Il ventre di Parigi - 1 Abbesses. Entrata
Alberto Angelici
Varca le porte
di floreali intrecci,
scendi negli antri grigi
e penetra con il mètro
nel “ventre di Parigi”.
Da un luogo all’altro
viaggia con gran velocità;
avesse potuto farlo Zola!
Avrebbe descritto
con magica penna
la fervida vita
sotto la Senna,
avrebbe ritratto
con grande maestria
la fretta, la paura, la follia.
Cunicoli bui e accese stazioni
dove ognuno insegue mete e direzioni
ed impilato su scale semoventi
accede al regno del sole e dei venti.
(Poesia di Chiara Moimas)
F.JEROME 21/05/2015 13:34
Une excellente composition NB de la vie parisienne , j'aime *** Amitiés, François