Il Roscio
La fotografia permette di ricordare il suo canto ma ignora la sua storia.
Fu acquistato insieme ad altri polli da carne per cui era sin dalla nascita destinato al macello. La sua voglia di vivere era però tale che quando giunse il giorno della macellazione, il Roscio fu l'unico a nettersi correre all'impazzata dentro la stalla urlando cosciente di cosa di lì a poco sarebbe accaduto e questo ci costrinse a chiederci se non fosse il caso di risparmiarlo.
La sua vita è stata sempre una sfida a un destino segnato e morendo quest'anno di vecchiaia, stranamente in posizione supina, ha vinto la sua scommessa e la sua sfida.
Era solo un pollaccio da carne, è vero, ma anche da un animale destinato sin dalla nascita al macello si possono trarre lezioni di vita e forse anche di morte. Riposa in pace Roscio
ann mari cris aschieri 05/09/2024 8:49
RiP ...E' inquietante scoprire che il destino di morte sia presente anche negli animali "meno intellettualmente evoluti". Ma chi lo dice poi?
Che bella cresta!