Cristo benedicente (San Giorgio Maggiore, Venezia)
Il Cristo benedicente sulla sommità della facciata della Basilica di San Giorgio Maggiore a Venezia, rifatto da Antonio Tarsia agli inizi del XVIII secolo, dopo che un turbine aveva fatto cadere la scultura esistente.
Sergio Zolessi 18/05/2010 23:46
Magnifica foto di una grande opera del Tarsia che, essendo un grande scultore non è molto conosciuto dal pubblico generale.È da ricordare che il Tarsia, con diverse opere fra tutta Italia, fu uno dei promotori dell''arte neoclassico.
Malgrado la rarità attuale delle sue opere, questa al sommo della basilica palladiana è una bella rappresentazione del suo genio.
Il Tarsia ha lavorato nei bassorilievi raffiguranti la Virtù nel piedistallo del mausoleo del Doge Silvestro Valier alla basilica di San Zanipolo.
Fu l'autore del busto di Antonio Foscarini che si trova alla capella famigliare nella chiesa di San Stae.
Opere sue sono il San Paolo della facciata dei Gesuiti e l'altare maggiore della chiesa di San Vitale e quello della basilica di Loreo.
Il Tarsia ha lavorato in più in diverse ville padovane come la Giovanelli di Noventa Padovana nella quale fu l'autore di 12 putti spostati nel grande parco della villa ogggi scomparso e anche nelle statue raffiguranti il Gusto e l'Olfato alla scala della stessa villa.
L'Ercole e l'Astronomia della Villa Pisani sono anche della sua produzione artistica.
Il Tarsia fu in più l'autore di alcune statue della balaustra e dal muro di cinta della Villa Contarini di Piazzola.
Alcuni lavori si trovano al Giardino d'Estate di San Petersburgo e altri a Tsarkoïe Selo.
Anche Thetis e Bacco, oggi al Victorias & Albert Museum di Londra son della sua creazione.
Grazie per averla spostato.