L'attesa
Svizzera, Ginevra
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Informazioni
| Sezione | Persone: Persone |
| Cartelle | Street photography |
| Visto da | 1.676 |
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Rita Milani 21/04/2012 7:53
Molto bella, la signora con i lunghi capelli spicca su tutto e ....chissà chi attende?Complimenti
adriana lissandrini 20/04/2012 19:12
il centro focale sono i bellissimi capelli rosso tiziano, e l'abbigliamento blu in perfetta armonia di colori...io la vedo serenamente in relax in un bel bar, in una bella città svizzera....come sempre bella street Renzo. ciaoLuca Marin 19/04/2012 14:15
Molto bella Renzo, fotografando come fai tu la gente comune per strada nella loro spontaneità certe volte ci può scappare un piccolo errore, come in questo caso il taglio del piede come ha fatto presente Roberto, ed è giustificato perchè queste foto non si possono fare di certo con il cavalletto e inquadrare al meglio tutto come nelle foto di paesaggio che è un soggetto statico e di certo non scappa via. ComplimentiCiao...Luca
Renzo Baggiani 19/04/2012 13:30
@Alessandro.Anche tu, come Roberto dici cose senz'altro giuste ma bisogna sempre tenere conto che nelle street e nelle istantanee bisogna saper "fare di necessità virtù" e poi, nel freddo generale, di caldo non c'è solo il giallo dei fiori ma anche il rosso della testa fluente. E lì, c'è il "desiderio" del primo incontro e la speranza per quel che ne "sboccerà" (i fiori).
Naturalmente questo non ha niente a che vedere con la realtà pratica e ontologica di questa bella ed elegante signora. Si sta parlando di pure apparenze fotografiche!
Alessandro Pagani 19/04/2012 13:11
Che foto! che interventi! e che risposta! Le tue mini lezioni sul linguaggio fotografico sono sempre affascinanti e per me imperdibili. Sono piuttosto d'accordo con te, anche se la considerazione di Roberto ci stava tutta; poi c'è da dire che la percezione della comunicazione visiva, entra inevitabilmente nell'opinabile ed è qui che mi permetto di dire che forse, una leggera vignettatura o un qualsiasi altro lavoro in postproduzione di accompagnamento della mozzatura, avrebbe reso ancor più insignificante la perdita di quell'elemento. Inoltre, percependo l'attesa della ragazza come una situzione di disagio e nervosismo, trovo leggermente stonante il caldo e colorato contributo dei fiori nell'equilibrato bilanciamento delle cromie e delle tonalità, invece e giustamente fredde e che io, addirittura, avrei probabilmente un filino desasturato.Con grande stima, Ale
Renzo Baggiani 19/04/2012 11:21
@ RobertoE' vero che non dovremmo mai tagliare certi elermenti dell'immagine. Quando succede si rischia di rovinare, anche completamente, tutto il buono che abbiamo inquadrato. Altre volte, come ritengo in questo caso, intervengono fenomeni del sistema occhio/cervello che attenuano e assorbono l'impatto negativo che a questo punto rischia di restare solo nella preconcettualità convenzionale di quelli che abbiamo catalogato, tout court, come "difetti gravi".
Ritengo che sarebbe stato effettivamente brutto se avessi tagliato ambedue i piedi. In questo caso invece siamo in grado di apprezzare di uno di essi tutta l'eleganza del suo abbigliamento. Simultaneamente per l'altro (quello "tagliato") vige una dei "principi" della "Gestalt" (Teoria Psicologica della Forma), quello della "Similitudine" (ma qui c'è anche quello della "Vicinanza"), secondo il quale l'occhio completa automaticamente la forma mancante senza turbare più di tanto il "piacere visivo". Va da sé che era meglio che il piede si vedesse...
Ciao Roberto e grazie del commento sincero che mi ha permesso non tanto di difendere una foto di per sé, ma di creare una riflessione sul linguaggio visivo che ritengo assai interessante. ;-)
claudine capello 18/04/2012 23:57
io direi un attesa con una certa ansia per un primo rendez vous La signora ai bellisismi capelli colore passione si è tutta preparata , capelli lavati ,scarpe a tacchi con jeans...non è un momento personale , si presenta il meglio posssibile ....complimenti , non sapremmo mai ma il gioco di indovinare chi è chi o cosa fa chi risale a l infanzia..Mi ricordo che quando si apsettava in un luogo pubblico per farci stare tranquilla ,mia madre ci diceva di scegliere una persona e di inventarsi una storia confronto a come si comportava ... e di racontarla l uno dopo l altro...Li nasce il gusto per l osservazione....complimenti una bellissima foto con una protagonista degna di un tiziano! clDanilo Da Rin 18/04/2012 23:51
Nello scorcio freddo dei tubolari di metallo cromato, vivono le persone sedute al caffè: in primo piano un profilo di donna che è tutta un'attesa, nella postura, nello sguardo impaziente e perfino nei colori dell'abito, dei capelli, tutto è aspettativa di qualcosa, una metafora della nostra vita. Capisci gli uomini tu, Renzo, intendendo per uomini gli esseri umani.Enrico 66 18/04/2012 21:48
La sua espressione è un po' indecifrabile, i suoi capelli sono.. incredibili!Nel suo insieme è ben fatta!
Saluti
Enrico
andrea suzzani 18/04/2012 20:57
un ottimo scatto, complimenti,ciaoLysa Zago 18/04/2012 19:46
A me pare proprio in attesa,se non di qualcuno... di qualcosa...
Spera in un evento inaspettato e forse...
appunto perchè sola...
Ewa.P 18/04/2012 19:15
Sono con Isabella e Luciano!Bellissima street!bravo Renzo,ciaodavide canta 18/04/2012 18:59
aspettava me ?e pasquinelli 18/04/2012 18:56
Bella e significativa. Svizzera direi:-))) Bravo!!!Luciano Caldera 18/04/2012 18:48
Sottoscrivo il commento di Isabella