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"Fides et ratio" di Teresa Loddo

"Fides et ratio" di Teresa Loddo

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"Fides et ratio" di Teresa Loddo

«Fides et ratio binae quasi pennae videntur quibus veritatis ad contemplationem hominis attollitur animus».

Sovrapposizione di due scatti. Conversione in b/n.

Commenti 18

  • laura fogazza 07/01/2011 12:38

    ...Teresa....vedo solo ora il seguito di questa discussione....

    ...ma non te la prendere...e continua a postare su Agorà...è sicuramente un esercizio utile....anche per l'autocontrollo e l'accrescimento della conoscenza dell'essere umano...oltre che della fotografia!!!

    poi con un tema spinoso come quello da te proposto....può capitare che gli animi si accendano un po' troppo...
    ...non condivido comunque alcune affermazioni di Francesco....non credo affatto che tu ti sia irritata (e lo dimostra la tua pacata ma decisa risposta in cui mi dicevi di aver assolutamente capito e apprezzato le mie critiche...ma non...i miei toni....)....
    ma l'amarezza che hai espresso mi dispiace perché so bene che è colpa del mezzo attraverso cui tutti noi parliamo (internet/una tastiera)...e non certo dell'indole delle persone che qui si riuniscono (in pace!) per parlare (costruttivamente) di fotografia (sia dal punto di vista meramente tecnico che da quello contenutistico e comunicativo...)....

    ...ultimo piccolo pensiero....
    spesso io in primis (e anche altri)....alternavamo ai "seri e severi" giudizi sulle immagini qui postate....anche delle battute un po' allegre e/o goliardiche....proprio per "stemperare" e "sdrammatizzare" l'atmosfera della discussione....e anche per sottolineare che non siamo qui all'Accademia di Alta Fotografia....quanto piuttosto in presenza di "esseri umani" e in quanto tali... "esseri imperfetti e fallibilissimi!!!".....ma allo stesso tempo, proprio perché umani, dotati ciascuno di noi di una propria personalissima opinione ...
    ...anche questa goliardìa....a quanto sembra....non piaceva a qualcuno...e non era capita....per cui spesso è stata "censurata" qui in Agorà....

    in un certo qual modo....è giusto e sbagliato allo stesso tempo...perché l'andamento di una discussione a volte....ha bisogno di "pause di riflessione"....di distanziamenti....anche per stimolare una maggiore attenzione verso ciò che l'altro dice (scrive)....da una parte e dall'altra....

    con affettuosa goliardìa....per tutti, laura :-)))
  • Maricla Martiradonna 28/12/2010 16:41

    Cara Teresa, mi dispiace se sei rimasta delusa dalla tua esperienza in Agorà, ma i due Francesco, Torrisi e Marino, hanno ragione: questo è un semplice spazio di discussione fotografica, schietta e sincera, libera e serena.
    Nessun astio sarebbe mai possibile verso un autore anonimo, del resto. Non si espone un autore, una persona, si espone una fotografia. Il commentatore esprime il suo parere, tutto qui. L'idea di fondo è quella del reciproco arricchimento, per questo sono sempre benvenuti gli interventi degli autori durante la discussione, che io stessa pubblico. Ma non c'è niente di personale, e non trovo nei commenti di Francesco nulla di derisorio o di offensivo.
    Una fotografia vive anche per le idee che suscita negli altri. Spesso pubblico foto non perfette solo perché penso che possano far nascere una discussione viva e interessante, che possano suscitare delle reazioni in chi osserva.
    Sicuramente la tua fotografia ha acceso una discussione che è andata anche al di là del mero dato fotografico. Ma va bene così, il senso di Agorà è anche in questo.
    I toni qui sono così: schietti. E spesso la discussione è ricca e articolata, e i commentatori si impegnano seriamente nell'esprimere le proprie idee, non buttano giudizi frettolosi e improvvisati.
    Spero che riflettendo potrai apprezzare anche questi aspetti e che tornerai ancora in Agorà :-)
  • Francesco Marino 28/12/2010 16:16

    Con questo confermo che Agora' e' un Inferno, per chi non accetta di buon grado le critiche....
    lo confermo perche' all'inizio ci sono passato anch'io (e chi mi conosce lo ricordera').
    Finora mi sono tenuto fuori da questa discussione,semplicemente perche' lo scatto in questione non mi piace,non e' proprio il mio genere...quindi educatamente evito di dare un giudizio.
    Pero',quando vedo "degenerare" la situazione come in questo caso,mi dispiace davvero tanto.
    Non voglio prendere le difese di nessuno,anche perche' siamo tutti grandi e vaccinati per farlo da soli.....pero' ,Autore,credo tu abbia preso un granchio....se vai a leggere con un po' di pazienza in archivio,ti accorgerai che i "toni" di cui tu parli,sono SEMPRE stati quelli,a volte giocosi,altre volte piu' seri,in taluni casi vere stroncature,di cui il sottoscritto ha fatto COLLEZIONE....per questo non e' che non ho piu' proposto foto per Agora',anzi,ho incrementato (per la "gioia" dei commentatori ;o))...ma questo e' un fatto mio personale,che puo' interessare o meno.
    Credo di poter dire con buona sicurezza che nessuno qui Ti ha deriso...e credo che quello delle Bisbocce non sia un fatto "talmente grave da diventare divertente",casomai e' vero il contrario,mi sembra un sistema per stemperare un po' gli animi,una battuta....mica siamo all'Accademia delle Scienze Fotografiche...suvvia,un po' di leggerezza,a volte,non guasta....in questi tempi cosi' pesanti...
    "mio personale ed opinabilissimo parere"
    Buone Feste a tutti
    Francesco
  • Francesco Torrisi 28/12/2010 1:56

    Parere strettamente personale il tuo...e mi tocca non condividerlo ancora una volta. Se leggi il mio primo intervento, non c'è astio alcuno soprattutto nei tuoi riguardi in veste di Autore.
    Quindi non credo di avere avuto toni "astiosi" nel mio esordio come mi incolpi tu e se così ti sono arrivati ti chiedo umilmente scusa perchè non era mio intendimento. Secondo quello che avevo io capito sul tuo scatto la mia era una protesta a favore della gente che muore a causa della "fede" ad un principio ed io in questi casi protesto sempre a prescindere da che fronte viene il principio (compreso quello di mia appartenenza). Protesta che non tocca te come Autrice ma semmai sono tanto "folle" da protestare contro la Chiesa e certe sue dichiarazioni. Se la protesta è "astio"....siamo alla frutta.

    Altra storia poi aver risposto nell'ultimo mio intervento alla tua espressione quando hai detto "per infinita estensione"...
    Espressione del tutto inesatta come ti ho (spero) dimostrato successivamente. Non puoi considerare come unica chiave di lettura la tua sola e soltanto.
    Nel momento che condividi qualcosa devi anche tenere in considerazione il pensiero degli altri che può anche non coincidere con il tuo come in questo caso.
    Questa precisazione io non la chiamo astio, ma non puoi dare del deficiente senza correre il rischio che ti si risponda e ti si spieghi passo passo cosa è successo, può darsi che sbaglio io...come ho scritto all'inizio sono tante le cose che non capisco ma so anche che non sono e non sarò mai l'unico a non capire. Basta avere la pazienza di stare ad ascoltare gli altri e a volte si aprono punti di vista e scenari inaspettati.

    Altra cosa, di solito quando si mette uno smile è per sottolineare un battuta e/o una semplice ironia...prendiamola come tale dandogli il giusto peso e non un altro.

    A quanto leggo, si ! sei incazzata e alquanto delusa.
    Purtroppo Agorà ha regole sue, e non sono le mie regole ne tanto meno le tue. Non è d'obbligo parteciparvi. Credimi che tutti abbiamo avuto il nostro venerdì nero qui dentro, ma non tutti reagiscono come te, anzi, a molti viene sempre di più la voglia e l'impegno a far meglio. Questo deve essere lo spirito di Agorà e questa è la scommessa di chi pubblica le proprie foto qui e di "legnate sonore" ne abbiamo prese tante (scatti e commenti sono tutti in archivio)

    Non ho capito cosa volessi dire con "la mia foto è forse troppo pretenziosa"....e "potevo lasciarla nel silenzio"...significa per caso...che io sono stato l'unico a non capire cosa tu volessi dire perchè troppo "elevata" per me...ed era meglio che tacevo?... Accetta come mia risposta un altro smile ;o)

    Ultima cosa a risposta della tua affermazione "io ho proposto una foto per una discussione in agorà, niente di più e voi non mi state di certo facendo un favore". Mio padre mi ha sempre raccontato questo aneddoto fin da piccolo: se io ho un soldino e tu pure e ce lo scambiamo, restiamo sempre con un soldino a testa. Se io ho una idea e tu ne hai un altra e ce la scambiamo, alla fine tu ne avrai due ed io pure. In questo caso siamo entrambi più ricchi di prima.
    Si che ti abbiamo fatto un favore...che l'idea sia da te condivisibile o meno, giusta o sbagliata è un arricchimento, sempre!...ma non per questo si pretende un grazie comunque, la mia era una battuta con tanto di smile.

    Spero che tu abbia il tempo di metabolizzare il tutto e rivedere la tua posizione nei riguardi di Agorà.

    Ciao
    Francesco
    (e sinceramente senza alcun astio almeno da parte mia)
  • Francesco Torrisi 23/12/2010 16:55

    Mi corre l'obbligo ri-specificare e mi auto limito a questa ultima volta.

    Nello scatto si vede:

    > una scritta: Basta ! no... (il resto è incomprensibile e l'Autore ha dovuto spiegarlo)
    > una statua: la prima a sinistra con l'angelo con spada e corpi (morti) sotto di lui. L'altra parte è confusa a mo di macchia da test psicoattitudinale freudiano (della serie... tu che ci vedi?)
    > una donna che sembra uscire da un portone

    Si dota questo visual di un titolo: Fides et ratio

    Si allega in nota la frase latina riconducibile all'enciclica papale di Giovanni Paolo II (credo per volontà dell'Autore e non di certo per intraprendenza di Maricla)

    Questo è quello che io (e gli altri) avevamo in mano.

    Premesso che la foto sembra, così presentata, veramente un rebus da settimana enigmistica, l'unica cosa certa e comprensibile rimaneva il riferimento diretto all'enciclica che credevo essere stato inserito nelle note per un valido motivo e da li sono partito pensando: vuoi vedere che il tutto vuole essere una dichiarazione verso i della "fede" contro tutti quei campi dove la "razionalità" vorrebbe invece un ? Questo è stato da me dedotto cercando di appiccicare all'enciclica (unica cosa certa), la scritta (quello che riuscivo a leggere), l'angelo e la donna (come essere umano)
    Le prime tre correlazioni che mi sono balzate in testa essendo le più conclamate sono: ricerca scientifica sulle staminali, l'uso del preservativo contro la diffusione dell'AIDS, la parità non solo delle razze ma anche dei sessi.

    Per me è stata una strada brevissima e diretta, da 2 + 2 = 4 e non come sostieni tu Autore "per infinita estensione..." (anche se lo scatto, non avendo input precisi, lascia spazio all'infinito leopardiano....mica ci hai fatto vedere cosa c'è dietro la siepe)

    Questo solo per dimostrarti il processo logico che ho seguito, che sicuramente non è il tuo.
    Errore dello scatto è quello che non è diretto e comprensibile...appare appunto un rebus da risolvere ...e la nota, se si parlava di Patria e voto e doveri civici come ci hai poi spiegato tu ...permettimi era fuorviante piuttosto che esplicativa. Non ti incazzare quindi se abbiamo preso un'altra strada interpretativa...lunga o breve che fosse. Premiaci invece per lo sforzo per trovare una chiave di lettura...;o)

    Anche questo è un altro chiaro caso in cui in Agorà si scrive molto di più di ciò che in verità lo scatto dovrebbe meritare, mentre altri, soprattutto se di maggiore spessore, passano in modo più silenzioso.
    Questo è di facile comprensione...di fatto ci piace far bisbocce e queste foto sono ospiti perfetti a tal fine, quindi...Cin Cin ed Auguri a tutti !!!!


  • Arnaldo Pettazzoni 23/12/2010 14:09

    .".la tua non è fotografia" non intendevo espressamente quello , che sia bella o brutta, sterile o importante , ogni individuo fotografa quello che vuole, ci mancherebbe, mi sono espresso male, ti chiedo scusa, Il senso del mio intervento era per un'altro motivo.
    Comunque buon Natale, e lo dico di cuore.
  • laura fogazza 23/12/2010 10:34

    ...scusa Autore....hai ragione....come dice ogni tanto "quello schianto d'uomo" dell'Ivano Cheli.....sono stata forse presa un po' troppo dalla foga(zzorum)!!!
    ...e mi dispiace e mi scuso se i toni ti sono sembrati un po' sopra le righe...

    ciao e Auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii !!!!

    laura :-)))
  • Maricla Martiradonna 23/12/2010 8:52

    INTERVENTO DELL'AUTORE:
    "@ Pettazzoni - nessun seminario, nessuna propaganda. La mia non è fotografia, questo lo stabilisci tu.
    Accetto e prendo atto.
    @ Francesco Torrisi - per estensione, per infinita estensione sì, si arriva pure al preservativo. Il titolo l'ho messo io ma relativamente ad una scritta su un muro, una donna che esce di casa e, a delle statue.
    @ Laura Fogazza - Pensi che se ti dico ancora che ho capito e accetto le tue critiche alla mia foto ci crederai o arriverai a farmi dei disegni per farmelo capire. Rewind apprezzato nei contenuti ma non nei toni. Ma ti prego non un re-rewind.
    :)
    Ho proposto questa foto in Agorà per vedere se essa potesse suscitare una disquisizione.
    Accetto tutto e quando sarà passata la settimana cercherò di rielaborarla provando a dire gli stessi pensieri cercando di trovare un modo meno ermetico.
    Sino ad ora trovo molto costruttiva la discussione.
    Grazie."
  • laura fogazza 22/12/2010 16:29

    ...allora....ricominciamo da capo....rewind....

    caro Autore...i due aspetti che tu ci mostri (foto e titolo)...sono quelli su cui noi basiamo la nostra analisi...e in questo caso...questi due aspetti da soli...non sono stati in grado di spiegarci alcunché ....immagine non comprensibile...titolo che non riesce minimamente a farci capire nulla....
    ...è stata necessaria la tua "spiegazione" per riuscire a capire cosa volevi dire....e come spesso succede quando un concetto è "debole"....anche il modo in cui si cerca di esprimerlo...spesso non funziona (parola di docente....augh!)....
    ...il tuo/i tuoi concetti....il tuo discorso infatti...è confuso...unisci cose diverse attribuendo motivazioni personali senza il minimo supporto logico.....allo stesso modo la tua immagine così come tu la presenti è ....incomprensibile...."scollegata"....inintellegibile, appunto....
    ...ma da dove si dovrebbero evincere (nella tua foto) questi valori (per te) cristiani che dovrebbero essere alla base di un migliore senso civico?....solo dal tuo titolo? troppo debole....
    ...e che c'entra la giustizia "troppo permissiva"....anzi direi... "che ci azzecca"?....siccome la giustizia è troppo permissiva...."basta non votiamo più"?.....assolutamente incomprensibile il collegamento...
    ...e la signora che dalla sicurezza della sua casa (che tanto sicura oggigiorno non è visto che la percentuale degli incidenti e delle violenze accadono proprio a casa propria e da parte dei propri familiari...) va ad "impattare" la realtà esterna....che semplicisticamente tu riduci a questa scritta "Basta io non voto più"....che cosa mai ci dovrebbe dire??....."mannaggia meglio che resto a casa a sorbirmi la tv e le cavolate che mi propina.....perché fuori oggi fuori c'è......un disfacimento della malora!!"

    ....tutto il tuo discorso non regge....esprimere la propria opinione in merito a quello che dici....non è solo per dire come la si pensa nel merito (poiché ognuno...nel bene e nel male può pensarla come più gli pare...senza mai ledere, però, la libertà di pensiero e non solo degli altri e la pluralità democratica e (aggiungerei) umana nel senso più ampio possibile...).....
    ....esprimere il proprio pensiero su quello che tu stesso hai proposto alla riflessione di tutti....è essenziale per "valutare" l'efficacia o meno di quello che volevi dire....

    ...ripeto e riassumo.....discorso confuso e non conseguenziale.....immagine confusa ed inintellegibile....

    (le due cose sono assolutamente consequenziali...queste, ahimé, sì....)

    laura
  • Arnaldo Pettazzoni 22/12/2010 16:27

    Autore...tu hai aperto la porta di un seminario, non intendevo questo partecipando alla discussione , io non desidero entrarvi.... sia nel tuo di seminario che in quello della parte avversa , dunque chiedo scusa e qui chiudo... con tutto il rispetto.... la tua non è fotografia, ma propaganda.
  • Francesco Torrisi 22/12/2010 15:55

    Mi sento chiamato in causa.
    Quando leggo e mi si invita a riflettere sul rapporto tra fede e razionalità...anche un semplice preservativo entra a pieno titolo in causa se "razionalmente" può salvare vite umane in barba a una fede "cieca".
    Il titolo non l'ho messo io allo scatto e quindi non ho messo io sulla tavola della discussione l'enciclica papale.
    La libertà è da parte mia garantita, si è liberi non solo di professare un culto ma anche di esternare e comunicare i principi del culto stesso.
    Io sono altrettanto libero di non condividere ed è quello che appunto ho fatto.
  • Maricla Martiradonna 22/12/2010 15:27

    INTERVENTO DELL'AUTORE:
    "Prendo atto dello scarso impatto visivo, trovo interessante e costruttivo il commento di Laura Fogazza nella parte in cui parla del contenuto visivo della foto.
    Non condivido però i commenti quando si esce dal campo interpretativo e si entra in quello delle opinioni personali.
    Non ho mai voluto dire che che la strada suggerita da me fosse l'unica percorribile.
    Non ho mai parlato di preservativi.
    So perfettamente di vivere in uno stato non teocratico e nemmeno lo vorrei.
    Parole come patria, giustizia, nazione sono parole che non confondo con vangelo, pietà e passione.
    Il vostro mi sembra quindi, làddove si entra nella parte del titolo, un tentativo di smontare la mia idea sul doversi fermare a riflettere e sul bisogno di cambiare e che per far questo sia necessario che l'uomo ritorni a scrutarsi dentro, alla ricerca di quei valori (che per me sono cristiani) attraverso i quali egli possa raggiungere la propria elevazione spirituale, propedeutica al miglioramento di quella società nella quale egli stesso vive.
    Con questo non levo libertà di culto o di pensiero a nessuno. E' una mia opinione condivisibile o meno,
    dire che è giusta o sbagliata sarebbe presuntuoso.
    In un paese in cui si sono levati i crocifissi dalle scuole per la paura di offendere altre religioni mi sento di dire che un crocifisso o altri simboli non offendono nessuno,
    piuttosto sono le intenzioni che si vogliono talvolta "forzatamente" vedere che ledono la libertà di ogni individuo".
  • Arnaldo Pettazzoni 22/12/2010 14:52

    Vi è poco da dire in aggiunta all'opignone di Laura.....la laicità vale anche nella comunicazione fotografica..... e come se vale....
    Questa foto è ermetica tanto da essere indecifrabile, scusami autore, carenza anche mia nonostante la tua spiegazione , a parte il mistico latino non capisco il contrasto esasperato e il senso di esso , scelta per accentuare il dramma da te interpretato, impatto visivo devastante per sottolineare il tuo messaggio, in sostanza....scusami....ma mi perdo tra quel bianco e nero punto e basta.

  • Carlo Pollaci 22/12/2010 13:56

    Personalmente ho sempre pensato che esercitare il diritto di voto comporti anche un livello di responsabilità non delegabile.
    Scritte come questa esprimono comunque un forte disagio sociale, e la fotografia è uno strumento idoneo a documentarlo.
    Ciò detto, il lavoro dell'Autore, a mio avviso, di scarso impatto visivo, non è per nulla in grado di veicolare anche un pur semplice messaggio di protesta. Meno che mai è in grado di supportare quello pretenzioso (e oltremodo confuso) che l'Autore ha cercato di esprimere.
  • Francesco Torrisi 22/12/2010 13:49

    Chi lo dice che i valori cristiani siano la panacea dell'anima?
    Io, pur avendo avuti tutti sacramenti cristiani, non riesco ad accettare il principio che il preservativo è "peccato" e rimanere impassibile ignorando tutti i morti AIDS che ci sono in giro per il mondo, evitando di volgere lo sguardo a tutti i bambini che nella ignoranza più totale nascono già con questa croce da portare per la loro breve e terribile vita. Io non riesco a guardare solo la "mia anima" ignorando tutto il resto. Bravo chi riesce a farlo e sentirsi in pace con se stesso.
    Mi basta questo per avere una vera rivoluzione spirituale..ma purtroppo non nel senso che vuole la "Chiesa"...
    Se guardo i mussulmani e il loro credo provo un senso di disgusto verso il loro modo di intendere l'universo femminile. Ho una figlia e le auguro di riuscire in qualunque obiettivo lei si ponga purché sia lecito, ma guarda caso se volesse diventare "lecitamente" cardinale o persino Papa ...non le è concesso in quanto donna e quindi di "categoria" non idonea...noi cristiani non siamo mussulmani ma poi sotto sotto e alla fine non siamo poi tanto distanti mi pare.
    Carissimo Autore, potrei continuare all'infinito...ma com'è scritto: il peggior sordo è colui che non vuole sentire. E questo sacrosanto concetto ha purtroppo e per fortuna valenza a 360°.
    Che si rimanga con i propri convincimenti e sicurezze...ma MAI con l'assoluta certezza (come segno tangibile di intelligenza e onestà concettuale) La certezza lasciamola agli ignoranti.

    Come conseguenza ad un concept che non posso condividere, ribadisco che lo scatto (che è anche formulato in maniera poco intellegibile) non è da me accettabile.
    Avendo poi letto nella tua ulteriore spiegazione cosa la scritta riportava, non sarei assolutamente aprioristico e facilmente propenso alla condanna del "non" voto che comunque è sempre una manifestazione del libero arbitrio prevista dalla legge (scheda bianca). Mi preoccuperei piuttosto di pormi il perché di questa sempre più ampia tendenza di pensiero "politico".
    Ma evidentemente chi dovrebbe prendersene cura...non se ne cura poi così tanto.
    Il problema "magistratura" inoltre per me è avulso dal problema "voto" in quanto libera da condizionamenti politici, così come la stessa magistratura sostiene di essere....e anche giustamente direi.

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