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Il vestito rosso Foto & Immagine di roby burchi ᐅ Vedi e commenta gratuitamente la foto su fotocommunity. Scopri gratuitamente altre immagini.
Un'immagine forte, di denuncia. Personalmente l'apprezzo molto per questo, ma è anche una bella fotografia e questo me la fa apprezzare ancora di più perché so che chi pubblica foto cosi belle e allo stesso tempo cosi piene di significati accetta di buon grado che la bellezza passi in secondo piano, complimenti
Gradevole il tocco di colore,e scena molto realistica nella sua crudezza e nel contrasto tra povertà e boutique di gran nome.
Mi pare un pò impastata la figura della mendicante.
non saprei dire di piu o meglio di m moroni ma questo traffico sulla miseria organizzata è presente in tutta europa e si dovrebbe fare una campagna tellevisiva per informare meglio le persone a non dare niente se no a prendere queste persone e a aiutarle veramente fuori dal giro di schiavitù Ricordo che quuesto è anche collegato al giro della prostituzione che da giovane fanno fare alle ragazze poi dopo le mettono sempre sul marciapiedi a mendicare!
Forti contrasti che osserviamo , specialmente nelle grandi città.
E' brutto dirlo, ma è la verità....purtroppo ci stiamo abituando a questi contrasti e...a volte...,proprio perchè sappiamo cosa spesso c'è dietro, andiamo avanti con un po' di rabbia.
Il problema è così grandi che, pensando di non poter fare nulla, ci mettiamo la coscienza a posto proseguendo senza fare nulla.
Questo scatto è impressionante.
Ciao Iole
Una scena come questa mi ferisce doppiamente per quello che sottende... Qualche mese fa a Milano fu "sgominato" (parola altisonante ma vuota di significati) un racket criminale che gestiva mendicanti... gestiva in tutti sensi... dal crearli magari storpiando i poveri schiavi fino a scegliere gli angoli più coreografici dove appostarsi per destare la maggiore commiserazione per contrasto e quindi guadagnare di più. Schiavi a tutti gli effetti subissati da malversazioni di tutti i tipi... ma nonostante la pubblicità data all'operazione, pochi giorni dopo era tutto come prima...
La loro situazione non è però l'unico dramma in tutta questa storia... infatti mentre questi schiavi monopolizzano le vie centrali, a pochi metri di distanza un vero clochard, probabilmente scacciato dai luoghi più redditizi e caldi dallo stesso racket per far posto ai propri protetti, moriva di freddo nel suo sacco a pelo nonostante il tentativo disperato di rianimarlo dei passanti... per una volta tutt'altro che indifferenti. Questa immagine ferisce perchè ci parla non solo del disagio di chi è costretto a questa vita ma anche dei tanti che ci lucrano sopra... troppo spesso nel disinteresse delle amministrazioni locali impegnate a guardare altrove... come ad esempio al patetico valzer di poltrone di questi giorni pre elettorali. Uno scatto intenso che nel suo parziale bicromatismo sembra narrare di come la miseria di alcuni arricchisca altri facendo grondare di rosso sangue i loro abiti e le loro mani! Maurizio
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Stefano Cavazzini 23/01/2013 18:46
Un'immagine forte, di denuncia. Personalmente l'apprezzo molto per questo, ma è anche una bella fotografia e questo me la fa apprezzare ancora di più perché so che chi pubblica foto cosi belle e allo stesso tempo cosi piene di significati accetta di buon grado che la bellezza passi in secondo piano, complimentiCarlo Schicchio 23/01/2013 14:45
Uno scatto di riflessione .....CarloAlberto Valente 21/01/2013 0:54
Ottima Roby...Massimo Salvia 20/01/2013 22:35
Ottimo documento dai forti contrasti.Bravo Roby.
Mirko Rubaltelli 19/01/2013 16:06
Gran lavoro complimenti !fabrizio caron 19/01/2013 11:38
si,credo che lo spirito della fotografia di Roberto sia tutto nel commento di Maurizio Moroni che ti spacca quanto la foto.*
Carlo Capobianchi 18/01/2013 13:31
Immagine denuncia descrittiva e significativaciao, Carlo
Alessio Barettini 17/01/2013 23:20
Notevole immaginemaurizio bartolozzi 17/01/2013 19:12
Gradevole il tocco di colore,e scena molto realistica nella sua crudezza e nel contrasto tra povertà e boutique di gran nome.Mi pare un pò impastata la figura della mendicante.
claudine capello 17/01/2013 14:25
non saprei dire di piu o meglio di m moroni ma questo traffico sulla miseria organizzata è presente in tutta europa e si dovrebbe fare una campagna tellevisiva per informare meglio le persone a non dare niente se no a prendere queste persone e a aiutarle veramente fuori dal giro di schiavitù Ricordo che quuesto è anche collegato al giro della prostituzione che da giovane fanno fare alle ragazze poi dopo le mettono sempre sul marciapiedi a mendicare!Iole S. Trovato 17/01/2013 8:57
Forti contrasti che osserviamo , specialmente nelle grandi città.E' brutto dirlo, ma è la verità....purtroppo ci stiamo abituando a questi contrasti e...a volte...,proprio perchè sappiamo cosa spesso c'è dietro, andiamo avanti con un po' di rabbia.
Il problema è così grandi che, pensando di non poter fare nulla, ci mettiamo la coscienza a posto proseguendo senza fare nulla.
Questo scatto è impressionante.
Ciao Iole
Maurizio Moroni (UKPhoto) 17/01/2013 8:01
Una scena come questa mi ferisce doppiamente per quello che sottende... Qualche mese fa a Milano fu "sgominato" (parola altisonante ma vuota di significati) un racket criminale che gestiva mendicanti... gestiva in tutti sensi... dal crearli magari storpiando i poveri schiavi fino a scegliere gli angoli più coreografici dove appostarsi per destare la maggiore commiserazione per contrasto e quindi guadagnare di più. Schiavi a tutti gli effetti subissati da malversazioni di tutti i tipi... ma nonostante la pubblicità data all'operazione, pochi giorni dopo era tutto come prima...La loro situazione non è però l'unico dramma in tutta questa storia... infatti mentre questi schiavi monopolizzano le vie centrali, a pochi metri di distanza un vero clochard, probabilmente scacciato dai luoghi più redditizi e caldi dallo stesso racket per far posto ai propri protetti, moriva di freddo nel suo sacco a pelo nonostante il tentativo disperato di rianimarlo dei passanti... per una volta tutt'altro che indifferenti. Questa immagine ferisce perchè ci parla non solo del disagio di chi è costretto a questa vita ma anche dei tanti che ci lucrano sopra... troppo spesso nel disinteresse delle amministrazioni locali impegnate a guardare altrove... come ad esempio al patetico valzer di poltrone di questi giorni pre elettorali. Uno scatto intenso che nel suo parziale bicromatismo sembra narrare di come la miseria di alcuni arricchisca altri facendo grondare di rosso sangue i loro abiti e le loro mani! Maurizio
Eduardo Zaragoza 17/01/2013 5:28
Fuerte imagen....buena toma!argento M M 17/01/2013 0:32
Senza parole !!! Grande attimo e occhio attento . Complimenti ! Anche se ... una preghiera serve sempre .