Canon EF 40 2.8 e cosa scegli
Buon pomeriggio a tutti,
dopo tanto scrivo nuovamente. Se leggete i miei precedenti post potrete capire che ero un possessore del Canon EF 28 1.8 USM che ho acquistato tempo addietro in quanto per le foto in casa il EF 50 era troppo lungo solo che per una mancanza di esperienza e cultura fotografica e grazie ai vostri consigli ho capito bene che non era idoneo per foto ritrattistiche (anche se usato su apsc) e me ne sono anche reso conto vista la deformazione. Adesso l'ho venduto.
Situazione attuale: EOS 550d + EFS 18-135 IS + METZ 50 AF1.
Con il 18-135 mi trovo bene vista la sua versatilità, ma appena vado a scendere nel dettaglio ecco che trovo difficoltà.
Adesso sono intenzionato a fare una piccola svolta: da sempre mi è piaciuta la fotografia definita, con colori vivi e reali.
Vorrei avere la possibilità di realizzare fotografie ritrattistiche ed avere anche una certa versatilità.
Spaziando tra gli obiettivi di Canon ho visto il EF 50 1.8, bello, piccolo ed economico ed il EFS 55-250 IS anch'esso economico; girando ancora sul sito canon ho trovato il EF 40 2.8 STM. Ho subito iniziato le ricerche e penso sia molto attraente.
La domanda che vi pongo: visto che mi piacerebbe fare fotografie ritrattistiche, in ambiente casalingo (con l'ausilio del flash e/o fari alogeni) in ambienti grandi dai 10 ai 20 metri quadri, oppure all'esterno quale potrebbe essere più consigliabile?
Vi dico la mia: avevo pensato di aggiornare il mio parco accessori acquistando il EFS 55-250 ed EF 50 1.8 ma adesso forse forse sarei più propenso ad acquistare il EFS 55-250 ed il EF 40 2.8 STM.
Vi prego di rispondere sinceramente in quanto questo post potrebbe essere d'aiuto anche a molti che come me sono in fase di acquisto e non sanno bene cosa scegliere.
Grazie in anticipo
dopo tanto scrivo nuovamente. Se leggete i miei precedenti post potrete capire che ero un possessore del Canon EF 28 1.8 USM che ho acquistato tempo addietro in quanto per le foto in casa il EF 50 era troppo lungo solo che per una mancanza di esperienza e cultura fotografica e grazie ai vostri consigli ho capito bene che non era idoneo per foto ritrattistiche (anche se usato su apsc) e me ne sono anche reso conto vista la deformazione. Adesso l'ho venduto.
Situazione attuale: EOS 550d + EFS 18-135 IS + METZ 50 AF1.
Con il 18-135 mi trovo bene vista la sua versatilità, ma appena vado a scendere nel dettaglio ecco che trovo difficoltà.
Adesso sono intenzionato a fare una piccola svolta: da sempre mi è piaciuta la fotografia definita, con colori vivi e reali.
Vorrei avere la possibilità di realizzare fotografie ritrattistiche ed avere anche una certa versatilità.
Spaziando tra gli obiettivi di Canon ho visto il EF 50 1.8, bello, piccolo ed economico ed il EFS 55-250 IS anch'esso economico; girando ancora sul sito canon ho trovato il EF 40 2.8 STM. Ho subito iniziato le ricerche e penso sia molto attraente.
La domanda che vi pongo: visto che mi piacerebbe fare fotografie ritrattistiche, in ambiente casalingo (con l'ausilio del flash e/o fari alogeni) in ambienti grandi dai 10 ai 20 metri quadri, oppure all'esterno quale potrebbe essere più consigliabile?
Vi dico la mia: avevo pensato di aggiornare il mio parco accessori acquistando il EFS 55-250 ed EF 50 1.8 ma adesso forse forse sarei più propenso ad acquistare il EFS 55-250 ed il EF 40 2.8 STM.
Vi prego di rispondere sinceramente in quanto questo post potrebbe essere d'aiuto anche a molti che come me sono in fase di acquisto e non sanno bene cosa scegliere.
Grazie in anticipo
Ehi ragazzi, torno a scrivere. Non mi sono fermato, ho continuato le mie ricerche. Ho addirittura trovato in un forum una lista di modelli di reflex incompatibili come la 7d, la 550d (il modello che ho io). Inoltre, si parlava anche del problema dell'effetto memoria nel circuito del motorino passo passo. Visto che il EF40 per il sistema di autofocus ha un motorino passo-passo, una volta disattivato l'AF (auto focus) e utilizzato l'obiettivo in MF (manual focus), quando si ritorna all'AF, l'obiettivo ricorda il punto precedente e tende a tornarci ma alle volte si blocca; davvero strano che tale effetto collaterale (proprio dei passo passo) non sia stato tenuto in considerazione.
Effettivamente per chi lavora su APSC il 50 che diventa: 50mm*1,6=80mm (con 1,6 fattore di conversione di formato) può essere lungo per fotografia ritrattistica busto intero in ambiente casalingo, quindi la focale 40mm che si avvicina al così tanto richiesto EF 35 f2 o Sigma 30mm sembra essere un buon compromesso per chi, come nel mio caso, vuole un obiettivo per ritratti in ambienti casalinghi ed anche in giro. Ma qualcosa mi frena ad ordinarlo.
Molti ne parlano bene, altri ne sono vaghi.
Dal test molto accurato raggiungibile accedendo all'indirizzo:
http://www.the-digital-picture.com/Revi ... eview.aspx
sembra proprio che il EF 40 sia davvero superiore in termini di definizione e colore a diverse aperture rispetto altri obiettivi quali EF50 ed EF35.
Effettivamente per chi lavora su APSC il 50 che diventa: 50mm*1,6=80mm (con 1,6 fattore di conversione di formato) può essere lungo per fotografia ritrattistica busto intero in ambiente casalingo, quindi la focale 40mm che si avvicina al così tanto richiesto EF 35 f2 o Sigma 30mm sembra essere un buon compromesso per chi, come nel mio caso, vuole un obiettivo per ritratti in ambienti casalinghi ed anche in giro. Ma qualcosa mi frena ad ordinarlo.
Molti ne parlano bene, altri ne sono vaghi.
Dal test molto accurato raggiungibile accedendo all'indirizzo:
http://www.the-digital-picture.com/Revi ... eview.aspx
sembra proprio che il EF 40 sia davvero superiore in termini di definizione e colore a diverse aperture rispetto altri obiettivi quali EF50 ed EF35.
up
Mi pare di capire che non pratichi un genere fotografico particolare... quindi, quello che posso dirti di certo è che il 50 f 1.8, tra le scelte economiche, rappresenta un ottimo compromesso tra qualità e prezzo, a patto che non lo usi a tutta apertura.
Per il resto, da f2.5 in su, in manuale, si è sempre comportato benino... sottolineo la scarsa precisione dell'autofocus e la rumorosità/lentezza del sistema meccanico/elettrico di controllo. Di contro il 40 mm f 2.8 sembra in effetti più nitido a tutte le aperture ma il sistema STM, come tu stesso hai scritto, funziona bene solo in alcuni nuovi corpi macchina che lo supportano. Quindi dipende essenzialmente da te e dall'uso che vorresti farne. Infine, un 40 mm non mi sembra proprio una lente da ritratti.
Quanto al 55 - 250 è anch'esso un buon prodotto economico ma molto versatile. Discreta nitidezza, vignettatura accettabile, possiede un buon stabilizzatore che alla massima focale diventa assolutamente necessario per le foto "al volo".
In definitiva il 18 - 135 che già possiedi è uno zoom versatile e discretamente preciso... diciamo che in termini qualitativi, al cambio, non guadagneresti granchè.
Ma se parli di voler fare una svolta il mio suggerimento è di passare alla serie L, magari con un buon 24 - 105 usato e avresti risolto parecchi dei tuoi problemi. Questo, senza spendere cifre esorbitanti, lo potresti in futuro affiancare magari ad un 17 - 40 usato o, in alternativa, ad un 17-50 f 2.8 Tamron, per restare sull'economico ma buono se per il momento non ti interessa il full frame e ti serve un grandangolo ampio per i paesaggi. Così avresti coperto tutte le focali necessarie a qualsiasi genere di fotografia che non sia prettamente specialistica e con un'ottima resa qualitativa con una spesa tutto sommato contenuta.
Ciao
Per il resto, da f2.5 in su, in manuale, si è sempre comportato benino... sottolineo la scarsa precisione dell'autofocus e la rumorosità/lentezza del sistema meccanico/elettrico di controllo. Di contro il 40 mm f 2.8 sembra in effetti più nitido a tutte le aperture ma il sistema STM, come tu stesso hai scritto, funziona bene solo in alcuni nuovi corpi macchina che lo supportano. Quindi dipende essenzialmente da te e dall'uso che vorresti farne. Infine, un 40 mm non mi sembra proprio una lente da ritratti.
Quanto al 55 - 250 è anch'esso un buon prodotto economico ma molto versatile. Discreta nitidezza, vignettatura accettabile, possiede un buon stabilizzatore che alla massima focale diventa assolutamente necessario per le foto "al volo".
In definitiva il 18 - 135 che già possiedi è uno zoom versatile e discretamente preciso... diciamo che in termini qualitativi, al cambio, non guadagneresti granchè.
Ma se parli di voler fare una svolta il mio suggerimento è di passare alla serie L, magari con un buon 24 - 105 usato e avresti risolto parecchi dei tuoi problemi. Questo, senza spendere cifre esorbitanti, lo potresti in futuro affiancare magari ad un 17 - 40 usato o, in alternativa, ad un 17-50 f 2.8 Tamron, per restare sull'economico ma buono se per il momento non ti interessa il full frame e ti serve un grandangolo ampio per i paesaggi. Così avresti coperto tutte le focali necessarie a qualsiasi genere di fotografia che non sia prettamente specialistica e con un'ottima resa qualitativa con una spesa tutto sommato contenuta.
Ciao