Daniel Nanescu

Solo determinate persone hanno la capacità di cogliere l'insignificante per alcuni, e di trasformarla in arte. Coloro che riescono a vedere al di là dei limiti pefissati dalla società , questi esseri hanno un senso estetico di ciò che li circonda, nonostante a volte si possa confondere con un essere apatico, c'è una differenza abissale. Prendiamo ad esempio due persone sedute su una panchina in riva al mare a fissare l'orizzonte con il viso tra le mani, la prima se ne sta così racchiusa in sé a pensare ai problemi legati al gioco della vita in generale, e che oltre quel orizzonte per lui non esiste altro, il suo mondo è solo ciò che vede con i propri occhi. La seconda persona invece nonostante dia la stessa sensazione di apatia, sta fantasticando altri mondi, altre forme di vita altre bellezze oltre quel orizzonte, per lui oltre al mondo che condivide con la società, se ne crea tanti altri per se stesso a suo piacimento e secondo la propria creatività. Questa è la persona estetica, l'ar ista... Il pittore, lo scultore, il poeta, il musicista, lo scienziato ecc... coloro che cercano di condividere il proprio "Universo" creato da se stesso, con gli esseri che lo circondano, loro vogliono comunicare che oltre quel orizzonte c'è "l'infinito", ognuno a modo suo. Forse... Sarà per questo motivo che gli artisti, le persone "estetiche",a volte sono considerate pazze o strane, vivono su un mondo tutto loro, dove può sentire la dolcezza della libertà, e dove per una persona normale una mela cominciata e poi lasciata marcire sul tavolo è qualcosa di insignificante, per lui è arte, loro si rendono conto di tutta l'arte che ci circonda e poi ce la mostra a noi per dirci: «Hey tu,guarda, c'è qualcosa di bello qui».
Lui si trova in vetta ad una scala graduale della consapevolezza che comprende appunto
Estetica
Emozione
Pensiero
Sforzo
Sesso
Mangiare
Mistero
In questa scala da qualche parte si trova ognuno di noi, per farvi capire ad esempio la differenza tra i vari gradini, una bella donna che passeggia sulla strada, notata da un individuo sul gradino del sesso direbbe «come me la farei» da un individuo che è sul "mangiare" «chissà se cucina bene» l'estetico invece direbbe semplicemente «che bella donna». Il mistero invece è la più bassa di tutte, lui mette in dubbio qualsiasi cosa, non distingue la verità dalla bugia, ha una visione contorta di ciò che lo circonda. Poi ovviamente tutti hanno delle fluttuazioni lungo questa scala , anche al misterioso potrebbe piacere un opera di Mozart. Tutto dipende da ciò che lui ne è consapevole.

Ho sempre cercato una risposta soddisfacente all'essere artista, ora credo di averla trovata.