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à boire per favore....

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claudine capello

Premium (World), toscana

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à boire per favore....

les pigeons sont devenis des habitants des villes à part entiere et savent où aller boire meme quand les jets d eau sont fermès...

Commenti 5

Lila 14/03/2019 22:32
sehr gut beobachtet !!!
L.G. Lila
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Vinicio Sforzi 11/06/2011 22:30
Ottimo scatto!
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Geo Portaluppi 10/06/2011 12:38
Un gemellaggio, se mi è consentito presentarlo sotto forma di omaggio. L'accostamento non risiede solo nella posa aviatoria, tra il mio e il tuo colombo, e d'altra parte il tuo piccione beve mentre il mio pare più interessato a procacciarsi il desinare, e infatti fruga tra le scanalature di una rastrelliera alla ricerca della sua arca perduta, che possiamo immaginare essere una crosta di pane o un pezzetto di gruviera o una fogliolina di lattuga. Ma il gemellaggio che qui ravvedo è quello della motivazione dei fotografi, ovvero di quei tipi curiosi che stanno dietro l'obiettivo e non si appalesano mai, ma in realtà sono quelli che determinano l'immagine. Orbene, dal canto mio, l’osservare il mondo dei piccioni è un modo per riflettere su quanto questi piumati prendono seriamente la vita, la loro intendo, e sono così solenni nei loro atteggiamenti d’avere forgiato “un modus vivendi” la cui logica sfugge alla nostra comprensione. Ammettiamolo, gli umani sono molto meno seri e pigliano un po’ tutto sotto gamba. La cosa che più mi spaventa nel prossimo è la millantata e straordinaria loro capacità di capire quello che è importante, disgiungendolo da quello che non lo è. Così almeno è quello che sostengono, ma non è vero, è impossibile capire a priori ciò che vale da quello che non conta. Nel dubbio atteniamoci alla regola di ritenere tutto importante. La tua foto presenta un taglio, netto e deciso, con una rete divisoria che, classicamente diagonale, parte dall’angolo in alto a destra, per chi guarda la foto, e termina sulla coda del volatile, il soggetto primario. La rete metallica separa due mondi, il nostro da quello dei fiori, leggermente sfocato, a significare che lo stiamo perdendo a causa dei comportamenti dissennati dell’uomo. Il divisorio non è alto, forse con un salto potremmo ritornare in un mondo più naturale, più a misura di… piccione. Lui, il soggetto della foto, lo vediamo pensieroso in primo piano, mentre china il suo testone sull’acqua, un bene che goccia a goccia ci sfugge tra le dita, e con essa la vita . Lo zampillo è piccino, piccino e il piccione fa un po’ fatica a sorseggiare la poca acqua rimasta a disposizione. Un’ala del piccione si incrocia sovrapponendosi alla sua coda, ben tesa, e coda e ala simulano le lame di una forbice: è chiaramente un monito! Se le chiude di scatto, zac, il mondo dei fiori sarà tagliato fuori dai nostri orizzonti, dalle nostre possibilità di recupero, un solo zac e quel mondo sarà inesorabilmente perso. Claudine, per favore, ferma quel gesto, fermalo, ma fai presto, prima che venga scritta la parola fine.

PICCIONI SI NASCE? -
Geo Portaluppi

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giovanni luca brancaccio 09/06/2011 9:08
Eccellente ripresa del'uccelo colto in una simpatica posizione e in uno bello scenario. Gianluca
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Michele Pierro 07/06/2011 3:27
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