Su di me
Da un po' ho riscoperto la fotografia. Quando prendo un po' di fiato dalla normale vita nevrotica e guardo nel mirino della macchina fotografica, senza aspettarmi nulla, senza voler dimostrare nulla: ecco che appare il mistero. I pensieri rallentano. Guardo l'inquadratura e senza voler fare niente, senza dare giudizi estetici o morali l'immagine si forma. Ed è bella, pura, luminosa. Come se davanti all'obiettivo, tra la macchina e la realtà ci fosse un artista che dipinge un capolavoro. Non sono io. Anzi appena cerco di dare un senso, di correggere l'inquadratura secondo i canoni estetici che ho assorbito dall'ambiente, dalla moda, l'immagine perde il suo fascino, la sua purezza.
Ma se riesco a mettermi da parte, ecco che, come per magia, il mistero e la bellezza emergono. Sembra un miracolo. L'immagine mi piace, mi entusiasma, mi fa sognare, mi rende curioso. Chi c'è dietro l'immagine mi chiedo? Da dove viene? Cosa vuole raccontare?
Ma se riesco a mettermi da parte, ecco che, come per magia, il mistero e la bellezza emergono. Sembra un miracolo. L'immagine mi piace, mi entusiasma, mi fa sognare, mi rende curioso. Chi c'è dietro l'immagine mi chiedo? Da dove viene? Cosa vuole raccontare?
- René - 12/02/2011 16:01
Grazie Giorgio!