Dopo la tempesta
"E', quella infinita tempesta,
finita in un rivo canoro.
Dei fulmini fragili restano
cirri di porpora e d'oro.
"La mia sera" di Giovanni Pascoli
Dopo la tempesta
"E', quella infinita tempesta,
finita in un rivo canoro.
Dei fulmini fragili restano
cirri di porpora e d'oro.
"La mia sera" di Giovanni Pascoli
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