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Beppe Ranieri


Free Account, Torino

Catene ...

Catene

Non so più pregare ad alta voce
il respiro si tende fino a mancarmi.
Tutto quel che volevo essere
l'ho solo immaginato
nelle mie corse a perdifiato
di bambino innocente.
Ora
solo solo un uomo
con gli stessi sogni nel cassetto
aggrappato alla speranza
di un rosario
stretto tra i pugni serrati.
Le catene
nutrono la mia anima,
le lacrime sono il mio vino,
le sconfitte il mio giaciglio,
ma so
che nel buio che mi sovrasta
ritroverò la Luce,
per tornare un giorno a sorridere
e a incontrare ancora me stesso,

dove tutto è iniziato.

versi di StreGattaBlu

Commenti 5

  • laura fogazza 20/01/2012 11:29

    molto bella...soprattutto per la luce e i colori...quasi...iperreale...
    mi piace
    laura
  • Tatiana Pisella 26/10/2011 15:28

    Un self molto semplice per costruzione e nello stesso tempo molto complesso per trasmissione.
    A volte,per alcunile catene sonola fede e tutto ciò ad esso lega,con i rituali .
    L'immagine mostra delle mani come aggrappati però alla fede stessa,come se necessitino,alla fine di questo legame.
    Pugni chiusi e stretti in una preghiera che più rappresenta un'implorazione. Ed è lì,sulle mani che la luce esplode perchè è la fine che alimenta la speranza e dà luce.
    Uno scatto come ritaglio di una quotidianeità che risulta nel complesso molto umile.
    Questo vi leggo,nella mia totale ignoranza di quello che potrebbe essere il tuo messaggio veicolare.

    Ciao Beppe!
  • Beppe Ranieri 26/10/2011 13:33

    Ricopio (avevo scritto a lui) la risposta al commento dell'amico Franco solo perchè avevo cercato di spiegare ...

    ----------------------------------


    Eccolo ... :)))

    mi fà sempre piacere ricevere le tue cazziate .. ahahah :))

    scherzi a parte Franco .. provo a spiegare:
    Parto dal presupposto che difficilmente creo foto "apparecchiate" se non hanno un senso (almeno per me) e sono motivate da un mio stato d'animo ( il buon Pieroni sosteneva che conoscerlo è fondamentale nella critica di una foto) ...
    La luce qui è basilare. E' poca perchè volevo fosse poca ... normalmente quando prego (ogni tanto lo faccio) non lo faccio mai ne in mezzo a una piazza, ne con una torcia da 1000 watt puntata in faccia, ma in intimità, luce soffusa quasi assente ... non sò ... mi aiuta ...
    Il soggetto vero e proprio non sono io che sono spostato in basso, ma il rosario e il suo significato ... tutto il resto fà da quinta ... compreso il quadro alle mie spalle (forse perchè io lo conosco mm per mm) in cui si legge ciò che si deve leggere ...
    L'ombra è importante perche stà tra me e il quadro (ossia il suo significato) ....

    Ovviamente nella mia mente tutto è chiaro, ma probabilmente a te non è arrivato e la cosa un pò mi rattrista :( ... non fosse altro per il fatto che non vorrei ti venisse fuori un espressione come quella che ho io nell'avatar :)))))))))))))))))))))))))))))

    scherzo, ma grazie moltissimo comunque .... ;)


    Catene ...
    Catene ...
    Beppe Ranieri
  • e pasquinelli 24/10/2011 8:34

    Bellissima e simbolica, ma non c'è catena che tiene chi vera volontà di fuggire verso la libertà. Bravissimo!!!
  • Franco Farina 23/10/2011 22:30

    Ti lascio la mia opinione, tanto sai bene che è sincera e puoi farci l'uso che preferisci:-)
    Salto la scelta sul genere, non mi fanno impazzire le foto "apparecchiate", e se lo devono essere occorre che non penalizzino la capacità di coinvolgere l'osservatore, in questo caso almeno con me non funziona.
    Detto questo, la foto manca di luce, almeno il soggetto, per cui l'impatto ne soffre e date le premesse sarebbe stato fondamentale che il soggetto avesse una forza più dirompente.
    Poi, capisco che hai ritenuto l'ombra proiettata alle sue spalle un elemento importante, ma l'ombra si staglia su una seconda immagine che, oltre ad essere illeggibile e ininfluente nel discorso, crea disturbo e distoglie l'attenzione verso il soggetto e le catene, tema della foto.
    Così per la composizione, stesso problema.
    Per fare spazio all'ombra hai posizionato il soggetto troppo in basso.
    Per il resto: viva la sperimentazione :-)))