Sogni e pensieri
Tratto dalla raccolta onirica blanche
Racconti sotto il cuscino
Titolo: Sogni e pensieri
“Sogni, pensieri dalle mille facce,
vestite a festa dalla volontà di confrontarci,
con le emozioni e le paure della vita reale.
Sogni, simili alle parole che di giorno,
raccontiamo a noi stessi per stare bene,
quando dentro la notte tutto sembra immobile.
Istanti, desideri, immagini, sensazioni,
che passano veloci davanti ai nostri occhi,
mentre nel sonno ci lasciamo andare
è un pò come salire su un treno in corsa,
e perdersi nei paesaggi che sfumano, nitidi e allegri, insieme alle nuvole nel cielo.
Il sogno ci porta nel viaggio, delle nostre reali esigenze ed emozioni, ci accompagna ogni sera fino al vero io interiore, e come da bambini, nel gioco semplice del sonno,
dove basta chiudere gli occhi per stare in armonia,
senza pillole o espedienti arriva il sogno.
Nasce così, da un forte desiderio d’amore e di gioia,
da una gran paura, quella che sappiano per noi stessi essere, fonte d’insicurezze e sofferenze,
il limite nel quale affondiamo ogni volta che il cuore,
non sente ragioni e batte forte nel petto per farsi ascoltare.
Quando siamo realmente esausti,
arriva il sogno ad indicarci una via d’uscita,
e quando davanti al solito bivio non sappiamo dove andare, arriva il sogno a toglierci il dubbio.
Quando spinti dal ricordo di qualcuno o qualcosa protendiamo tutto il nostro essere all’esterno per avere ciò che ci sembra irraggiungibile e che invece è semplicemente accanto a noi, arriva il sogno, il nostro sogno quello nascosto bene nel cassetto dei desideri
vocalmente mai espressi.
Quando la verità luminosa nelle difficoltà si erge e ci dà la forza di muoverci e combattere per un grande amore da viversi addosso senza progetti, un amore libero e sincero,
arriva il sogno a suggellare il nostro patto con la coscienza.
Il giorno e la notte si fondono,
per rassicurarci e rinnovare dentro di noi,
la forza per affrontare chissà,
anche un sogno ad occhi aperti che si avvera”.
ma.pi 21/05/2010 16:24
bellissima questa fotosei grande Anna Maria
saluto da Franco