incantate nella risacca
Cullato da quel suono cadenzato,
incurante degli spruzzi sul viso,
penso a quanti occhi prima dei miei
si sono posati su questa azzurra immensità,
a quanti come me hanno ascoltato
l'incessante fragorosa risacca,
hanno sentito questo profumo di alghe,
persone svanite ormai nel tempo,
senza più volto, nè nome, nè ritorno.
poesia "la risacca" di Ignazio Amico
JOKIST 08/10/2023 22:49
Deine Aufnahme ist ein AugenschmausIngrid und Hans