Diario di viaggio - Tripudio. Flusso di pensieri.
Una gigantesca massa di minuscole gocce d'acqua sta precipitando sulla mia testa. Mi sento come in una teca di cristallo, al di là del vetro i contorni sono sfocati, le persone si schiacciano al suolo lungo il cammino. Roma porta un volto rigato dalle lacrime. Caffè caldo, acqua ghiacciata. Quasi mi sento in colpa per la mia posizione privilegiata; da qui su mi sembra di controllare ogni cosa, voci, rumori, movimenti. Sarebbe divertente, ma quante responsabilità da assumersi. Il rapido succedersi di note mi sta perforando l'orecchio mentre culla la mia mente, ci sono e non ci sono, vado e torno, realtà e apparenza. AletheìaDòxaAletheìaDòxa. Strano come un pensiero vecchio milioni di anni si adatti perfettamente ad una mattina piovosa. A volte mi sembra faticoso rimanere sola con me stessa, non c'è scusa che tenga, se un pensiero vuole entrare lo farà. Se sia piu forte il pensiero o piu debole il corpo non saprei dirlo, ma ecco che gia non siamo più padroni di noi stessi.
©Bianca Trevisani
Milena Stimpfl 22/05/2013 11:15
molto bella la foto.titolo abbondante