Il vecchio frantoio
Per arrivare a questo vecchio casolare ai piedi della montagna oggi bisogna affidarsi ad un fuoristrada. L'erba della primavera inizia a far sentire la sua presenza. I profumi del verde penetrano il finestrino ove il vento fischia un leggero motivetto. Entrando all'interno tra le ragnatele appese al vecchio tetto pericolante affiora nella penombra, li in fondo, la vecchia macina con il vecchio torchio.
Chissà quanta gente ha attraversato quei tratturi, quante gambe hanno dovuto faticare, quanti sacchi hanno spezzato la schiena a quegli uomini, quanti asini, legati alle ruote, hanno girato e girato in tondo per schiacciare il frutto dell'ulivo. L'oro verde che ne affiorava quante famiglie avrà appagato della fatica dei campi. Ora che ne rimane? Oltre la memoria dei nostri nonni quanto resisterà ancora quel tetto, quelle ruote, quelle mura.......
Non c'è molto tempo, la luce cambierà presto. Ma la macchina sul cavalletto ci resterà parecchio. Non posso trattenermi dal sedermi su un sasso impolverato ed ossevare non pensando per un'attimo a tempi e diaframmi. Non ho mai sentito le pietre parlare così intensamente.................
Pasquale Rubano 21/06/2007 16:37
Era inevitabile che con un supergrandangolare in controluce pieno quel muro non venisse "mangiato".Ma mi andava bene. Volevo dare qual senso di forte luce e calore che veniva dall'esterno ad irrompere nel buio umido che avevo li dentro
Con photoshop che avrei fatto? Avrei aggiunto un pezzo di muro che di fatto non c'è?
Grazie, io non fotografo cosi.
Valentino Mu 16/06/2007 15:14
Molto bello il primo piano del frantoio! Peccato che quel muro sinistro sia "mangiato" dalla luce! Hai provato con ps?Pascal Viyer 02/05/2007 18:19
Bel effet de lumière !!amitié Pasquale
p a s c a //
Pasquale Rubano 21/04/2007 0:16
Grazie a tutti della visita.Caro Marco innanzitutto credo che tu debba imparare il concetto della latitudine di posa.
Premettendo che a me la luce non "scappa" ma sono io a decidere dove e come farla andare.
Una donna nuda non è cosi sensuale come una che attraverso un vedo-non vedo, le trasparenze celate, stimola la nostra immaginazione. Che senso avrebbe mostrare tutto? Dove sarebbe lo spazio per la fantasia ed i pensieri? Dove finirebbero atmosfera, profumi, sensazioni? Se tu fossi stato li con me avresti sicuramente dato un'altra interpretazione al soggetto. La fotografia è un'arte. Ognuno di noi ha una sua visione dell'arte.
Io ho ascoltato il cuore prima di far parlare l'obbiettivo....
Myry 20/04/2007 22:30
Bella foto, con un ottima luce!Bravo
Alberto Peroni 20/04/2007 14:05
Bella la foto e molto bella anche la didascalia che l'accompagna e che permette di entrare meglio nella giusta atmosfera.Massimo Ciarloni 20/04/2007 13:11
complimenti, proprio una bella fotoMassimo
Antonella Scimone 20/04/2007 12:34
Ne avevo uno così in campagna quando ero bambina e adoravo stare li dentro a giocare..questa foto con questa luce mi ha fatto ricordare quanto ero felice..grazie.. e mi piace moltissimo.. AntonellaMarco Lascialfari 20/04/2007 12:04
Ciao Pasquale, molto bello quello che scrivi, ma la foto non mi convince molto, la luce proveniente dall'esterno mi sembra ti sia scappata sul lato sx e la parte inferiore della macine la vedo completamente buia.Può essere una mia impressione oppure il mio schermo, tieni sempre presente che stimo molto le cose che dici e che fai.
Ciao, Marco.
Bruno Fontana 20/04/2007 9:26
Molto bella la descrizione delle emozioni che hai provato al ricordo del passato.Complimenti anche per lo scatto
un saluto, Bruno