Ma la notte la gente non dorme più... :))))
Ciao Mehran, cercherò di rispondere a questi tuoi quesiti sperando di non fondere quello che rimane del mio cervello dopo averti letto, sai la mattina si fatica un pochino a carburare... ci provo!!
Risposta: premetto che io non mi considero un fotografo di talento, neanche lontanamente e anche tecnicamente ho le mie grandi lacune e per questo continuo incessantemente a sperimentare. Detto questo proseguiamo la risposta...
credo che oggi sia molto più difficile fare avanguardia, nella prima metà del '900 tutto era da scoprire e la comunicazione fotografica era il mezzo primario di massa, ora è completamente l'inverso, tutto è stato fatto e la fotografia ha ben poco da dire, schiacciata dalle immagini in movimento. sicuramente chi inizia a fotografare deve confrontarsi con chi lo ha proceduto e deve imparare la lezione ma allo stesso tempo deve crearsi una sua identità... ma il passaggio non è cosa immediata, soprattutto se si vuole "veramente" crescere; in più non esiste differenza differenza tra "chi come me" o "chi come te", la differenza è solo nell'approccio che può essere tra chi:
"ho l'attrezzatura migliore" / "ora vedrai quanti commenti"/ "mi compro la reflex perchè è di moda"/ "sono il più grande fotografo del mondo"/ etc etc etc... (mi ci sono trovato anche io in queste condizioni)
e chi invece pensa che la fotografia sia parte della sua vita culturale e sociale e con umiltà vuole lasciare un segno, anche se piccolo.
Ciao Mehran, cercherò di rispondere a questi tuoi quesiti sperando di non fondere quello che rimane del mio cervello dopo averti letto, sai la mattina si fatica un pochino a carburare... ci provo!!
Risposta: premetto che io non mi considero un fotografo di talento, neanche lontanamente e anche tecnicamente ho le mie grandi lacune e per questo continuo incessantemente a sperimentare. Detto questo proseguiamo la risposta...
credo che oggi sia molto più difficile fare avanguardia, nella prima metà del '900 tutto era da scoprire e la comunicazione fotografica era il mezzo primario di massa, ora è completamente l'inverso, tutto è stato fatto e la fotografia ha ben poco da dire, schiacciata dalle immagini in movimento. sicuramente chi inizia a fotografare deve confrontarsi con chi lo ha proceduto e deve imparare la lezione ma allo stesso tempo deve crearsi una sua identità... ma il passaggio non è cosa immediata, soprattutto se si vuole "veramente" crescere; in più non esiste differenza differenza tra "chi come me" o "chi come te", la differenza è solo nell'approccio che può essere tra chi:
"ho l'attrezzatura migliore" / "ora vedrai quanti commenti"/ "mi compro la reflex perchè è di moda"/ "sono il più grande fotografo del mondo"/ etc etc etc... (mi ci sono trovato anche io in queste condizioni)
e chi invece pensa che la fotografia sia parte della sua vita culturale e sociale e con umiltà vuole lasciare un segno, anche se piccolo.
Risposta di riserva: sul tema del bianconero in parte ho risposto, non credo che sia un linguaggio di comodo, almeno per me. Mi affascina... è difficile tirar fuori un grande bn e credo di non esserci ancora riuscito!! comunque con i mezzi che ci sono oggi è più facile vendere per buona una foto a colori fatta con i programmi per l'iPhone che un bianconero pensato e tradotto con Photoshop ed i suoi filtri; sicuramente la fruibilità immediata e quel sapore "vintage" dei telefonini ammaliano, ed i "mi piace" di facebook riempiono i nostri cuori... perciò ti domando cosa è più "ruffianio"?????
Risposta sociale: sono due anni che aiuto alla realizzazione di cataloghi fotografici che hanno come scopo la sensibilizzazione all'adottamento di cani abbandonati, gratuitamente e con grande gioia... e se qualcuno mi propone altro per aiutare sarei certamente disponibile nei limiti delle mie conoscenze.
Grazie Mehran, clicco su "mi Piace" per le tue domande!!!
Grazie Mehran, clicco su "mi Piace" per le tue domande!!!
Humm, lo sapevo:)))) no Marco, dormo la sera e mi risveglio nella notte fonda, motivi di lavoro… in più ignoro il tempo cronologico ;)
Grazie delle risposte; mi aspettavo un colpo di modestia, ma sei d’indiscutibile talento, non ci piove;) Però non credo ci sia poco o nulla da inventare… acqua calda forse no! Viviamo in una fase di progresso dove la maggior parte dei traguardi raggiunti sono effimeri e biodegradabili, spariranno,,, ,,, la sfida inventiva sta nel riuscire a lasciare segno, nel far parte di una radicale rifondazione che si fa sempre più indispensabile, comprese le idee e soprattutto nei linguaggi!
“mi piace” e “condivido” la tua risposta sociale :) grazie infinite!!
Messaggio Modificato (12:22)
Grazie delle risposte; mi aspettavo un colpo di modestia, ma sei d’indiscutibile talento, non ci piove;) Però non credo ci sia poco o nulla da inventare… acqua calda forse no! Viviamo in una fase di progresso dove la maggior parte dei traguardi raggiunti sono effimeri e biodegradabili, spariranno,,, ,,, la sfida inventiva sta nel riuscire a lasciare segno, nel far parte di una radicale rifondazione che si fa sempre più indispensabile, comprese le idee e soprattutto nei linguaggi!
“mi piace” e “condivido” la tua risposta sociale :) grazie infinite!!
Messaggio Modificato (12:22)
@Mehran
Pienamente in accordo con il tuo pensiero...
ma non è facile emergere dal nulla, c'è crisi di idee e creatività... ma credo che i nostri politici riusciranno a risolvere genialmente anche questo problema !?!?!?!
Un saluto e continua così, hai lo spirito giusto per crescere con consapevolezza !!
Pienamente in accordo con il tuo pensiero...
ma non è facile emergere dal nulla, c'è crisi di idee e creatività... ma credo che i nostri politici riusciranno a risolvere genialmente anche questo problema !?!?!?!
Un saluto e continua così, hai lo spirito giusto per crescere con consapevolezza !!