Self-Portrait - 1
Fotografia: realtà e finzione. Una fotocamera biottica del 1957. All’interno grani di riso, resti di un matrimonio messicano, forse di una coppia già scomparsa. La fotocamera dopo quasi sessant'anni dalla sua nascita, ritorna in vita e fotografa la realtà di un luogo qualunque restituendolo sulla pellicola senza possibilità di finzione. Agisce con o senza la presenza dell’operatore-fotografo. Ma nella realtà del luogo non è presente la macchina fotografica, che invece è voluta essere presente rendendo così di nuovo finzione la sua realtà.
Cosimo Gagliardi 22/04/2016 21:45
Bellissima e intensa; efficace il dualismo "realtà-finzione". Complimenti !