Laura Daddabbo
il passaggio confuso del tempo
Perpignan, 2022
**************************************************************
Un immenso grazie a Francesco Fusco
per la proposta graditissima e per il sostegno prezioso!
**************************************************************
Mille grazie Fc per "il passaggio confuso del tempo" in Home oggi 28.03.2022 Dalle ore 10:00 alle ore 12:00
**************************************************************
Commenti
49
Informazioni
Sezioni | Persone: Essere giovani Temi: Fronte/Retro |
Visto da | 95.295 |
Pubblicato | |
Lingua | |
Licenza |
Premi
Galleria (Giovani)
09/03/2022 40 Pro / 16 Contra |
Hanno messo mi piace
Preferite pubbliche
Inserire la foto in un'altra pagina
Aggiungi il seguente link in un commento, una descrizione o un messaggio per inserire questa immagine.
Link copiato...
Clicca sul link e usa i tasti "Strg C" [Win] oppure "Cmd C" [Mac] per copiare il link.
Condividi su Messenger
Inserisci il seguente link nel campo commento della conversazione desiderata su Messenger utilizzando 'Incolla' per inviare questa immagine nel messaggio.
Link copiato...
Clicca sul link e usa i tasti "Strg C" [Win] oppure "Cmd C" [Mac] per copiare il link.
Vincenzo Galluccio 29/11/2022 20:46
Cara Laura, la tua fotografia è bella perché intensa, pensata.Ti lascio parte di una intervista di Frank Horvat a Mario Giacomelli che racconta della sue fotografie presso l’Ospizio di Senigallia. Parla del tempo e non solo - con una semplicità intensità ed onestà che è proprio dei grandi.
Mario Giacomelli : Certe giornate non faceva niente. Perché è come se tu ti vedessi in uno specchio, e non sempre hai il coraggio di vederti. Ci sono delle volte che vorresti che non avessero mai inventato lo specchio, perché quell'immagine sei tu, sono i tuoi figli, è tua madre. Ognuna di queste immagini è il ritratto mio, come se avessi fotografato me stesso. Non ho niente contro i vecchi o contro l'ospizio. Solo contro il tempo, questo presente che non esiste mai, già il momento in cui parliamo è fatto un po' di prima, un po' di dopo, di passato e di futuro. Là dentro lo senti ancora di più, come un coltello puntato contro il tuo cuore, ogni cosa ti concerne e ti ferisce. A volte hai il coraggio di fotografare e a volte no. Come a Lourdes, le fotografie che ho fatte non so neanch'io come le ho fatte. Una volta stavo a vedere una bambina, non so che male aveva, la tenevano in quattro o cinque, e lei cercava di morderli, e loro la lasciavano e poi la rincorrevano. Io ho messo giù la macchina sul muretto di quella scalinata, e sentivo le lacrime, non so come si piange, però scendevano come da un rubinetto. Quell'immagine là ho sempre davanti agli occhi, questi miei occhi hanno saputo piangere ma non hanno saputo guardare attraverso la macchina. E la macchina è stata abbastanza onesta per non forzarmi. Apposta voglio tenere questa, che ho sempre avuto, è come se avesse la mia stessa sensibilità, niente di diverso dal mio carattere. Non vuole cose difficili perché non voglio cose difficili, la posso lasciare dove voglio, l'ho lasciata anche nei campi e l'ho ritrovata, a molti sembra forse un oggetto buttato via. Ma sono cose che è meglio non spiegare.
Claudia Britt 31/07/2022 15:25
Scheu, zurückhaltend aber durchdringend. Wunderschön!neue Bilder 1010 18/05/2022 10:23
berührend!Tonino Di Marzio 04/04/2022 9:09
luce top!Laura Daddabbo 09/03/2022 18:52
Ancora un grazie grande Francesco!E grazie di cuore a tutti!!!
Francesco Fusco 09/03/2022 17:06 Commento di voto
PROisabella bertoldo 09/03/2022 17:06 Commento di voto
proOttmar Niessen 09/03/2022 17:06 Commento di voto
Pro† Riccardo d'Alterio 09/03/2022 17:06 Commento di voto
PROlolita cecilia 09/03/2022 17:06 Commento di voto
PROManfred Hopp 09/03/2022 17:06 Commento di voto
+++PRO+++Monika Arnold 09/03/2022 17:06 Commento di voto
proAnita Jarzombek-Krauledies 09/03/2022 17:06 Commento di voto
PROLily-Rose 09/03/2022 17:06 Commento di voto
proRafael DuGhetto 06/03/2022 20:39
Magnifique...