Dove osano gli Aquilotti !!
Dove osano gli Aquilotti !!!
Valle d’Aosta fine luglio 2006
Ancora pochi giorni e finalmente ce l’avranno fatta, il giorno del loro primo involo è molto vicino, i due aquilotti abbandoneranno il piccolo nido costruito sulla cengia della parete rocciosa, che li ha ospitati e protetti dalle intemperie per quasi tre mesi e sempre in balia di un attacco mortale da parte di altri predatori alati, soprattutto Astori, Poiane e Corvi imperiali.
I loro genitori sono stati molto bravi ad allevarli e portarli tutti e due fino all’involo , infatti questo accade solamente nel 20% dei casi, nel restante 80% riesce a sopravvivere solamente quello più forte, l’altro, generalmente quello che nasce in ritardo e quindi più piccolo e più debole, viene ucciso o spinto giù dal nido dal fratello o dagli stessi genitori.
Questa dura legge naturale serve a far sì che almeno uno dei due aquilotti riesca a sopravvivere per poter garantire la conservazione della specie.
Naturalmente tutto questo è legato soprattutto alle disponibilità alimentari del territorio di caccia degli adulti.
In questo specifico caso i loro genitori avevano a disposizione sul loro vasto territorio di caccia una buona disponibilità di prede, principalmente Marmotte (si possono osservare molto bene i loro resti nel nido ), ma anche piccoli di Camoscio e di Capriolo, Lepri variabili e anche alcune specie di uccelli, come Gallo forcello o Pernici bianche.
I due aquilotti sono involati l’ultima settimana di luglio di quest’anno.
Minolta 800si leitz 560mm. Fuji Provia 100f
Voglio dedicare questo bellissimo evento a tutti gli amici di Fotocommunity.
Inoltre, vi ringrazio sinceramente per l’interesse che dimostrate per le mie foto e per i vostri sempre preziosi e graditi commenti che le accompagnano.
Mauro Borbey
Cele 57 12/04/2013 18:35
Ciao Mauro,Mi sono visto tutte le tue foto!!!
Complimenti!!
Foto stupende!!
Favolose!
Cobrak 02/07/2010 19:18
!... merci!Fabrizo Franceschi 05/12/2006 23:50
Bellissima foto, bellissimo commento. Per queste foto il 50% lo fà il fotografo ma l'atro 50% lo fa il naturalista con la sua conoscenza, prudenza, e rispetto dei limiti che non devono essere oltrepassati e sa benissimo che nessuna foto vale quanto la vita del più piccolo degli animali che potrebbe essere messa in pericolo da fotografi bravissimi ma sprovveduti naturalisti. Bravo!!. Davvero. Saluti, FabrizioAntonella Taddei 30/10/2006 11:44
Bravo Mauro!!Ciao da Antonella : ))
Alberto Mazzocchi 26/10/2006 22:29
Un grande complimento per le tue foto dove si mescolano perfettamente doti tecniche, passione per la natura ed un invidiabile bagaglio di conoscenza.Alberto
Sergio Zolessi 26/10/2006 3:18
Ciao Mauro!!! bellissimo scatto! Per fortuna per te gli genitori non erano alla vicinanza......Pierluigi Mioli 25/10/2006 23:17
Splendida foto, straordinario documento, bravissimo Mauro !.ciao PL.Francesco Renzi 25/10/2006 20:29
Fotografia stupenda per la particolarità del soggetto: il sogno di ogni fotografo naturalista (sicuralmente il mio)Complimenti!!
Francesco
Paolo Colombera 25/10/2006 11:12
son proprio d'accordo con Fabio...qui ti meriti proprio la lode!:)
Valeria Bazzan 25/10/2006 9:42
E' fantastica, complimenti.Ciao, Valeria
Alessandro Pereno 25/10/2006 8:53
Complimenti per questo scatto documentaristico.......maria saggio 25/10/2006 0:29
Ti ammiro per la bella immagine e per la perfetta descrizione.Complimenti, ciao Marilù
Franco Salvini 24/10/2006 23:53
Ciao Mauro, complimenti per la foto :e un pò ti invidio per aver vissuto un' esperienza così fantastica come la nascita e l'ivolo di queste regine dei cieli, cosa che per molti di noi resterà sempre un sogno: un Grazie per averci fatto partecipi di questo evento.Ciao Franco.
Giuseppe Sedda 24/10/2006 23:25
Una foto di rara difficoltà caro Mauro, complimenti, e grazie per questi fantastici commenti che fanno diventare le tue foto dei documentari.Saluti.......Giuseppe.
Luca Di Paola 24/10/2006 23:21
grazie Mauro ! ma dal profondo del cuore!non farci mai mancare le tue fotopoesie
ciao
Luca