25.02.11, 14:58
Messaggio 16 di 25
Ho visto le altre foto che hai messo a diposizione. Ma in sostanza e' una pittrice, quelle di cui parli sono tele dipinte? vorrei che mi precisassi se ho capito bene, per poter esprimere un'idea.
25.02.11, 15:08
Messaggio 17 di 25
Si Eugenio sono dipinti,almeno così ho capito anch'io!
E per questo ho scritto che lo stacco tra tele nel senso di quadri e fotografia è veramente minimo,sono lavori veramente ben fatti.
Spesso si legge in alcuni commenti...che bella sembra un quadro! in queste verrebbe da dire che belle sembrano foto!
Ps
per Eugenio
A proposito come è andata a Roma?
Messaggio Modificato (15:10)
E per questo ho scritto che lo stacco tra tele nel senso di quadri e fotografia è veramente minimo,sono lavori veramente ben fatti.
Spesso si legge in alcuni commenti...che bella sembra un quadro! in queste verrebbe da dire che belle sembrano foto!
Ps
per Eugenio
A proposito come è andata a Roma?
Messaggio Modificato (15:10)
25.02.11, 15:25
Messaggio 18 di 25
Confermo, sono oli su tela... se possibile avrei piacere che i vostri pensieri finissero innanzitutto sul blog e poi, eventualmente qui... Grazie...
25.02.11, 15:34
Messaggio 19 di 25
Non vorrei fare il " piacione" ma i miei ci sono già...prima ancora che in questo forum
e ne ho scritto anche a proposito del pittorealismo.
Ciao.
e ne ho scritto anche a proposito del pittorealismo.
Ciao.
25.02.11, 15:38
Messaggio 20 di 25
si lo so Carlo :-) Infatti il mio invito non era rivolto a te... Ti ringrazio ancora anticipandoti che la tua domanda sul pittorialismo è molto interessante e conto di rispondere in giornata...
potrebbe nascerne un'interessante discussione...
Messaggio Modificato (15:40)
potrebbe nascerne un'interessante discussione...
Messaggio Modificato (15:40)
25.02.11, 15:51
Messaggio 21 di 25
Quindi sono tele dipinte, che ci riportano all'iper-realismo e un po' a Warhol. L'intento della Rossi e' diverso, almeno a giudicare solo da questa sua serie, e non potendo vedere il suo universo pittorico: non c'e' la sorpresa e il gusto di "possedere" il reale tramite la rappresentazione, autoreferenziale perche' ottenuta grazie alla maestria tecnica. C'e' il suo mondo interiore, colto come tu hai sottolineato senza la mediazione di un estraneo, il fotografo, sulla scena. E questo mi pare una buona cosa. lei considera se stessa sulla scena e si rappresenta, conservando l'intimita' dei pensieri e non svelando nulla al fruitore, non c'e' finzione scenica come quando ci sono modella e fotografo insieme.
Sicuramente un'operazione che ritengo piu' interessante rispetto le performances della Woodman, che ancora non riesce a convincermi del tutto, o di certe epigoni come la Barnaba presentata da Iovine, che non mi convince per nulla.
Praticamente si ritira in ballo la frase di Man Ray, dipingo quello che non so o posso fotografare, fotografo quello che non so dipingere, ma con un piccolo slittamento che e' proprio di chi fa solo pittura.
Comunque, siccome io sono sempre dissacratore, ho l'impressione che il lavoro della Rossi parta da vere fotografie, fatte con tutti i crismi tecnici, e che poi lei abbia piegato le fotografie alla sua creativita'. Posso sbagliarmi, in ogni caso forse, forse non toglie nulla all'operazione. Dimmi tu che ne pensi.
Cosi' come, in ogni caso, il noema barthesiano dell' "e' stato" e' solo per pedanteria associato sempre alla fotografia, perche' in pittura il noema e' " c'e' nella mia mente", quindi "puo' esistere"; aggiungo, anche in certi tipi di fotografia.....
Sicuramente un'operazione che ritengo piu' interessante rispetto le performances della Woodman, che ancora non riesce a convincermi del tutto, o di certe epigoni come la Barnaba presentata da Iovine, che non mi convince per nulla.
Praticamente si ritira in ballo la frase di Man Ray, dipingo quello che non so o posso fotografare, fotografo quello che non so dipingere, ma con un piccolo slittamento che e' proprio di chi fa solo pittura.
Comunque, siccome io sono sempre dissacratore, ho l'impressione che il lavoro della Rossi parta da vere fotografie, fatte con tutti i crismi tecnici, e che poi lei abbia piegato le fotografie alla sua creativita'. Posso sbagliarmi, in ogni caso forse, forse non toglie nulla all'operazione. Dimmi tu che ne pensi.
Cosi' come, in ogni caso, il noema barthesiano dell' "e' stato" e' solo per pedanteria associato sempre alla fotografia, perche' in pittura il noema e' " c'e' nella mia mente", quindi "puo' esistere"; aggiungo, anche in certi tipi di fotografia.....
25.02.11, 16:16
Messaggio 22 di 25
Da quel che ricordo dalle letture che ho fatto sul suo sito, in molti casi il soggetto delle sue tele è la sorella dell'artista. Se si sia avvalsa della fotografia per, prima fotografare e poi dipingere la scena non te lo so dire. Non toglierebbe nulla se a fare le foto fosse stata la stessa artista, in caso contrario invece credo che diverrebbe determinante perchè le opere avrebbero due autori.
In ogni caso, non sapendo, mi astengo e rimango sul concreto.
Vorrei invece soffermarmi sul concetto di Barthes. Il mio pensiero è che quel concetto abbia poco o nulla a che spartire con il mondo della pittura e dell'arte in genere: "è stato" ce lo dice con certezza solo una fotografia, pur con tutti i suoi intrinseci limiti (bidimensionalità, inquadratura, contesto ecc. ecc.). In pittura "può essere stato", ma è il beneficio del dubbio a fare da discrimine...
Ciò che ho ritenuto interessante in queste opere è proprio il modo in cui la pittura può presentare un argomento, un referente, in un modo inarrivabile per la fotografia, almeno per gli osservatori attenti, per cui ben venga la frase di man ray...
P.S.
Preciso che non sono un cultore assoluto dell'"è stato". I concetti di barthes sono molto interessanti ma spesso pedanti, per cui vanno presi con le pinze, specialmente nell'era digitale...
In ogni caso, non sapendo, mi astengo e rimango sul concreto.
Vorrei invece soffermarmi sul concetto di Barthes. Il mio pensiero è che quel concetto abbia poco o nulla a che spartire con il mondo della pittura e dell'arte in genere: "è stato" ce lo dice con certezza solo una fotografia, pur con tutti i suoi intrinseci limiti (bidimensionalità, inquadratura, contesto ecc. ecc.). In pittura "può essere stato", ma è il beneficio del dubbio a fare da discrimine...
Ciò che ho ritenuto interessante in queste opere è proprio il modo in cui la pittura può presentare un argomento, un referente, in un modo inarrivabile per la fotografia, almeno per gli osservatori attenti, per cui ben venga la frase di man ray...
P.S.
Preciso che non sono un cultore assoluto dell'"è stato". I concetti di barthes sono molto interessanti ma spesso pedanti, per cui vanno presi con le pinze, specialmente nell'era digitale...
Ciao Giancarlo ho visitato il tuo blog e tornerò ancora i tuoi argomenti sono tutti interessanti ma richiedono attenzione e tempo ed è giusto così altrimenti non lì capirei bene.
Riguardo alle foto di E.Rossi sono sicuro ke il tuo commento ,anzi la chiamerei guida,alla lettura delle sue immagini è di grande aiuto e se mi posso permettere mi ritorna alla mente certe tecniche ke usavano i grandi maestri artisti del tempo (es. tecnica dell'uso delle ombre e delle pieghe dei drappeggi,studio del corpo etc.... io sono un pò ignorante in materia xciò posso anke sbagliarmi ma qui gli scatti sono ad un livello di purezza sia di immagine e di espressione vicinissimi alla pittura ,ed è questo ke mi cinvolge ,la grande potenzialità ke ha la fotografia in tutti i campi.
Grazie Giancarlo per lo spazio ke mi hai dato e scusate la mia risposta semplice ke spero di arricchire con i vostri consigli.
Riguardo alle foto di E.Rossi sono sicuro ke il tuo commento ,anzi la chiamerei guida,alla lettura delle sue immagini è di grande aiuto e se mi posso permettere mi ritorna alla mente certe tecniche ke usavano i grandi maestri artisti del tempo (es. tecnica dell'uso delle ombre e delle pieghe dei drappeggi,studio del corpo etc.... io sono un pò ignorante in materia xciò posso anke sbagliarmi ma qui gli scatti sono ad un livello di purezza sia di immagine e di espressione vicinissimi alla pittura ,ed è questo ke mi cinvolge ,la grande potenzialità ke ha la fotografia in tutti i campi.
Grazie Giancarlo per lo spazio ke mi hai dato e scusate la mia risposta semplice ke spero di arricchire con i vostri consigli.
06.03.11, 14:59
Messaggio 24 di 25
Grazie Claudio per il tuo intervento, ti invito a partecipare direttamente alla discussione sul blog.
Una precisazione, le immagini di quell'articolo sono relative a delle tele ad olio realizzate dall'artista di cui si discorre, non parlerei pertanto di fotografie.
Una precisazione, le immagini di quell'articolo sono relative a delle tele ad olio realizzate dall'artista di cui si discorre, non parlerei pertanto di fotografie.
10.03.11, 13:50
Messaggio 25 di 25
vorrei avvisare tutti gli interessati che l'autrice delle opere è intervenuta personalmente nella discussione sul blog...