La mia culla

La mia culla

Sistiana, Trieste, mare Adriatico (agosto 2014).
Il mare non finirà mai di stupirmi ed è questa la ragione per la quale amo il mare.
Durante questa immersione che si trascinava banalmente come tante altre ecco presentarsi questa mini seppia, questo fagiolino di neanche due centimetri, che mi sfreccia davanti come un missile lasciandomi basito.
Mi riprendo dallo stupore e comincio ad inseguirla a debita distanza per non impaurirla ed evitare che si infili sotto a qualche sasso.
Lei si comporta come le sue sorelle maggiori e tenta di seminarmi cambiando livrea e colori, cambiando continuamente direzione spruzzando getti di inchiostro che formano nuvolette grandi quanto un centesimo.
Dopo un po' però la sua autonomia si esaurisce e si adagia sul fondo proprio vicino ad una valva di cozza: uno, due, tre...10 scatti per immortalare questa splendida creatura mai vista prima di tali minuscole dimensioni.
Non contento però tento il colpo gobbo e cerco, avvicinando molto cautamente la mia mano, di indurla ad entrare nel mezzo guscio di cozza.
Detto e fatto, oplà lei fa un piccolo balzo e si adagia come un pisello nel suo bacello.
Che meraviglia: Il bambino è nella culla !!!