L’uomo che piantava gli alberi
Il pastore prese un sacco e rovesciò sul tavolo un mucchio di ghiande.
Si mise a esaminarle l’una dopo l’altra con grande attenzione, separando le buone dalle guaste.
Io fumavo la pipa. Gli proposi di aiutarlo.
Mi rispose che era affar suo.
In effetti: vista la cura che metteva in quel lavoro, non insistetti.
Fu tutta la nostra conversazione.
Quando ebbe messo dalla parte delle buone un mucchio abbastanza grosso di ghiande, le divise in mucchietti da dieci.
Così facendo, eliminò ancora i frutti piccoli o quelli leggermente screpolati, poiché li esaminava molto da vicino.
Quando infine ebbe davanti a sé cento ghiande perfette, si fermò e andammo a dormire.
(tratto da "L'UOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI" di Jean Giono)
****************************************************************************
Se avete un quarto d'ora di tempo e vi va di leggere il racconto intero... ecco:
http://www.minerva.unito.it/Home/TestiAutori/Giono/JeanGionoAlberi.htm
****************************************************************************
Emilio Sirletti 11/06/2010 8:48
La forza della natura!Bellissimo scatto!
Ciao, Emilio.
agnese52 01/06/2010 10:37
bella delicata e piena di significato, il libro l'ho letto, so che è una storia vera e per questo ancora più emozionante, come questa immagine, almeno per me, ciao