DI SALE
Pochi sono i salinari che lavorano nelle saline con l’attenzione a ciò che hanno intorno di speciale, di unico, perché il lavoro dei raccoglitori di sale è vissuto come un lavoro primario, rozzo, salato, che spacca le mani e brucia la faccia al sole, che gela d’inverno al vento freddo di tramontana e rilassa al caldo vento di scirocco quando d’inverno si insinua nelle giornate fredde. Sono giorni di calma estiva d’una bellezza e sensazione estrema, unica, da condividere con stormi di fenicotteri rosa, ferule, cavalieri d’italia, falchi pecchiaioli e aironi che si fanno dolcemente scompigliare le piume bianche dal vento.......
Il blu dell'oceano, il nero della torba e il bianco delle saline, unendosi, hanno portato alla nascita della città di Guérande, tra terra e mare.
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