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I castelli del Tirolo: "Castel Rodengo"

I castelli del Tirolo: "Castel Rodengo"

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Mauro Stradotto


Premium (Pro), Roma

I castelli del Tirolo: "Castel Rodengo"

La roccaforte, situata su uno sperone roccioso sopra la Gola della Rienza a Rodengo, colpisce per la sua impressionante bellezza.
Castel Rodengo (Schloss Rodenegg, o Rodeneck) è un castello medioevale che si trova tra Sciaves (Schabs) e Rio Pusteria (Mühlbach) nel comune di Rodengo in Valle Isarco. Il castello fu senza dubbi una delle più grandi e potenti roccaforti del suo tempo, e lo è rimasto anche nel corso della storia fino al giorno d'oggi. Friedrich I di Rodank fece costruire nel 1140 il maniero. I Signori di Rodank rimasero in possesso di questo castello fino alla loro estinzione verso il 1300. Dal 1491, i Conti di Wolkenstein-Rodenegg presero possesso di Castel Rodengo, e nel XVI secolo il castello fu restaurato ed ampliato dalla famiglia del noto menestrello Oswald von Wolkenstein.

Ancora oggi, i discendenti di questa famiglia sono proprietari della fortezza, una cui parte è ancora abitata, circondata da un bellissimo giardino. All'interno delle mura si trova un museo. Gran parte dei mobili esposti sono oggetti originari dell'età del tardo rinascimento. Inoltre, unici e di grande importanza sono i famosi affreschi del "Ciclo di Iwein" dell'epoca dei cavalieri di Hartmann von Aue, i quali sono stati scoperti solo nel 1972. Questi affreschi contano tra i primi esempi artistici medievali d'Europa, probabilmente creati tra il 1200 ed il 1220. Gli 11 scenari raccontano la leggenda di Iwein, uno dei cavalieri della Tavola Rotonda di Re Artù.

Un'altra attrazione è il cosiddetto "Lauterfresserloch" un carcere che deve il suo nome a Matthias Perger, che nel XVII secolo fu condannato al rogo per stregoneria. Lui, per la sua predilezione per minestre, che in dialetto tirolese vengono chiamate semplicemente "Lauteres" (fluido), fu chiamato "Lautfresser".

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