..........flamencos.........
A Rio Lagartos, nello stato di Yucatan (Messico), si può vedere la più grande colonia al mondo di Fenicotteri rosa...
..........flamencos.........
A Rio Lagartos, nello stato di Yucatan (Messico), si può vedere la più grande colonia al mondo di Fenicotteri rosa...
Thomas Leib 24/08/2013 9:59 Commento di voto
+Alfredo Spagnoli 24/08/2013 9:59 Commento di voto
CBRIGO MIRKO 24/08/2013 9:59 Commento di voto
pro+++JX 24/08/2013 9:59 Commento di voto
PROfulvia menghi 24/08/2013 9:59 Commento di voto
cOliver Sterchi 24/08/2013 9:59 Commento di voto
ProRoberto Gramola 24/08/2013 9:59 Commento di voto
sann mari cris aschieri 24/08/2013 9:59 Commento di voto
Limitandomi a questa foto sono d'accordo con ciò che evidenzia il sig, Bartolozzi.---
D.A.V. 24/08/2013 9:59 Commento di voto
A questo punto, due risate ci stanno....come è inevitabile che accada.E, chi meglio di Totò, fa all'uopo? E, alle prese, con un banco ottico!
http://youtu.be/7ep2P9aD3M0
D.A.V. 24/08/2013 9:59 Commento di voto
@ Ferrari .Ho votato,signor Ferrari, Pro o Contra o Skip, forse? Da cosa lo deduce?Presume, vero?
Ho solo invitato i votanti, a considerare il lavoro fotografico di Massimo Vitali sui campi lunghi.
E, con il copia e incolla di una delle tante recensioni, l'alta "concettualità " del suo lavoro.
Quindi?
E, se il Vitali per lei, è un tale che non sa tenere una macchinetta in mano,banco ottico nello specifico, preso atto del suo "autorevole"parere circa il lavoro fotografico di costui,che dire? Pazienza! Felicissimo, per quel che mi riguarda,di far numero tra i tanti che s'arrabattano a cercare d'imparare qualcosa da questo maestro.
Quel che conta, è che per me è e resta, un indiscusso caposcuola.
Ognuno di noi discerne, come meglio sa, e crede.
Amen e, così sia!
D.A.V. 24/08/2013 9:59 Commento di voto
Copio e incollo una delle tante recensioni su Massimo Vitali. Chi desidera , può approfondire su questo Maestro e farsi la sua personale opinione." Massimo Vitali è oggi uno dei fotografi più interessanti del Belpaese, non per niente una sua opera è stata la fotografia italiana più pagata nel 2008.
Vitali è attratto dai grandi spazi, le spiagge, le discoteche, i parchi, tutti luoghi dove le masse si aggregano lasciando libero sfogo alle proprie individualità e al proprio corpo.
Immagini silenziose che contrastano con il clamore dei soggetti, uno spazio fotografico che riflette il desiderio di ricercare nel rumore un luogo di silenzio dove contemplare, lo straniamento tipico della civiltà contemporanea e dove i comportamenti sociali seguono le medesime direzioni e i codici di comportamento hanno regole ben precise.
Il punto di vista di Massimo Vitali è sempre un po’ in alto, come a voler prendere le distanze in modo da allontarsi, ma non più di tanto, dalla realtà che sta osservando, per potere vedere meglio, leggere nitidamente i dettagli e le vite anonime delle persone che affollano l’obiettivo, una sorta di indagine sociologica e antropologica della massa intesa come gruppo eterogeo di individui che si muovono nella stessa direzione.
La fotografia diventa cosi una storicizzazione del luogo, un documento a cui far riferimento come oggetto da studiare per comprendere i comportamenti sociali, una fotografia che nasconde storie complesse che va osservata lentamente, da scandagliare in profondità per leggere le piccole storie che si affollano all’interno di una cornice che non esiste, un mondo stratificato da sfogliare e riguardare con occhio curioso, un labirinto di piccoli oggettti anonimi che prendono forma e raccontano tante piccole storie, micro eventi che variano cambiando appena appena il punto di vista.
Ed è proprio nella ripetizione che Massimo Vitali trova la cifra del proprio lavoro, nel costruire attraverso gli stessi gesti delle pagine che apparentemente sembrano tutte uguali utilizzando la fotografia come mezzo per riprodurre una realtà che si muove identica per tutti senza lasciare nessuna traccia."
Massimo Vitali espone al Foam di Amsterdam e in altri importanti musei.
JURAFR 24/08/2013 9:59 Commento di voto
+++EdelS 24/08/2013 9:59 Commento di voto
+D.A.V. 24/08/2013 9:59 Commento di voto
Per i campi lunghi, un'occhiatina approfondita al lavoro di Massimo Vitali, maestro del genere, sarebbe utile.Alberto Busini 24/08/2013 9:59 Commento di voto
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