Luciano Bologna

Ho imparato le mie prime nozioni sulla fotografia 40 anni fa leggendo le riviste del settore. Stavo facendo il militare a Trieste e raggranellai le 39.000 lire indicate in una minuscola vetrina sul cartellino di una Konika a telemetro di seconda mano con un luminoso obiettivo da 47 mm f=1,9 , praticamente con la focale simile a quella dell'occhio umano.
Inutile dire che quell'acquisto, fatto dopo essere passato e ripassato infinite volte davanti a quella vetrina, mi diede delle emozioni che oggi, purtroppo, difficilmente potrei eguagliare, anche se mi regalassi una NikonD3 con un corredo di 5 obiettivi.
Malgrado l'incipit non fatevi illusioni: mi sono sempre limitato a fare solo foto ricordo senza altre ambizioni, non credo di aver mai avuto un minimo talento artistico.
Pertanto, semplicemente, mi diverto a fare fotografie, soprattutto nei viaggi, con lo scopo di sopperire al calo di memoria che accompagna l'avanzare dell'età e di poter rivivere luoghi e momenti di vita vissuta con intense emozioni.
Poi, ogni tanto, può succedere anche a me che ci scappi la cattura di una immagine con un qualche fascino poetico.