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Giuseppe Pavone


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Commenti 1

  • Manuela Franco 27/05/2010 8:23

    ..era l'epoca dell'artista che si buttava nelle fiamme per tenere strette le lampadine anche quelle fulminate,e con bottiglie di vino scriveva lettere con il cavatappi di ogni misura e con ogni modello,e ogni volto il suo libro variava,sui tasti di quella scatola nera dal ticchettio furbetto..era l'epoca del romanticismo,dove uomini e donne si vestivano ancora di eleganza,e con i cappelli si amavano e si tradivano , ma era l'epoca della passione, dove tutto era possibile sul libro della folla--------------------------------------------------------------------------ERA LO SCRIVERE DELLO SCRITTORE CHE SI UBRIACAVA E NON TORNAVA A CASA,E CON LE PAROLE ENTRAVA E USCIVA DA MERAVIGLIOSI SUBURBI CHE ATTRAVERSAVANO L'UNIVERSO..ERA L'EPOCA DELLA MAGIA..DOVE LA PIOGGIA CON L'OMBRELLO AVEVA IL SENSO CON L'IMPERMEABILE, E I TASTI DANZAVANO SU DITA RABBIOSE DI GENIALITà!

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